Riceviamo e pubblichiamo le precisazioni e i ringraziamenti di una lettrice in relazione ad un incidente stradale di cui abbiamo dato notizia ieri, giovedì 26 maggio (
articolo a questo link).
La Fiat Panda ha urtato il bordonale di cemento su cui è innestato il guard rail, che ha fatto il suo dovere arrestando l’auto che ha fatto testacoda ed è rimasta, in senso inverso di marcia, a scavalco sulla doppia linea di mezzeria, in un posto ad alta densità di circolazione, peraltro, sia di mezzi pesanti che di ciclisti.
La signora (alla guida, ndr) è fortunatamente uscita illesa, grazie al corretto funzionamento di tutti i dispositivi che anche in piccole auto rendono più sicura la guida (cinture di sicurezza ed airbag).
Il tempestivo soccorso da parte di due automobilisti che hanno provveduto alle segnalazioni opportune ha consentito di rallentare il traffico in un tratto davvero pericoloso. La signora ringrazia sentitamente chi, in un momento di paura e smarrimento, con lucidità, competenza e molta umanità ha saputo “soccorrere” nel senso più autentico della parola, non solo per “dovere professionale“ (tra questi c’era anche un medico dell’ASL CN1) ma per ciò che di più bello contraddistingue le persone.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri per regolamentare la certificazione in attesa del Carro Attrezzi.
Lettera firmata