CUNEO - I 200 anni della Polizia Locale di Cuneo

Celebrato l'importante anniversario con una sfilata, la messa in San Sebastiano e alcuni riconoscimenti. La sindaca Manassero: "Senza di voi saremmo più fragili e deboli"

Gabriele Destefanis 28/11/2023 12:32

La Polizia Locale di Cuneo compie oggi 200 anni. Un anniversario decisamente importante di un Corpo senza il quale, come ha sottolineato nel proprio intervento la sindaca Patrizia Manassero, “saremmo molto più deboli e fragili”. Per festeggiare la ricorrenza è stata organizzata una sfilata della banda musicale del Corpo di Polizia Locale di Torino, con partenza di fronte al comando, in via Roma, e arrivo in contrada Mondovì, di fronte alla Chiesa di San Sebastiano, patrono del Corpo. Scortata dagli agenti in alta uniforme, ha sfilato anche la bandiera del Corpo, prima dell’esecuzione dell’inno che ha preceduto la messa.
 
Quindi gli interventi delle autorità presenti. La sindaca Patrizia Manassero ha rivolto il “grazie” dell’amministrazione (presente con la Giunta e diversi consiglieri) al lavoro quotidiano degli agenti della Polizia Locale: “Si celebra un pezzo di storia importante, questi 200 anni raccontano di una quotidianità complessa, fatta di momenti di crisi e difficoltà e di altri più leggeri, ma sempre caratterizzati dalla presenza di un punto di riferimento e di un conforto rappresentato dagli agenti della Polizia Locale. Loro sono il primo volto, il primo aiuto dei cittadini in diversi frangenti. Negli anni sono cambiate tante cose, ci sono state tante nuove sfide e altre ce ne saranno: ecco perché dobbiamo ringraziare e sostenere il Corpo, sapendo che dobbiamo continuare a lavorare insieme per il bene della comunità, guardando con fiducia al futuro”.
 
L’assessore Cristina Clerico, che si è detta “molto emozionata”, ha sottolineato “l’importanza di momenti come questo per tutti noi cittadini, per ricordarci il senso profondo delle istituzioni”. Infine ha preso la parola il comandante della Polizia Locale di Cuneo Davide Bernardi: “Spesso, sbagliando, si pensa che il nostro lavoro si riduca al pattugliamento delle strade, alle contravvenzioni, ai controlli: numeri e cose. Ma per fortuna il nostro lavoro è fatto di persone, di volti, di cittadini, bambini, genitori, giovani, anziani, automobilisti, turisti”. Poi il ringraziamento alle “donne e uomini preparati e appassionati che ho il privilegio di comandare da oltre 7 anni”.
 
La cerimonia si è conclusa con le premiazioni degli agenti che si sono distinti nelle operazioni svolte negli ultimi anni. È stata consegnata la medaglia per meriti speciali istituita dalla Regione Piemonte all’ispettore capo Diego Vallinotti e all’agente Mauro Rosso per aver interrotto con coraggio e professionalità una rissa scoppiata il 13 settembre 2020 in una zona frequentata da numerosi soggetti senza fissa dimora; all’ispettore capo Diego Vallinotti e all’agente Agostino De Girolamo per aver fermato e arrestato, dopo un inseguimento, due “passeur” che trasportavano cittadini extracomunitari; agli agenti Maurizio Dadone e Daniel Sante Moccia per aver salvato una persona che si era sentita male a Vicoforte l’11 settembre 2022 praticando alcune manoivre di rianimazione. 
 
Sono stati inoltre premiati agenti in quiescenza che hanno prestato servizio negli anni 50: il brigadiere Mario Pezzano come appartenente al Corpo più longevo e il brigadiere Adriano Cavallo in ricordo del padre Emanuele Cavallo, anch’esso ex appartenente al Corpo.   
 
I festeggiamenti proseguiranno nella serata di giovedì al Teatro Toselli con un concerto a cura del Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo (ingresso libero, fino ad esaurimento posti). 

Notizie interessanti:

Vedi altro