Il vicepresidente del Consiglio della Regione Piemonte Franco Graglia ha incontrato nel suo ufficio di Palazzo Lascaris a Torino la Nazionale giovanile di pallapugno, tornata alcune settimane fa dal Belgio, dove ha conquistato un ottimo quarto posto nel Campionato Europeo. “Attraverso il vostro impegno e la vostra passione - ha detto agli atleti e allo staff nazionale Franco Graglia - resta vivo e vitale uno dei giochi più belli e difficili della tradizione cuneese, al quale sono molto legato”. Per sottolineare il loro successo sportivo, che fa onore a tutto il Piemonte, il vicepresidente, per conto del Consiglio regionale del Piemonte, ha consegnato ai giocatori delle pergamene, un gesto simbolico per sottolineare la vicinanza delle istituzioni. I ragazzi hanno invece omaggiato il vicepresidente Graglia di un pallone autografato da tutti loro. Complimenti a Paolo Rolfo, Luca Bertorello, Martina Giubergia, Francesco Rinaldi, Giorgio Battaglino, Giovanni Cerruti e Pietro Oreglia. Alla consegna delle pergamene erano presenti anche alcuni genitori e parte dello staff nazionale rappresentato dalla vicepresidente Fipap Stefania Toselli, il direttore tecnico Giorgio Vacchetto, il medico federale Roberto Campini e poi Luca Giaccone e Romano Sirotto. La Regione Piemonte proprio in questi giorni ha pubblicato un bando per sostenere la pallapugno e la palla tamburello, considerati importanti giochi tradizionali del Piemonte. “Complessivamente - sottolinea il vicepresidente del Consiglio Graglia - le risorse regionali messe a disposizione per quest’anno sono di 50mila euro. Un modo concreto per sostenere due pratiche sportive che caratterizzano e sono parte integrante dl nostro territorio”.