CUNEO - Morì in servizio 46 anni fa, la Questura ricorda l’agente Sergio Zucco

Ucciso in un conflitto a fuoco nel 1979, a soli 26 anni, il poliziotto della Squadra Mobile è oggi ricordato da una stele commemorativa in piazzetta Usmiani

Redazione 27/09/2025 13:00

Il questore della provincia di Cuneo, alla presenza dei familiari, ha commemorato l’agente della Polizia di Stato Sergio Zucco, morto in servizio il 27 settembre 1979 all’ospedale Santa Croce di Cuneo, a causa delle ferite riportate due settimane prima, in un conflitto a fuoco durante un servizio antirapina. L’11 settembre precedente Zucco, insieme a un collega, era stato incaricato di rintracciare un pregiudicato di Borgo San Dalmazzo sospettato di numerose rapine, commesse nei giorni precedenti. I due agenti in borghese, di ritorno verso Cuneo, avevano notato sulla piazza di Moiola un’auto con a bordo due individui considerati sospetti. Si trattava in realtà di carabinieri, a loro volta impegnati in abiti civili in un’operazione di sorveglianza e insospettiti dall’altra auto. Uno dei militari, un 28enne in servizio alla stazione di Pietraporzio, fece fuoco e colpì alla gola Zucco, deceduto dopo settimane di agonia: il carabiniere venne in seguito condannato per omicidio colposo. Il compianto poliziotto della Squadra Mobile, cuneese, aveva appena ventisei anni e lasciò la moglie Laura Marino, sposata da pochi mesi, in attesa di una figlia. Entrambe erano presenti questa mattina, insieme al fratello e ai nipoti. La cerimonia, celebrata con una preghiera del cappellano della Polizia di Stato don Biodo, si è svolta alle ore 11,30 davanti alla stele commemorativa sita in piazzetta Usmiani, dove era presente una rappresentanza dei dirigenti e del personale della Questura e dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato. La commemorazione è proseguita presso il Cimitero di Cuneo, dove è stato deposto dal questore un vaso di fiori fatto pervenire dal capo della Polizia. Al termine della cerimonia, il questore ha ribadito “il senso profondo della memoria dei poliziotti caduti in servizio, che rende onore al lavoro quotidiano svolto dal personale della Polizia di Stato, anche a rischio della propria vita”.

Notizie interessanti:

Vedi altro