“La Vous de Chastelmanh, stop dopo mezzo secolo”. Così titolava La Stampa il 21 gennaio 2022. Sembrava, e poteva essere, la fine di una lunga, bella avventura iniziata cinquantadue anni prima. Le attività editoriali, si sa, non hanno vita facile, specialmente in questi tempi di ristrettezze economiche e angustie di vario genere.
Invece non è stato così e lo faceva già presagire l’editoriale di commiato dell’ultimo numero del 2021 del periodico, dove si leggeva: “Per scongiurare l’ipotesi di una eventuale chiusura definitiva delle pubblicazioni, è allo studio anche la possibilità di rendere digitali le eventuali future uscite de La Vous da inviare via mail”.
Era iniziata nel 1970 la pubblicazione del periodico, su iniziativa, una delle tante, del neoeletto sindaco Gianni De Matteis, che in quell’anno vinse le elezioni comunali e amministrò il paese per diciassette anni e proseguì fino al 1992 come vicesindaco, assessore e consigliere. Dopo aver fondato il Centro di Cultura Occitana “Detto Dalmastro”, con la collaborazione di Silvio Einaudi e Beppe Garnerone, Gianni esordì con l’edizione del primo numero, ciclostilato nella sede del PSI di Cuneo, de la Vous et’ Castélmagn che si configurava come “Bollettino bimestrale gratuito di notizie comunali”.
Con il passare del tempo e il cambio generazionale della redazione e dei collaboratori, la tastata si è evoluta accogliendo sempre più spesso articoli di interesse culturale, storico e antropologico. Poi la crisi degli ultimi anni con pubblicazioni sempre più sporadiche dovuto a ristrettezze pecuniarie e assottigliamento delle fila dei collaboratori, fino alla resa del 2021 che però, come già detto, prevedeva soluzioni alternative per una rinascita. E così, prefigurando nella fine un nuovo inizio nel 2022, l’Araba Fenice della Valle Grana è risorta e ha ripreso il suo volo. Ha cambiato veste, dematerializzandosi, e, soprattutto, la nuova Vous 2.0 anno LIV n. 1, edita a inizio luglio dell’anno in corso, si presenta con un nuovo progetto editoriale che prevede una maggior attenzione alle tematiche di tipo antropologico e culturale.
“Pensiamo che i temi sui quali preferibilmente si debba concentrare la nostra attenzione siano quelli che riguardano: la storia nelle sue varie discipline (storia vera e propria, storia locale, storia politica, storia religiosa), le usanze i costumi e le tradizioni, le tematiche di tipo antropologico, la lingua, la toponomastica, i modi di dire, l’ambiente, il territorio, le borgate, gli insediamenti umani, la natura, l’economia in tutti i suoi aspetti, l’arte, l’architettura e le testimonianze di cui non mancano gli esempi Questo solo per indicare i più importanti”. Così si esprimeva all’inizio del 2022 la redazione della Vous 2.0 nella lettera ai collaboratori. E così è stato. Tutto è ricominciato con l’auspicio che nel tempo si infittisca la schiera dei collaboratori e dei lettori.
Chi volesse contattare la redazione per collaborare con l’invio di articoli o per chiedere di ricevere il periodico tramite posta elettronica può utilizzare i seguenti recapiti:
Centro Occitano di cultura “DETTO DALMASTRO”
La Vous de Chastelmanh Casa Comunale
Piazza Caduti 1 - 12020 CASTELMAGNO (Cuneo) IT
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