BUSCA - Riaperta al transito la strada provinciale 174 Busca–Caraglio in località Palazzasso

I lavori di ricostruzione del ponticello a scavalco di un canale irriguo realizzati a tempo di record

18/02/2019 14:27

Sabato mattina 16 febbraio è stata riaperta al traffico la strada provinciale 174 di collegamento tra Busca e Caraglio, con senso unico alternato gestito da semaforo. La chiusura totale si era resa necessaria per i lavori di demolizione e ricostruzione di un ponticello stradale a scavalco di un canale irriguo in località Palazzasso. Il personale stradale della Provincia aveva rilevato un anomala deformazione del piano bitumato al centro della strada, in corrispondenza del ponticello. Successive ispezioni attraverso la canalizzazione hanno evidenziato un parziale crollo della volta in mattoni della porzione più vecchia del ponticello. Valutate le condizioni di complessiva precarietà di quella parte si è deciso un intervento di ricostruzione complessivo utilizzando strutture prefabbricate in cemento armato, così da ridurre al massimo i tempi esecutivi ed il conseguente disagio per l’utenza stradale.
 
La Provincia di Cuneo ha affidato le lavorazioni di demolizione e ricostruzione del manufatto alla ditta Smt di Dario Giordano di Passatore di Cuneo. Grazie alla collaborazione con il gestore Acda spa è stata gestita l’interferenza con un importante condotta idraulica dell’acquedotto al servizio della città di Busca, che è stata ricollocata al di sotto del nuovo manufatto.
 
Per contenere i disagi le lavorazione si sono protratte durante le ore notturne per consentire la riapertura dell’importante collegamento in tempi brevissimi a fronte delle difficoltà operative affrontate. Grazie all’impegno e alla professionalità delle maestranze della ditta Smt di Passatore è stato possibile riaprire al traffico dopo soli quattro giorni. Compatibilmente con le condizioni meteo, i lavori di completamento saranno conclusi nel corso della prossima settimana con il ripristino della normale circolazione della strada.


c.s.

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