Ritorna, in concomitanza della Fiera del Marrone, la venticinquesima Adunata Nazionale degli Uomini di Mondo, l'Associazione, nata nel 1998 prendendo spunto da una frase pronunciata dall'attore napoletano Antonio de Curtis in arte Totò in numerosi suoi film: "Sono un uomo di mondo, ho fatto il militare a Cuneo", e riunisce tutte le persone che anche per un solo giorno hanno prestato servizio militare o civile nella nostra Provincia. Sono più di 16 mila i tesserati, a cominciare dalla nipote di Totò, Elena Anticoli de Curtis, fino al Presidente Mattarella, capo delle Forze Armate, venuto in missione sul nostro territorio. L'associazione, presieduta da Danilo Paparelli insieme ad Ezio Cavallo, Viviana Bessone, Roberto Marengo, Marco Allocco, Salvatore Sangrigoli e Paolo Renaudo, in questa edizione andrà a celebrare un altro storico personaggio che ha le caratteristiche per essere denominato "Uomo di Mondo" a tutti gli effetti, com'è stato fatto in precedenza per celebri militari: da Giuseppe Garibaldi a Napoleone, da Annibale a Buffalo Bill e che hanno avuto importanti relazioni con la nostra città o provincia. Quest'anno il comitato scientifico composto dal Direttivo stesso e coadiuvati dallo storico Flavio Russo, ha individuato in Ardizzone Merlo l'onore di appartenere alla grande famiglia degli "Uomini di Mondo". Tale scelta è stata fatta in seguito al confuso periodo storico che stiamo attraversando, soprattutto in ambito finanziario così che nella città di Cuneo si torna a stampare moneta, come accadde nel 1307 quando alla corte di Carlo II d'Angiò Re di Gerusalemme e di Sicilia, il capoluogo piemontese, attraverso il titolare della zecca cittadina, appunto Ardizzone Merlo, coniò una valuta per il suo territorio e anche per la città di Napoli, un legame tra i due territori che poi si cementò agli inizi del 900 proprio quando il comico partenopeo Totò, per sentirsi Uomo di Mondo, face tre anni di militare nella nostra caserma. L'iniziativa è stata presa dopo aver constatato la preoccupante situazione economica internazionale, tra svalutazioni, dazi, incertezze sui conti bancari. L'albo d'onore degli Uomini di Mondo ha così deciso di dare sicurezza e stabilità finanziaria a chi usufruirà di questo conio, a cominciare dai cuneesi. Già ambita dai numerosi numismatici e dagli operatori finanziari fin dalla sua comparsa sul mercato economico, nonostante la velocità di diffusione e l'utilizzo, il Bit Coni potrebbe risultare ancora sconosciuto ai titolari di alcuni esercizi commerciali. Questo non è un problema e in attesa che venga economicamente accettata, al momento dell'acquisto si può formulare la frase, di lontana memoria, che serviva a sbloccare l'imbarazzante situazione: "Passa poi mio papà a pagare!". La banconota è, unica al mondo per la sua forma triangolare, un taglio fatto a Cuneo per omaggiare la città sede dell'Associazione. Durante il corteo di domenica 19 ottobre, che prenderà il via da Piazzetta Totò (adiacente il Teatro Toselli) alle ore 10 dopo l'ammassamento dei partecipanti ed accompagnati dalla Fanfara Buccaresi e dal gruppo I Melannurca di Torino, si snoderà per via Roma per raggiungere Piazza Galimberti tra musica e balli della tradizione partenopea. Raggiunta la piazza, sul palco messo a disposizione dal Comune di Cuneo, verrà conferita la Targa di Uomo di Mondo dell'anno al personaggio del nostro territorio che s'è contraddistinto nel mondo intero dando onore alla nostra città e provincia aggiungendosi agli altisonanti nomi che l'hanno preceduto. La scelta di quest'anno è caduta sull'Architetto Gianni Arnaudo, progettista illuminato e geniale, nonché importante designer contemporaneo di oggetti che sono visibili nei più importanti musei del mondo, ad iniziare dal MoMa di New York al Centre Pompidou di Parigi. Adiacente al palco ci sarà il banchetto per la vidimazione delle tessere, ed anche un rappresentate della Banca degli Uomini di Mondo dove si potranno reperire i Bit Coni. Oltre ai tanti numerosi e originali gadget, tornerà a disposizione di chi vorrà rigenerarsi e respirare ossigeno terapeutico, la bottiglietta con "L'Aria di Cuneo, l'aria dell'Uomo di mondo" che nei mesi è stata letteralmente presa d'assalto, non solo dai cuneesi in procinto di recarsi fuori dai nostri confini per tutelarsi d'avere sempre a diposizione l'aria del nostro territorio, ma pure i tanti visitatori che hanno avuto la possibilità di respirare le nostre atmosfere e non vogliono più farne a meno Tra questi decine e decine di personaggi famosi, per citarne qualcuno: Elio Germano, Ornella Muti, Carlo Conti, Andrea Pennacchi, Enrico Vanzina, Massimo Giletti, Sara Curtis. Le immagini raccolte durante la consegna delle bottigliette sono allo studio, da parte degli Uomini di Mondo, per una futura mostra fotografica in città. I Bit Coni e le bottigliette saranno reperibili, terminata l'adunata, presso l'Ottica Casati in Via Goffredo Mameli, 4/Bis · Cuneo - 0171 693114. L'adunata 2025 è dedicata alla memoria dell'ex presidente Mario Merlino.