Si è tenuta ieri sera l’Agorà Democratica online “La salute è mentale: dal bonus psicologico allo psicologo di base, proposte alla Regione Piemonte”, promossa dal circolo di Cuneo del Partito Democratico e condotta dalla consigliera comunale Sara Tomatis, vicesegretaria provinciale. "È stato un grande successo di partecipazione, con oltre 60 partecipanti che hanno animato un dibattito durato circa due ore", si legge nel comunicato diffuso oggi.

 

La serata è iniziata con gli interventi dei medici dell’ASL CN1, dott. Giuseppe Maurizio Arduino (direttore del centro autismo), dott. Ugo Palomba (dipartimento di salute mentale) e dott.ssa Donatella Galliano (dirigente del servizio di psicologia dell’emergenza e psico-traumatologia), che hanno evidenziato come il problema della salute mentale si sia aggravato durante la pandemia e come la rete di assistenza sanitaria sia carente non solo per insufficiente finanziamento, ma anche che per ostacoli burocratici. C’è poi un problema di mentalità della popolazione: si stima che un ragazzo su 6, tra 10 e 19 anni, abbia problemi di salute mentale, eppure ancora si fatica a “trovare il coraggio” di andare da uno psicologo.

 

La serata è proseguita con testimonianze dal mondo della scuola, il dirigente scolastico prof. Alessandro Parola e la prof.ssa Angiola Bono e gli studenti Eliana Davila e Alessandro Dafarra, che hanno vissuto in prima persona e hanno spiegato le misure messe in atto dai loro istituti. La loro richiesta è di avere uno psicologo scolastico, seguendo l’esempio di altri Paesi europei, superando l’approccio estemporaneo degli “sportelli”. Al loro appello si è unito anche il consigliere comunale Carlo Garavagno, preside del Liceo Artistico-Musicale “Ego Bianchi”.

 

Sono intervenuti quindi l’on. Chiara Gribaudo, per presentare il provvedimento del “bonus psicologo” appena approvato dalle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio, e il consigliere regionale Daniele Valle, per spiegare la proposta di legge regionale sulla psicologia di base, che porterebbe ad una assistenza psicologica gratuita e universale di cui la pandemia ha rivelato il bisogno. Entrambi hanno denunciato l’assenza della Regione su questa tematica.

Nello spirito delle Agorà Democratiche, è poi partito il dibattito con numerosi interventi del pubblico e testimonianze personali, come quella di Dario Gulino sulla fatica quotidiana che affrontano le famiglie di figli con disabilità cognitiva.

 

Ha concluso la segretaria di circolo, Erica Cosio: “Siamo soddisfatti per la riuscita dell’iniziativa e della partecipazione del pubblico, segnale che il problema della salute mentale è molto sentito. Il circolo di Cuneo sostiene le proposte del PD per migliorare l’assistenza sanitaria in questo campo”.