CHIUSA DI PESIO - Il Comune di Chiusa di Pesio si aggiudica il bando 'VelociDaD' e fa il punto su connessione e telefonia

Dalla Fondazione CRC arriveranno 700 euro utili a velocizzare la connessione della scuola secondaria di primo grado

25/01/2021 12:57

Il Comune di Chiusa di Pesio, all’interno del bando VelociDaD promosso dalla Fondazione CRC, ha ricevuto un contributo di 700 euro utile a velocizzare la connettività della scuola secondaria di I grado. In particolare, il progetto prevede l’implementazione della tecnologia FWA (Fixed Wireless Access) per un anno, garantendo alla scuola una connettività performante (30 mega in entrata, 5 mega in uscita) e gratuita.
 
Oltre al bando VelociDaD, pensato dalla Fondazione CRC esclusivamente per le scuole secondarie di I grado, abbiamo attivato internet, finora non presente, nelle due scuole dell'infanzia”, spiega Simone Giorgetti, assessore al turismo e alle attività produttive che ha curato il progetto: “A Vigna, Isiline ci ha offerto gratuitamente la connessione veloce, mentre a Chiusa di Pesio abbiamo attivato l'ADSL 20 Mega di Tim e nei prossimi giorni saranno installati gli access point per consentirne l'utilizzo in tutto l'edificio. In questo momento, la primaria del capoluogo dispone di ADSL 20 Mega, mentre quella di San Bartolomeo di connessione veloce Isiline. La secondaria di I grado può contare su tre connessioni: una per segreteria (Isiline) e due per la didattica (ADSL Tim e FWA Tim). Quest'ultima, è stata attivata a fine novembre per incrementare la banda in uscita e consentire così l'espletamento della didattica a distanza ai sensi delle restrizioni in vigore per il Covid”.
 
Ma il lavoro svolto dall’assessore Giorgetti all’interno degli istituti rientra in un progetto più complesso di razionalizzazione e ottimizzazione delle utenze telefoniche e internet che fanno capo al Comune. Nei mesi scorsi si è interfacciato con Tim, compagnia con la quale il Comune ha in essere i contratti, chiedendo un adeguamento delle tariffe, delle apparecchiature (router, centralini e telefoni) e della velocità di connessione. Oltre ad aver proposto la cessazione di due utenze fisse non più utilizzate, ci si è orientati su canoni fissi, non influenzati dal numero di chiamate in uscita. Tutti i contratti sono stati sbloccati per consentire il raggiungimento della velocità teorica di 20 megabit in ingresso, mentre prima erano fermi a 7. Inoltre, è stata pianificata la sostituzione dei centralini e dei telefoni del Municipio e della scuola secondaria di I grado per ottimizzare il lavoro dei dipendenti e lo smistamento delle chiamate anche in smartworking. Quindi, si è provveduto all’adeguato dei piani tariffari dei cellulari dei dipendenti dotandoli di smartphone.
 
È stato un lavoro complesso, ma sono molto soddisfatto dei risultati: oltre a un generale migliorato dei servizi, entro due anni il Comune arriverà a risparmiare circa il 40 per cento della spesa telefonica annua”, prosegue l’assessore: “Il Municipio, tutti gli edifici scolastici, la biblioteca e l'ufficio turistico oggi beneficiano di connessione stabile e veloce, oltre che di accesso telefonico, non solo senza incidere sui costi a carico, ma con un risparmio considerevole. Questo, in attesa che vada a buon fine la partita più importante per l'intera comunità: l'arrivo della fibra ottica. Siamo in contatto costante con un importante operatore per riuscire a portare a nel nostro Comune un servizio ormai divenuto fondamentale per il tessuto economico e sociale. Come amministrazione siamo pronti a cogliere ogni occasione che permetta al nostro territorio di compiere un salto di qualità: per questo ringrazio Elisabetta Ramirez, responsabile commerciale Tim per gli Enti Pubblici in Piemonte, Ivan Botta, Amministratore Delegato Isiline e Massimo Mellano, Direttore Generale Isiline per la collaborazione e la disponibilità. Un altro fronte aperto e non meno importante, resta l'implementazione della connessione mobile in alta Valle Pesio, in particolare a Certosa di Pesio e Villaggio d'Ardua: zone da sempre non adeguatamente servite dalla rete cellulare e fissa, ma che in questo periodo hanno riscontrato ulteriori difficoltà per il crescente flusso turistico. Non si tratta solo di un servizio carente che penalizza residenti e attività, ma di un problema di sicurezza, cui è imperativo porre rimedio. Anche per questa partita il confronto con gli operatori è aperto".
 
Oltre a ringraziare la Fondazione CRC, sempre attenta ai bisogni concreti del territorio, e l’assessore Giorgetti per il lavoro svolto, posso assicurare che continueremo a vigilare e a tenere alta l’attenzione sulla questione connettività come abbiamo fatto fino a oggi”, afferma il sindaco Claudio Baudino: “La pandemia ha dilatato ulteriormente i tempi di posa della fibra, ma ha anche acceso i riflettori su quanto sia necessaria e improcrastinabile in tutto il territorio comunale per interagire con le attività scolastiche e con gli uffici di appartenenza. Abbiamo bisogno di accelerare e di una precisa definizione temporale dei lavori: per questo stiamo sollecitando più fronti e ci siamo rivolti anche a Paola Pisano, Ministra per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione”.
 

c.s.

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