CUNEO - I vincitori del concorso fotografico sul patrimonio archeologico delle Alpi del Sud

Le foto selezionate saranno esposte in una mostra itinerante, che sarà inaugurata a Bene Vagienna il 29 giugno

La foto di Giada Seri di Bene Vagienna, vincitrice nella categoria Ragazzi

04/06/2019 16:19

Si è conclusa la prima edizione del concorso fotografico “Sguardo sulle tracce del nostro passato nella regione transfrontaliera”, organizzato dal Comune di Cuneo e dal Dipartimento delle Alpi dell’Alta Provenza in collaborazione con il Comune di Bene Vagienna, nell’ambito del progetto n.1681 TRA[ce]S - Trasmettere Ricerca Archeologica nelle Alpi del Sud, finanziato dal Programma Interreg. V-A Francia-Italia ALCOTRA 2014 – 2020.
 
Due le sezioni previste dal concorso: di ciascuna vengono premiati gli autori delle prime tre immagini scelte dalla giuria, composta da due fotografi, due archeologi e due rappresentanti rispettivamente del Comune di Cuneo e del Département 04, enti che hanno promosso l’organizzazione del concorso.
 
La sezione riservata agli adulti ha visto il successo di Marie-Claire Lafont di Riez e della sua fotografia scattata all’interno del Battistero paleocristiano di Riez. Seconda classificata Lorena Durante di Carrù, terzo Paolo Masteghin di Cuneo: entrambi hanno presentato un’immagine dell’area archeologica di Bene Vagienna.
 
La seconda sezione, aperta esclusivamente a ragazzi e ragazze di età inferiore ai 18 anni, ha visto premiate le fotografie di Giada Seri, Veronica Giachino e Luca Beccaria: tutti gli scatti rimandano a Bene Vagienna, Comune nel quale i tre giovani fotoamatori risiedono.
 
I vincitori si aggiudicano i premi in palio che potranno essere ritirati a partire dal 1 luglio 2019 presso il Conseil Départemental des Alpes de Haute Provence di Digne-les-Bains, per la vincitrice francese, e presso il Museo Civico di Cuneo, per i vincitori italiani. Le fotografie vincitrici, alle quali si affiancano altre trentacinque immagini selezionate dalla giuria, saranno parte integrante della mostra fotografica itinerante che sarà inaugurata a Bene Vagienna il 29 giugno 2019 a partire dalle ore 15.30, presso il Palazzo Lucerna Di Rorà, in Via Roma 125.
 
Successivamente, dopo alcune ulteriori tappe nel territorio italiano interessato dal progetto, la mostra si sposterà sul versante francese, per essere esposta nelle località ritenute più strategiche alla valorizzazione e promozione del patrimonio culturale presente nel territorio individuato dal progetto TRA[ce]S.
 
Ecco i premi e relativi vincitori:
 
CATEGORIA ADULTI
 
1° premio: macchina fotografica completa di obiettivo e accessori per il trasporto - Marie-Claire Lafont di Riez
2° premio: un soggiorno per due persone (1 notte in mezza pensione) da utilizzare entro il 31 dicembre 2019 nel territorio transfrontaliero - Lorena Durante di Carrù
3° premio: un hard disk - Paolo Masteghin di Cuneo
 
CATEGORIA RAGAZZI
 
1° premio: Fotocamera Panasonic-Leica DMC LX100 - Giada Seri di Bene Vagienna
2° premio: Buono acquisto Amazon del valore di € 200,00 - Veronica Giachino di Bene Vagienna
3° premio: Zaino-tracolla fotografico Manfrotto - Luca Beccaria di Bene Vagienna 
 
La graduatoria finale completa è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Cuneo al link http://www.comune.cuneo.it/cultura/museo/sguardo-sulle-tracce-del-nostro-passato-nella-regione-transfrontaliera.html.
 
Per saperne di più sul progetto
 
Il progetto ALCOTRA TRA[ce]S - Trasmettere Ricerca Archeologica nelle Alpi del Sud, di cui è capofila il Comune di Bene Vagienna e al quale partecipano inoltre Comune di Cuneo, Comune di Chiusa di Pesio, Unione dei Comuni del Fossanese, Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime, Comune di Costigliole Saluzzo, Consiglio Dipartimentale delle Alpi di Alta Provenza, Comune di Digne-Les-Bains, Comune di Castellane, con il supporto specialistico delle Soprintendenze archeologiche del Piemonte e dell’Università di Torino,  intende mettere a sistema i più significativi siti archeologici dalla Preistoria al Medio Evo presenti nell’area transfrontaliera. Si tratta di organizzarli e collegarli in modo stabile nel tempo all’interno di un sistema di valorizzazione condiviso basato sul racconto temporale e spaziale delle relazioni, intercorse nel corso dei millenni, tra l’uomo e il paesaggio. In particolare il progetto persegue le finalità di conoscenza, tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico e dei beni culturali quale componente determinante per elevare, diversificare e destagionalizzare la proposta turistica locale e per generare ricadute economiche sul territorio.


c.s.

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