CUNEO - La Scuola Edile di Cuneo premia 27 aspiranti geometri distintisi sul tema della sicurezza sui cantieri

Il concorso è giunto alla sua 22esima edizione, martedì 26 la cerimonia. Nei giorni scorsi lo svolgimento della prova per 118 studenti

Redazione 21/04/2022 16:47

 
Martedì 26 aprile la Scuola Edile di Cuneo premierà 27 studenti diplomandi geometri che si sono distinti per l’attenzione, la sensibilità e le competenze acquisite sul tema della sicurezza sui cantieri. Il concorso “Progettare e lavorare in sicurezza”, giunto alla sua 22esima edizione, si propone di contribuire alla promozione della cultura della sicurezza nei cantieri edili nelle scuole, sensibilizzando gli studenti sul tema e aiutandoli ad entrare nel mondo del lavoro “dalla porta principale” con la piena consapevolezza dei rischi da affrontare e dotati degli strumenti a disposizione per ridurre al minimo i rischi.
 
La prova del concorso è stata sostenuta dai 118 studenti delle 9 classi quinte, coinvolgendo tutti gli istituti per geometri della provincia, ovvero quello di Alba, di Bra, di Ceva, del capoluogo, di Mondovì, di Savigliano e di Saluzzo, e ha trattato argomenti relativi alla legislazione sulla sicurezza, all’allestimento di un cantiere, alla conoscenza delle fasi di lavoro e all’individuazione dei rischi relativi alle singole fasi di lavoro.
 
La premiazione del Concorso “Progettare e Lavorare in Sicurezza” è in programma presso la sede presso la sede di Savigliano della Scuola Edile, in Via Comitato di Liberazione Nazionale, 6. Alle 17,30 si terranno i saluti istituzionali della presidente della Scuola Edile Elena Lovera e del vice presidente Salvatore Correnti. A seguire verrà illustrata l’attività promossa e la modalità di svolgimento del concorso, per poi dare la parola a presidi degli istituti, cui seguiranno gli interventi dei Sindaci, prima della premiazione dei 27 studenti vincitori e di un momento di festa finale. 
 
L’evento, previsto a Savigliano conferma ancora una volta il ruolo della Scuola Edile come fondamentale elemento di congiunzione tra mondo dell’istruzione e del lavoro, in una duplice chiave. Da una parte essa si pone come valido interlocutore delle nuove generazioni, per educare i giovani a una sempre maggiore cultura della sicurezza, dall’altra si adopera per far emergere i talenti dei ragazzi e mettere le imprese del settore edile nella condizione di poter individuare quali tra di loro abbiamo i requisiti più idonei per occupare in futuro un ruolo all’interno delle proprie organizzazioni aziendali. 
 
Un obiettivo che la presidente della Scuola Edile, Elena Lovera sintetizza così: “Per noi è fondamentale promuovere la cultura della sicurezza alle nuove generazioni, perché significa ridurre ulteriormente il rischio di infortuni sul luogo di lavoro e formare coscienze di lavoratori attenti alla sicurezza. Allo stesso tempo, facciamo da collegamento tra studenti prossimi al diploma, futuri geometri e aziende, in un rapporto di reciproca conoscenza, volto ad agevolare l’incontro tra tutte le parti coinvolte”. 
 
“Da decenni ormai la Scuola Edile fornisce utili strumenti ai futuri geometri non solo per disporre delle competenze tecniche necessarie – afferma il vicepresidente dell’Ente Salvatore Correnti – ma anche per acquisire una sempre maggior consapevolezza di quanto adottare le giuste precauzioni sul luogo di lavoro possa fare la differenza. Partendo da questo presupposto, qualsiasi iniziativa, come il concorso con gli istituti scolastici, vada in questa direzione è la benvenuta, poiché contribuisce ad alzare il livello di informazione in merito al tema della sicurezza che continua a essere di grande attualità anche nella nostra provincia”. 
La direttrice della Scuola Edile Laura Blua aggiunge una considerazione sulle diverse anime dell’Ente: “Già dal nostro logo, formato da una squadretta, un casco di protezione e un triangolo di pericolo, si capisce come siano diversi gli aspetti che contraddistinguono il nostro operato. Organizziamo corsi per le aziende e per i lavoratori, collaboriamo con gli istituti scolastici e ci occupiamo di controllo della sicurezza attraverso il Cpt. Proprio in queste settimane abbiamo lanciati due corsi, completamente gratuiti per chi li frequenta. Uno, della durata di 80 ore, è rivolto a chi aspira a intraprendere il mestiere di piastrellista; mentre il secondo, di 600 ore, è finalizzato ad acquisire la qualifica professionale di addetto alle murature, intonaci e posa materiali lapidei. Accanto a queste già in corso, tante sono le proposte dell’offerta formativa che partiranno nei prossimi mesi”. 
 
Per iscrizioni ai corsi e per ricevere ulteriori informazioni, si consiglia di visitare il sito ww.scuolaedilecuneo.it o scrivere una mail a scuolaed@scuolaedilecuneo.it, oppure rivolgersi alle sedi della Scuola Edile di Cuneo, in corso Francia 14/c (tel. 0171-697306) o di Savigliano, in via Comitato Liberazione Nazionale 6 (tel. 0172-717821).

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