Grande partecipazione e presenza di soci della Banca Alpi Marittime, mercoledì 25 aprile, alla proiezione serale - al “Cinelandia Cuneo”, Fiamma (via Bassignano, 34) - del film “Tu mi nascondi qualcosa”, (regista Giuseppe Loconsole), interamente girato in Piemonte, con moltissime scene ambientate a Cuneo.

 

Del cast hanno fatto parte Giuseppe Battiston, Sarah Felberbaum, Rocco Papaleo e Alessandro Tiberi, ed il film è stato prodotto dalla Lime Film di Valentina Di Giuseppe e Massimiliano Leone, grazie al sostegno di Film Commission Torino Piemonte, con la consulenza di FIP Film Investimenti Piemonte, sul “tax credit esterno” e il finanziamento della “Banca Alpi Marittime” di Carrù. “Tu mi nascondi qualcosa” è stato ben accolto dal pubblico in sala, composto da soci della Banca Alpi marittime, che ha loro offerto la “prima” cuneese. In sala molto applauditi l’attore Rocco Papaleo e il regista Giuseppe Loconsole.

 

Con “Tu mi nascondi qualcosa”, la Banca Alpi Marittime ha collaborato, per la terza volta, con Film Commission Torino Piemonte e FIP Film Investimenti Piemonte, sostenendo in questo modo il territorio e contribuendo a portare sul “grande schermo” la stessa Città di Cuneo, con le immagini sia di piazza Galimberti, sia di interni quali quelli della sede di Confcommercio, del teatro Toselli e della Fondazione CRC. Senza dimenticare che per le riprese, la Bam ha messo a disposizione lo stesso Castello di Carrù, dove ha sede, oltre ai locali di alcune filiali. Inoltre hanno avuto un ruolo anche alcuni dipendenti e soci-clienti.

 

Gianni Cappa, Presidente della Banca Alpi Marittime, presente alla serata, ha rimarcato il ruolo ricoperto dall’Istituto di Credito carrucese: "Il nostro ruolo all'interno della produzione del film è un perfetto esempio di come si possa essere, davvero, "Banca del territorio". Siamo stati davvero entusiasti di mettere a disposizione le nostre risorse, in ogni senso e modo possibile, per la riuscita del progetto". Paolo Tenna, AD di FIP Film Investimenti Piemonte commenta con entusiasmo l’ottima riuscita della serata come auspicio per la circuitazione della pellicola in sala: "Ci sono tutte le possibilità che si inneschi un positivo passaparola tra il pubblico, soprattutto cuneese, elemento indispensabile per ottimizzare le favorevoli premesse del progetto".