Anche nella giornata di mercoledì 24 dicembre, vigilia di Natale, Rfi annuncia una riduzione dei servizi sulla linea Fossano-Cuneo-Limone Piemonte, come già avvenuto nei giorni di lunedì e martedì. In particolare, verranno soppressi i treni Cuneo-Limone in partenza da Cuneo alle ore 7,50 (11213), alle ore 9,50 (11219), alle ore 15,50 (11231) e alle ore 19,50 (11241), più quelli da Limone a Cuneo in partenza alle ore 9,32 (11218), alle ore 11,32 (11222), alle ore 13,32 (11226), alle ore 17,22 (11234), alle ore 18,22 (11240) e alle ore 21,32 (11244). Per il regionale 11239 Cuneo-Limone delle 19,19 e 11223 Cuneo-Limone delle 11,50 è disposta la cancellazione dell’intera tratta. Provvedimenti giustificati dall’allerta gialla per neve diramata dalla Protezione Civile, che tuttavia provocano perplessità e malumori in non pochi viaggiatori. “Il giorno 16 dicembre questi treni non hanno viaggiato nonostante la neve accumulata fosse anche a Limone di pochi centimetri e lo stesso provvedimento è scattato il 22 dicembre, in condizioni analoghe” denuncia l’Associazione Gruppo Oltre: “Un servizio pubblico che sia realmente a servizio dei cittadini non dovrebbe attrezzarsi proprio per funzionare per offrire un’alternativa che permetta di correre meno rischi?” si domandano i pendolari. La vicenda è già approdata anche in Consiglio Regionale grazie a un’interrogazione di Giulia Marro (Alleanza Verdi e Sinistra): “Parliamo di linee che servono località turistiche e stazioni sciistiche come Limone Piemonte, dove migliaia di persone si muovono per lavoro, studio o per raggiungere le piste. Tagliare i treni proprio quando nevica significa colpire il cuore della stagione invernale”.