Anche questa settimana al Cinema Monviso si punta sulla qualità. Come sempre accade quando dietro alla macchina da presa c’è un afflato di onestà, non si esce dalla sala come vi si è entrati. “La mia amica Eva”, film drammatico spagnolo diretto da Cesc Gay, è una di quelle opere che non gridano, ma sussurrano. Racconta la storia di una donna che manda in crisi matrimonio e famiglia quando si accorge di non voler più rinunciare all'euforia dell'innamoramento. Tra app di incontri, appuntamenti catastrofici e ricerche improbabili di appartamenti per single, Eva ci mette davanti a sogni e conflitti, gioie e difficoltà della ricerca del piacere - e di sé stessi - in età adulta. Giovedì 2 e sabato 4 ottobre alle 21, e domenica 5 alle 18.30, il pubblico potrà misurarsi con una storia comune a molti. “Jane Austen ha stravolto la mia vita” è invece una commedia che gioca con la letteratura e con il cuore. Venerdì 3 e domenica 5 ottobre alle 21, si ride, si sospira, e si riflette su quanto le pagine scritte due secoli fa continuino a parlare a chi oggi cerca l’amore tra le pieghe del quotidiano. Agathe Robinson lavora nella storica libreria Shakespeare & Co a Parigi, è una grande fan di Jane Austen, sogna l'amore ideale e il Mr. Darcy di "Orgoglio e pregiudizio". Sente di non appartenere a questo secolo, ha una collezione di romanzi e scritti mai finiti. Decide di accettare l'invito della prestigiosa Jane Austen Residency nel Regno Unito per chiudersi in un'esperienza di scrittura che si rivelerà anche umana, esistenziale e sentimentale. Non finisce qui: “No Other Land”, documentario palestinese firmato da Yuval Abraham, Basel Adra, Hamdan Ballal e Rachel Szor, è un pugno nello stomaco. Lunedì 6 e martedì 7 ottobre alle 21, il Cinema Monviso diventa luogo di testimonianza, dove lo spettatore non può restare indifferente. In questo documentario premio Oscar, giovani palestinesi e israeliani documentano la violenza dei coloni in Cisgiordania attraverso una serie di filmati. Nonostante le poche basi per la collaborazione, questa opera essenziale testimonia la forza della solidarietà anche contro qualsiasi previsione. Tre film, tre modi di raccontare il mondo. Il Cinema Monviso non offre evasione, ma riflessione. E in tempi come questi, è già qualcosa. Infine, si segnala che mercoledì 8 ottobre, alle 20.30, nell’ambito della rassegna “Oggettiva” organizzata dal SAI Cuneo, in collaborazione con il Comune di Cuneo e la rete di progetto, verrà proiettato il documentario “Maka”, un’opera del regista Elia Moutamid, realizzata nel 2023. È la storia della prima donna nera ad aver ricevuto un dottorato e ad essere diventata direttrice di un quotidiano in Italia: Geneviève Makaping. Al termine del film è previsto l’intervento di due ospiti esperti in tematiche migratorie, Michele Rossi e Enrico Gargiulo. Per ulteriori informazioni sulla programmazione del Cinema Monviso, che può subire variazioni, è consigliato consultare il collegamento: https://www.comune.cuneo.it/cultura/cinema-monviso/proiezioni.html. In alternativa è possibile contattare l’Ufficio Spettacoli del Comune di Cuneo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.30, ai numeri 0171.444.812 – 818, o ancora, nelle ore serali, l’interno del cinema: 0171.444.666. I biglietti sono acquistabili il giorno dell’evento all’indirizzo http://ticket01.comune.cuneo.it/home.aspx a partire dalle 9, oppure direttamente presso la biglietteria del Cinema da 30 minuti prima della proiezione.