CUNEO - #IlParcononsiferma: videolezioni gratuite e secondo corso di formazione per insegnanti

Il Parco fluviale Gesso e Stura torna a proporre al mondo della scuola una serie di iniziative online

23/02/2021 09:34

Dopo l’ottimo avvio dei corsi di formazione per insegnanti, con il primo modulo incentrato sullo sviluppo sostenibile e promosso in collaborazione con l’Ufficio Pianificazione Strategica del Comune di Cuneo, il Parco fluviale Gesso e Stura torna a proporre al mondo della scuola una serie di videolezioni e approfondimenti online che potranno supportare le/gli insegnanti nell’affrontare alcune tematiche naturalistiche e ambientali come i cambiamenti climatici, la biodiversità, il paesaggio e la geologia, o ancora il mondo delle api o delle farfalle, i cinque sensi e l’orto.
 
Anche per l’anno scolastico 2020/21 ecco quindi le proposte #ILPARCONONSIFERMA > DaD per continuare a portare avanti, anche se in modo diverso, l’attività didattica che da sempre ha rappresentato una priorità per il Parco fluviale Gesso e Stura. Si tratta di un mini catalogo di proposte online, ideali per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, curate dal team didattico della cooperativa ITUR.
 
I contenuti digitali, che già erano stati pubblicati nella primavera scorsa, torneranno ad essere disponibili gratuitamente fino al mese di giugno 2021 per tutte le classi che ne faranno richiesta scrivendo all’indirizzo email didattica.parcofluviale@comune.cuneo.it
 
Queste le proposte per la scuola dell’infanzia (ultimo anno):
 
tema farfalle > il volo di Lalla
tema orto > dal seme al frutto
tema sensi > i 5 sensi
Queste le proposte per le diverse classi della scuola primaria:
 
tema farfalle > il volo di lalla (classi 1^ e 2^)
tema orto > dal seme al frutto (classi  1^ e 2^)
tema sensi > i 5 sensi (classi 1^ e 2^)
tema api > la primavera delle api (classi 3^, 4^ e 5^)
tema paesaggio > la storia dei nostri paesaggi (classi 3^, 4^ e 5^)
tema biodiversità > biodiversità sotto casa (classi 4^ e 5^)
tema cambiamenti climatici > il clima che vorrei (classi 4^ e 5^)
Infine le proposte per le classi delle scuole secondarie di primo grado:
 
tema cambiamenti climatici > meteo sotto interrogatorio
tema paesaggio > i vulcani
 
La novità di quest’anno sono inoltre i laboratori scientifici “Spremimenti”, anch’essi differenziati per fasce d’età, che propongono ai ragazzi semplici esperimenti scientifici connessi alle varie tematiche e possono rappresentare un simpatico diversivo da proporre in classe o a casa per “giocare” con la natura e le scienze.
 
Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al numero 0171.444560 o scrivere all’indirizzo mail didattica.parcofluviale@comune.cuneo.it.
 
Infine, per quanto riguarda la formazione per insegnanti è in programma dal mese di aprile il secondo modulo dal titolo Educare in natura: a spasso con i sensi. Un percorso dedicato all’outdoor education per riscoprire il legame profondo di ogni essere umano con la natura. Il corso è riconosciuto dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’aggiornamento e la formazione del personale docente e sarà curato dalla cooperativa ITUR. Al termine di ogni ciclo di incontri verrà rilasciato un attestato di partecipazione a chi ne farà richiesta. La partecipazione è gratuita, ma l’iscrizione obbligatoria entro il 31 marzo al seguente link:
 
https://docs.google.com/forms/u/1/d/e/1FAIpQLSd6yrBgjwrwmo3hpieAdMWLbCT0TYJKbGcSMNyL1Xfk8x_NYA/viewform
 
Di seguito il programma dettagliato:
 
Giovedì 8 aprile, ore 17-18.30
Contesti intelligenti - Con Fabrizio Bertolino (Università della Valle d’Aosta) con lui Sara Ambrosoli e Paolo Cavallo (Itur-Parco fluviale); introducono Elena Lovera e Luca Gautero (Comune di Cuneo).
Contesti intelligenti. Spazi, ambienti, luoghi possibili dell’educare. A seguire pillole operative di sensibilizzazione alla dimensione del “fuori”.
 
Giovedì 15 aprile, ore 17-18.30
Educare all’aperto - Con Paolo Mai (Asilo del Bosco - Ostia); con lui Sara Ambrosoli e Paolo Cavallo (Itur-Parco fluviale)
“Fuori!” Educare all’aperto: possibilità o necessità? Oggi l’educazione in natura è una possibilità. Il concetto di base va forse revisionato rendendola necessità in grado preservare la salute fisica, emotiva e cognitiva dei piccoli e degli adulti che li accompagnano nel loro percorso di crescita? E quali altre ricchezze e sorprese offre? A seguire pillole operative di sensibilizzazione alla dimensione del “fuori”.
 
Giovedì 22 aprile, ore 17-18.30
Contatto naturale - Con Andrea Bianchi (Il silenzio dei passi – referente barefoot hiking Italia); con lui Sara Ambrosoli e Paolo Cavallo (Itur-Parco fluviale)
L’importanza della pratica motoria in natura e l’attivazione di un approccio educativo che sia di stimolo al contatto con gli elementi naturali e allo sviluppo delle capacità percettive e di lettura dell’ambiente attraverso di essi. Introduzione alla pratica del cammino a piedi nudi in natura (caratteristiche, benefici, diversi contesti e modalità di esecuzione) e ad altre pratiche olistiche attuabili in un contesto di outdoor education, tra cui il Breath Walking, le pratiche Kneipp, la meditazione con gli alberi.
 
Nel mese di maggio potranno inoltre essere organizzate, in date da definire, visite guidate per insegnanti al percorso multisensoriale f’Orma, all’esposizione Change dedicata ai cambiamenti climatici e alla nuova serra dell’orto didattico.
 

c.s.

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