CUNEO - Laboratori, i Musei Civici di Cuneo non si arrendono e offrono un programma digitale

Pur essendo chiusi al pubblico sono operativi. L'assessore alla Cultura Clerico: ''Così si superano le distanze geografiche e sociali''

Redazione 12/11/2020 09:15

 
L’emergenza sanitaria non permette ad oggi di realizzare la tradizionale proposta laboratoriale, ma i Musei Civici di Cuneo non si danno per vinti, convinti che la scuola, la cultura, la storia, gli ideali e i valori civili siano importanti, elementi imprescindibili per la crescita di una società.
 
Pur essendo chiusi al pubblico, il Complesso Monumentale di San Francesco e il Museo Casa Galimberti sono operativi e offrono agli istituti scolastici un programma digitale di proposte interattive a distanza. Attraverso la classe digitale l’operatore interagisce direttamente con i ragazzi, proponendo una visita animata in cui, usando immagini, fotografie, video, contributi sonori e condivisione dello schermo, introduce e racconta il percorso scelto.
 
Un format di incontri in video-lezione su piattaforma digitale, che vede l’interazione tra la classe e l’operatore del museo, con l’obiettivo di favorire il confronto e accorciare le distanze tra istituzione e scuola. “Scuola e museo si incontrano in uno spazio virtuale superando così le distanze geografiche e il distanziamento sociale, per incoraggiare lo scambio tra docenti, alunni e operatori culturali con un approccio informale e dialogico, che permette a tutti gli interessati di continuare a proporre e ad interagire in un dialogo educativo produttivo ed emozionante”, dichiara l’assessore alla Cultura Cristina Clerico.
 
Diverse per età e percorso di studi le proposte del Museo Casa Galimberti, che per la Scuola Primaria presenta due laboratori: “Turisti per un giorno: alla scoperta del Museo Casa Galimberti” in cui il Museo viene presentato a partire dalle sue peculiarità (biblioteca, archivio e pinacoteca) e viene delineata la figura dei vari componenti della famiglia, senza tralasciare la ricerca e scoperta di oggetti storici.  Mentre in “Storia, memoria e fonti storiche – La storia di Duccio…attraverso le fonti!” il racconto della storia di Duccio avviene a partire dalle fonti presenti in Museo (materiali, iconografiche, scritte e orali) che parlano di lui, delle sue scelte e della sua famiglia.
 
Agli studenti della scuola Secondaria viene proposta una visita virtuale del Museo con descrizione della figura di Duccio Galimberti contestualizzata storicamente, rispetto agli ambiti nazionale e locale. La visita viene effettuata direttamente dall’operatore attraverso piattaforma digitale e con l’uso di fotografie e video, incrementando così la partecipazione personale dei ragazzi coinvolti.
Alla visita può essere abbinato un percorso sul territorio cuneese seguito online attraverso google earth.
 
Qui di seguito le attività:
 
“Cuneo in guerra.  Una visita alla città, un percorso nella storia”, percorso per le vie di Cuneo alla riscoperta delle tracce fasciste e di guerra ancora presenti in città con narrazione e commento dei luoghi anche attraverso l’uso di immagini d’epoca.
 
“Memorie di Resistenza. Cuneesi che hanno lasciato il segno” – spesso il nome di una via non rimanda al passato o alle scelte di vita della persona a cui è stata intitolata e riscoprirlo o conoscerlo permette di conservarne la memoria, per non dimenticare. Il percorso conduce alla scoperta di uomini e donne che, come Duccio, hanno lottato per la liberazione dell’Italia e a cui sono state intitolate vie, lapidi o piazze.
 
"Di Mazzini, Garibaldi e affini. Itinerari per una conoscenza attiva"- Il museo Casa Galimberti è intriso di Risorgimento: il percorso conduce alla scoperta degli ideali risorgimentali in cui la famiglia Galimberti crede fortemente e a cui educa i figli, alla scoperta delle figure risorgimentali presenti nella casa. Quindi un percorso all’esterno del museo, nelle vie cittadine, seguendo i ricordi della Cuneo risorgimentale.
 
Tutte le proposte sono gratuite e soggette a prenotazione telefonica al numero 0171/444801 o tramite mail a museo.galimberti@comune.cuneo.it
 
In attesa che ritornino le condizioni per lavorare in presenza, dando così il giusto valore alla parte manipolativa dei laboratori del Complesso Monumentale di San Francesco – Museo Civico di Cuneo, da sempre elemento distintivo dei percorsi per le scuole, anche in questo periodo l’istituzione culturale propone una serie di iniziative volte a tener vivo il rapporto con le numerose classi scolastiche che frequentano il museo.
 
“L’archeologo è on line” è infatti un’attività di didattica a distanza che si adatta, nei contenuti e nelle modalità di espressione, agli istituti di istruzione di ogni ordine e grado, in cui si propone al gruppo classe la descrizione di una delle sezioni archeologiche del percorso museale – Preistoria, Romanità e Medioevo -, la visione di riproduzioni in 3D dei reperti e l’interazione “in diretta” con l’archeologo. Anche questa attività è gratuita, previa prenotazione telefonica al numero 0171/634175 o tramite mail a museo@comune.cuneo.it.
 
Inoltre, per consentire agli insegnanti di lavorare in autonomia, ma senza dover per questo rinunciare ad una forma di visita virtuale del museo, nell’ambito del progetto “Alcotra TRACeS. Trasmettere la ricerca archeologica nell’Alpi del Sud”, l’équipe dei servizi educativi ha realizzato tre video didattici gratuitamente fruibili sul canale YouTube Musei Civici Cuneo e sul sito internet del Comune di Cuneo, alla pagina https://www.comune.cuneo.it/cultura/museo/video.html e intitolati “La Preistoria al Museo Civico”, “L’Età romana al Museo Civico” e “I Longobardi di Sant’Albano Stura al Museo Civico”.
 
Sul profilo facebook del Museo Civico (Museo Civico Cuneo), infine, durante tutta la settimana e a giorni alterni, accompagnati dagli hashtag #scuola&museo #restiamoincontatto #storiealmuseo vengono pubblicati materiali didattici, schede di approfondimento, disegni da scaricare, completare e colorare, link e aggiornamenti sulle nuove iniziate creative e di manipolazione.

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