CUNEO - La cucina italiana e quella giapponese si incontrano nella nuova gastronomia TADAiMA

L'attività, nata dall'incontro tra lo chef Takashi Sakamoto e Teresella Marchisio, già titolare della pescheria “Profumo di Mare”, è aperta da settembre a Cuneo in via Carlo Emanuele III

Informazione pubblicitaria 29/10/2025 15:23

“Tadaima”, in giapponese, significa “Sono tornato”. È la parola che si pronuncia in Giappone ogni volta che si rientra a casa e, varcando la soglia, si ritrovano i profumi della famiglia. Ed è proprio questo spirito di calore e appartenenza che anima la nuova gastronomia TADAiMA, nata dall’incontro tra due mondi: quello dello chef Takashi Sakamoto e quello di Teresella Marchisio, titolare insieme a Ezio Martini della pescheria “Profumo di Mare” di Cuneo, che ha recentemente concluso il suo percorso dopo ben ventisei anni di attività. Originario di Hiroshima, Takashi ha vissuto dieci anni in Gran Bretagna, dove ha conseguito un dottorato in Archeologia. In quegli anni in terra inglese è cresciuta in lui la nostalgia dei sapori di casa: “Mi mancava il gusto della cucina giapponese autentica, quella dei bento (pranzi al sacco da portare a scuola o a lavoro) e degli izakaya (pub tipici giapponesi)”. Così, nella sua piccola cucina inglese ha iniziato a sperimentare, cercando di ricreare i sapori di casa con gli ingredienti locali. Nascono così i primi maki della nonna, una tipologia di sushi avvolto dall’alga nori e ripieno di pesce crudo o cotto, preparato di solito per le cene in famiglia. Con il trasferimento in Italia durante la pandemia, la passione di Takashi si è intrecciata con quella di Teresella, la cui pescheria – da anni punto di riferimento per gli amanti del pesce fresco – già proponeva deliziosi piatti pronti a base di pesce. Dalla loro collaborazione nasce oggi TADAiMA: un luogo dove la tradizione italiana incontra quella giapponese, nel segno della genuinità e dell’amore per la cucina casalinga. TADAiMA ha aperto il 9 settembre in via Carlo Emanuele III 45, davanti all’ex locale della pescheria. Nel suo banco convivono armoniosamente piatti di pesce italiani come il branzino al pomodoro, il pesce spada al limone, il sugo alle vongole (oltre alla paella), accanto a quelli della cucina casalinga giapponese come i maki della nonna, gli inari sushi, gli onigiri, il karaage (pollo fritto giapponese), e le polpette di maiale in salsa agrodolce. Ogni piatto porta con sé storie di famiglie geograficamente lontane, che si ritrovano però connesse in un unico luogo. TADAiMA non è solo una gastronomia: è un invito a riscoprire la bellezza dell’accoglienza e a scoprire gusti nuovi che possono farci sentire, anche solo per un momento, di nuovo a casa.

Notizie interessanti:

Vedi altro