CUNEO - Le iniziative dell'associazione A-Fidati per la Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla

Dalla fotografia al teatro, passando per la scrittura, numerose le proposte di sensibilizzazione sul tema dei Disturbi dell'Alimentazione e della Nutrizione

12/03/2024 08:26

In occasione della Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla di venerdì 15 marzo, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare, l'associazione A-fidati, nata da un gruppo di genitori, parenti e amici di persone affette da Disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione (Dan), restituisce alla cittadinanza il progetto «In presenza... Unicità che si incontrano», che dallo scorso autunno ha visto la collaborazione di numerosi attori. Il progetto è stato realizzato in partnership con il coordinamento nazionale disturbi alimentari, il Liceo De Amicis di Cuneo, l'Asl Cn1, con la collaborazione di noau | officina culturale, con il patrocinio del Comune di Cuneo e con il contributo di Fondazione Crc, Fondazione Crt e Csv Cuneo. L'obiettivo? Ampliare il dialogo per promuovere iniziative di sensibilizzazione, prevenzione e presa in carico sempre più efficaci nell’ambito dei Dan.
 
Il progetto ha preso le mosse da un passaggio del monologo che Drusilla Foer portò al Festival di Sanremo nel 2022: «Che fatica l'odio, chi non rispetta l'unicità degli altri è sfortunato». Sul concetto di unicità si è lavorato con diverse forme d'arte, dalla fotografia al teatro, passando per la scrittura. Sarà proprio l'inaugurazione della mostra fotografica «Unicità» mercoledì 13 alle 18 presso l'Open Baladin Cuneo di piazza Foro Boario a Cuneo ad aprire il racconto del progetto. L'allestimento è l'esito di un'indagine collettiva con la quale i 31 artisti hanno lavorato sotto la guida della fotografa Veruschka Verista nella direzione di un'opera concettuale unica fotografica, in controtendenza rispetto all'idea dell'immagine fotografica e alla ossessiva riproducibilità della stessa. La mostra sarà visitabile fino a martedì 2 aprile negli orari di apertura dell'Open Baladin. «Si tratta di scatti realizzati con lo smartphone, con un approccio volutamente non tecnico. Abbiamo approcciato oggetti che per chi soffre di Dan spesso sono drammatici come un limone, un guscio d'uovo aperto a metà, una mela, un mandarino, interpretandoli in chiave concettuale e creativa», dice Verista. A completare l'allestimento una serie di scatti realizzati durante il laboratorio di teatroterapia condotto dalla psicologa Mara Olocco, in collaborazione con la regista e formatrice teatrale Elena Cometti, i cui partecipanti saranno protagonisti di un momento di restituzione su invito venerdì 15 alle 20,30 presso il Rondò dei Talenti di Cuneo. I nove partecipanti al laboratorio dai 17 ai 50 anni si sono messi in gioco e in discussione con tanta voglia di approfondire e di spendersi, riconoscendo la propria unicità, frutto dell'integrazione delle rispettive parti.
 
Sempre venerdì 15 alle 16 presso la panchina lilla in corso Nizza, angolo corso Dante, alcuni allievi della scuola di danza Danzicherie proporranno una performance a partire dalle riflessioni emerse durante i laboratori di scrittura creativa-emozionale condotti dalla dottoressa Anna Maria Pacilli e dalla docente e scrittrice Donatella Signetti. Per informazioni è possibile contattare l'associazione A-fidati | Associazione Familiari Disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione allo 379/2524824 o visitare il sito internet www.a-fidati.com

c.s.

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