Proseguono con grande successo le residenze d’artista nel centro storico di Cuneo. Dopo quella del marchigiano Andrea Nacciarriti - accolto qualche settimana fa dalla famiglia Dogliani - lo scorso weekend è stata la volta dell’altoatesino Hannes Egger e della modenese Laura Renna. Il primo ospite a casa Basilotta, la seconda da Giampiero (Ciompi) Bombelli. A concludere questa prima fase di Living Room sarà Paola Anziché. L’artista torinese è infatti l’ultima in ordine ti tempo che sarà chiamata a condividere la propria quotidianità con quella di una famiglia cuneese.

 

Immersi in uno straordinario clima di accoglienza, Hannes Egger e Laura Renna hanno vissuto l’esperienza della condivisione, della scoperta e del confronto. Nei quattro giorni di residenza a Cuneo, da giovedì 13 a domenica 16 febbraio, il tempo è stato occasione di incontro e scambio, di emozioni e costruzione di legami. A casa di Gimmi Basilotta e Velda Lingua si è respirato un clima creativo e divertito, colmo degli stimoli che possono scambiarsi una famiglia vocata al teatro ed un artista, Hannes, che arriva dalla performance art.

 

A casa di Ciompi Bombelli un clima spirituale e visionario carico dei ricordi di viaggio di cui è ricca la splendida casa e delle esperienze di padrone di casa e Laura, l’artista. All’interno delle mura domestiche o all’aperto tra le vallate e le montagne del cuneese, il pensiero degli artisti era rivolto al confronto e alla discussione sul tema scelto per questa edizione del progetto organizzato dall’associazione Art.ur di Cuneo.

 

Se lo scorso anno il focus era quello dell’accoglienza, quest’anno il curatore Andrea Lerda ha invitato i quattro protagonisti a confrontarsi con una dimensione dal carattere sociale ed emozionale. A space to live in a time of change - questo il titolo di Living Room 2020 - che è al contempo definizione del momento storico in cui viviamo e nucleo tematico attorno al quale gli artisti saranno chiamati a immaginare un progetto artistico contest specific all’interno delle abitazioni. In un periodo di emergenze climatiche, squilibri economici e sociali, il concetto di cambiamento è l’incipit dal quale partire per riflettere sul modo in cui tali situazioni agiscono sul nostro vissuto emotivo.

 

Il contesto dell’abitazione è pensato in questo contesto come microcosmo in cui le problematiche globali che influenzano la nostra quotidianità trovano il loro spazio di riflessione e di formalizzazione. Da questa esperienza nasceranno i quattro progetti inediti che gli artisti andranno ad

immaginare nelle prossime settimane e a realizzare all’interno delle abitazioni.

 

La restituzione delle residenze di Living Room si svolgerà dal 27 al 29 marzo, in una tre giorni di opening all’insegna dell’arte.

 

 

L’iniziativa è organizzata e promossa dall’Associazione Art.ur con il patrocinio della Città di Cuneo e con il contributo della Regione Piemonte, della Fondazione CRC e della Fondazione CRT.