CUNEO - Il campione paralimpico Diego Colombari premia i “piccoli guerrieri” del Santa Croce

In occasione della Giornata della Prematurità, lo sportivo ha donato medagliette autografate ai bimbi ricoverati nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale

17/11/2022 16:43

In occasione della Giornata della Prematurità, che si celebra oggi (17 novembre) in tutto il mondo, Diego Colombari, campione di handbike e medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, ha premiato i “piccoli guerrieri” che stanno combattendo la loro battaglia nella TIN, Terapia Intensiva Neonatale, dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle. Insieme al figlio ha donato, ai piccoli ricoverati, delle medagliette autografate raffiguranti due piedini viola (colore simbolo dell’iniziativa) e un adesivo per auto con la scritta “Prematuro a bordo”.
 
“Una Giornata che è particolarmente sentita in famiglia perché nostro figlio è nato prematuro ed è stato affidato alle cure della Terapia Intensiva Neonatale di Cuneo - racconta Diego Colombari -. Da genitori, quando ci hanno detto che doveva nascere in anticipo, non sapevamo che tipo di percorso avremmo dovuto affrontare e quanto sarebbe durato. Oggi essere in ospedale a Cuneo vuol dire portare un messaggio di speranza ad altre famiglie. Abbiamo voluto che fosse nostro figlio a consegnare piccoli doni ai genitori dei bimbi della TIN per dimostrare loro che bisogna vivere questo momento con fiducia e forza perché la vita, in questo caso grazie all’aiuto dei professionisti dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle, spesso sorprende. Noi ne siamo la dimostrazione”.
 
La Giornata si è aperta con l’incontro, presso il Salone di Rappresentanza dell’Ospedale S. Croce, tra i professionisti della TIN e i familiari dei piccoli ricoverati organizzato per sottolineare il ruolo attivo e fondamentale che hanno i genitori. “Ancora una volta questa Giornata ha acceso i riflettori sulla prematurità che riguarda il 7% dei neonati e che è una problematica di salute pubblica - ha spiegato Andrea Sannia, primario della TIN -. Il tema di quest’anno è la ‘marsupioterapia’, cioè l’importanza di non interrompere, anche in Terapia Intensiva Neonatale, il rapporto mamma-bimbo. I genitori sono parte della cura e a Cuneo lavoriamo per far sì che ne siano parte attiva. La comunità cuneese si è dimostrata, come sempre, solidale verso i neonati e le famiglie e questa iniziativa contribuisce a sensibilizzare tutta la popolazione”.
 
In reparto, la musica dolce degli artisti della Cooperativa Sociale per l’educazione esperienziale “La Fabbrica dei Suoni” di Venasca ha emozionato i genitori e gli operatori sanitari. Sempre attenta alle esigenze della Terapia Intensiva Neonatale di Cuneo, l’Associazione “Voglia di Crescere” ONLUS quest’anno, in accordo con la Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliera, sta lavorando a un dono speciale per le famiglie dei bimbi nati prematuri. Il progetto consisterà nella consulenza di una psicologa ospedaliera che, accanto all’attività del Servizio di Psicologia Ospedaliera, incontrerà genitori e familiari dei piccoli ricoverati in TIN offrendo un importante sostegno in un momento delicato della loro vita.
 
“Anche questa è stata un’occasione per condividere il sostegno e la collaborazione dei cittadini cuneesi nei confronti dell’Azienda Ospedaliera - conclude Elide Azzan, direttore generale -. La Giornata ha richiamato l’attenzione sui bimbi prematuri e sulle loro famiglie, ma anche sul lavoro instancabile dei nostri straordinari professionisti cui vanno riconosciute grande competenza, dedizione e disponibilità. Un ringraziamento particolare lo rivolgiamo al campione Diego Colombari, ai musicisti de “La Fabbrica dei Suoni’ e all’Associazione ‘Voglia di Crescere’ ONLUS per aver valorizzato ancora una volta l’attività svolta presso la Terapia intensiva Neonatale di questa Azienda che è, peraltro, di riferimento per tutta la provincia, e non solo”.

c.s.

Notizie interessanti:

Vedi altro