“Sono poi salito al piede del ghiacciaio del Trajo e ho notato che si è ritirato da 25 a 30 m dall’anno scorso. Forse un giorno scomparirà per sempre e gli uomini si dimenticheranno che è mai esistito”, così, già negli anni 60 il guardaparco Giacomo Guglielmetti Flemma descriveva nel diario di servizio la visione del ritiro del ghiacciaio del Trajo, nel Parco Nazionale Gran Paradiso. Nel 1958 i ghiacciai del Parco erano 74, nel 2024 ne sono rimasti 57.
Mercoledì 14 maggio, presso il Grattacielo della Regione Piemonte, è stato presentato il volume “Oltre i ghiacciai. Crisi climatica e nuovi equilibri nel Parco Nazionale Gran Paradiso”, alla presenza dell’assessore regionale allo Sviluppo e Promozione della Montagna, Marco Gallo, del direttore della Direzione Ambiente energia e territorio della Regione Piemonte, Angelo Robotto, e del presidente del Parco Nazionale Gran Paradiso, Mauro Durbano. Il volume, edito da Franco Cosimo Panini in occasione dell’anno internazionale della conservazione dei ghiacciai, proclamato per il 2025 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, affronta in modo rigoroso ma coinvolgente il tema del ritiro dei ghiacciai e delle trasformazioni ambientali in atto nel cuore delle Alpi. Attraverso studi scientifici, testimonianze di guardaparco, riflessioni sull’alpinismo e sul ruolo dei parchi alpini, “Oltre i ghiacciai” offre uno spaccato unico della crisi climatica vista da un territorio che ne è sentinella e protagonista: il Parco Nazionale Gran Paradiso.
Centosettantadue pagine corredate da immagini suggestive e dati aggiornati raccontano come la scomparsa dei ghiacci stia ridisegnando paesaggi, influenzando la biodiversità e modificando le risorse idriche. Il libro dà voce anche a chi lavora ogni giorno sul campo – biologi, botanici, naturalisti e guardaparco – impegnati nel monitoraggio scientifico e nella conservazione di un patrimonio naturale fragile e prezioso.
“Una pubblicazione che è al tempo stesso strumento divulgativo, guida ambientale e testimonianza viva di un cambiamento in atto, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico e promuovere una nuova cultura della montagna”, spiega Mauro Durbano, presidente del Parco Nazionale Gran Paradiso.
L’assessore Marco Gallo commenta: “Il volume ‘Oltre i ghiacciai’ è molto più di una pubblicazione: è un richiamo forte e documentato alla responsabilità che tutti abbiamo nei confronti della montagna e degli ecosistemi alpini. La crisi climatica, che in alta quota manifesta i suoi effetti in modo drammatico, impone nuove strategie di gestione del territorio, ma anche una nuova consapevolezza culturale. Il Parco Nazionale Gran Paradiso, con il suo patrimonio naturale, scientifico e umano, si conferma una sentinella preziosa e un laboratorio a cielo aperto per leggere il presente e immaginare il futuro. Regione Piemonte rischia di perdere il 4,7 percento del Pil perdendo la sua biodiversità, per questo è al lavoro per avviare l’Osservatorio sui Cambiamenti Climatici: uno strumento per chi studia e per chi lavora nelle aree della regione più sensibili alle trasformazioni in atto. Sui nostri ghiacciai, infatti si gioca una parte cruciale della sfida per la sostenibilità e attraverso il loro monitoraggio possiamo costruire una nuova visione, capace di coniugare tutela, innovazione e sviluppo consapevole”.
Il libro sarà presentato al pubblico giovedì 15 maggio, al Salone del libro di Torino, alle 18.30 nello Spazio Argento del Padiglione 2, alla presenza di alcuni degli autori.