CUNEO - NPI WEB: primi riscontri sul servizio di videoconsultazione in Neuropsichiatria infantile

Oltre 1.300 consulenze dirette a minori e famiglie e più di 160 fra riunioni e discussioni-caso svolte dagli operatori dell’Asl CN1 da aprile ad oggi

28/06/2020 09:31

Oltre 1.300 video-consultazioni dirette a minori e famiglie e più di 160 fra riunioni e discussioni-caso svolte dagli operatori della Neuropsichiatria Infantile dell’Asl CN1, dal solo mese di aprile ad oggi. Sono questi i numeri più significativi presentati in settimana durante l’evento formativo NPI.WEB: un’esperienza di comunicazione e clinica digitale in neuropsichiatria infantile. Circa novanta colleghi fra medici, psicologi, logopedisti, neuropsicomotricisti, ortottisti, educatori si
sono riuniti nella prima videoconferenza accreditata ECM dalla nostra Asl, confrontandosi ad ampio spettro sull’andamento del servizio di video-consultazione, attivato durante l’emergenza COVID-19 e sostenuto economicamente dal Progetto transfrontaliero Italia-Francia ProSol Giovani, nell’ambito del V Programma ALCOTRA.
 
È stata l’occasione per approfondire potenzialità e criticità di una modalità d’intervento che si è mossa dalla telemedicina alla telepsicologia, dalla telerieducazione alla teleriabilitazione. Sono stati proposti approfondimenti in tutti gli ambiti professionali, con un particolare riferimento anche alla creazione e all’utilizzo di nuovi materiali digitali, che, con il sostegno delle famiglie, hanno consentito di dare continuità di assistenza anche a bambini più piccoli: l’età media dei destinatari è stata infatti di 7 anni e mezzo, 6 e mezzo per i soli interventi teleriabilitativi. Un volume d’attività davvero significativo: ai soli videoconsulti sono corrisposte 4.036 partecipazioni fra operatori e utenti della NPI.
 
ProSol Giovani continuerà a sostenere tali innovazioni, con la speranza e l’impegno nel tesorizzare questa esperienza, integrandola, con le dovute accortezze, nell’attività istituzionale del servizio, anche oltre i confini dell’emergenza pandemica che stiamo tutt’ora vivendo.

c.s.

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