Anche quest’anno è giunto il momento di "Prairies fleuries – Praterie fiorite". Come molti sanno, si tratta di un concorso nato in Francia una decina d’anni fa su iniziativa dei parchi regionali per mettere in luce il lavoro che gli agricoltori, talvolta inconsapevolmente, svolgono a favore della biodiversità attraverso l’applicazione di buone pratiche colturali.

 

Quella del 2018 è la quinta edizione in transfrontaliero e “approda”, sul versante italiano, per la prima volta a Chiusa di Pesio. Sul versante francese, invece, Prairies fleuries ritorna nelle valli Roya e Bévéra, che nel 2012 aveva ospitato la prima edizione Marittime-Mercantour; i comuni coinvolti sono quelli di Tenda e Sospel. L’appuntamento è previsto per la prima settimana di giugno, appena prima del tempo giusto per gli sfalci, più precisamente il 5, 6 e 7 giugno prossimi.

 

Un’altra volta ancora, grazie alla collaborazione tra le Aree protette delle Alpi Marittime e il Parco Nazionale del Mercantour, nove praterie verranno valutate da una giuria transfrontaliera; il suo compito sarà quello di esprimere un giudizio sul valore foraggero e apistico e sull’apporto alla biodiversità e al paesaggio locale di ciascun appezzamento.

 

Sul versante italiano gli allevatori coinvolti sono tre; le loro praterie sono disseminate tra Chiusa di Pesio e Certosa. Tutti e tre sono stati invitati a entrare in lizza con un appezzamento non “solo produttivo” o “solo appariscente”, ma “equilibrato”, e quindi capace di offrire un buon fieno, di mantenere un habitat ricco di specie non solo vegetali ma anche animali, e di arricchire il paesaggio. Come da tradizione, il metodo seguito dalla giuria per la valutazione delle praterie è piuttosto semplice e di rapida applicazione, perché richiede il riconoscimento di un piccolo numero di specie vegetali indicatrici. Tuttavia è ormai esperienza comune che il confronto appassionato in prima battuta tra tecnici e, successivamente, tra tecnici e allevatori, giunga a dilatare notevolmente i tempi della valutazione; questo va naturalmente a vantaggio di tutti gli intervenuti, che si arricchiscono dello scambio di vedute e d’informazioni in un clima simpatico e accogliente.

 

Quest’anno la premiazione locale avverrà a Breil sur Roya, il cui sindaco sarà presidente della giuria. La consegna dei riconoscimenti a livello nazionale, si terrà, come sempre, a Parigi, nell’inverno successivo.