BOVES - Si cercano contributi per il restauro e risanamento della chiesa di Rosbella di Boves

La raccolta fondi “Ripara la sua casa” è promossa dell’associazione Sentieri di Pace per la sistemazione del pavimento dell’edificio sacro della frazione

28/02/2021 15:39

 
La chiesa di Nostra Signora del Sacro Cuore, meglio nota come chiesa di Santa Pazienza, si trova a Boves nella frazione montana di Rosbella, a mille metri di altezza. È riferimento spirituale, ma anche un luogo di incontro e di cultura.
 
In occasione della festa patronale, ogni anno a giugno, innumerevoli fedeli del Bovesano vi fanno visita per onorare e pregare la veneratissima Santa Pazienza. Nel mese di agosto numerose famiglie con bambini si recano nello stesso luogo per la rassegna “A passo di fiaba”, ascoltando storie a loro dedicate. Lo stesso edificio è anche sede di eventi, conferenze, incontri di tipo educativo/sociale: in passato ha ospitato tra l’altro il Festenal, festival di cinema di montagna organizzato dal regista Sandro Gastinelli e dalla moglie Marzia Pellegrino, residenti ormai storici della frazione, saliti dalla “piana” quando la popolazione era ormai ridotta al solo Giuseppe Baudino detto Pinu Muntagna, scomparso qualche anno fa.
 
L’edificazione della chiesa, costruzione novecentesca a navata unica, risale al 1909. All’interno custodisce un fonte battesimale d’interesse storico. All’epoca questa chiesa era un punto di riferimento per la popolazione montana proprio in quanto unica chiesa della valle a possedere un fonte battesimale, indispensabile negli inverni lunghi e nevosi in cui era impossibile scendere a valle. Per la costruzione della chiesa, gli abitanti della valle Colla avevano organizzato già ai tempi una campagna di “crowdfunding”, di cui è testimonianza una lapide sul portone che riporta i nomi dei benefattori, con ore di lavoro e soldi donati.
 
Soltanto il tetto della chiesa, da testimonianze storiche, è stato rifatto almeno un paio di volte. Il resto dell’edificio si è conservato fino a pochi anni fa, quando le piogge più insistenti e l’umidità hanno causato un progressivo grave degrado alle murature interne/esterne e al pavimento, rendendola, da settembre 2019, inagibile e pericolosa per i frequentatori. Il progetto di restauro e conservazione della chiesa complessivamente prevede una spesa di 60mila euro. A ottobre 2020 la Fondazione Cassa Di Risparmio di Cuneo ha stanziato, in collaborazione con la parrocchia di Boves, una somma preziosa di 20mila euro per iniziare il primo lotto di lavori che consistono nella risistemazione del pavimento interno inagibile e nel risanamento delle pareti interne ed esterne. I lavori sono iniziati a gennaio 2021. Per terminare il primo lotto, ne occorrerebbero almeno altri 25mila.
 
“Ripara la sua casa” è il titolo della campagna di raccolta fondi che servirà per terminare il primo lotto di lavori. Così si presenta il progetto portato avanti dall’associazione Sentieri di Pace con sede a Rosbella: “La Chiesa di Rosbella è nel cuore di molti: degli abitanti residenti (una quindicina), di chi qui possiede una seconda casa, di tutte le persone che salgono tra queste montagne della valle Colla per motivi spirituali e culturali, dei tanti escursionisti che vengono per godere delle bellezze della valle in ogni stagione dell'anno, degli anziani che qui ci hanno vissuto anche se ora abitano altrove. L’associazione Sentieri di Pace, ‘comodataria’ del bene (chiesa ed edificio ex-scuola adiacente), intende spendersi per il recupero della Chiesa, perché possa continuare ad essere luogo utile a tutti, valligiani e turisti”.
 
L'associazione, che si occupa di educazione alla pace, alla convivenza civile, al recupero e alla valorizzazione dell’ambiente montano, ha dato vita a questa raccolta coinvolgendo le molte piccole realtà artigianali ed artistiche del paese e della valle Colla: il sostegno a questa iniziativa entra quindi in contatto con altri virtuosi progetti a cui si dedicano le persone che qui in montagna vivono, a sostegno della vivibilità e del ripopolamento montano.
 
L’intera valle Colla partecipa alla campagna “Ripara la sua casa” con le sue risorse. Ai donatori verranno offerte ricompense prodotte in valle dagli artigiani, artisti e commercianti che, con entusiasmo, lo sostengono: l’osteria Rosbettola, negozio di prossimità, birreria, luogo di incontro e cultura, della famiglia Gastinelli, mastri birrai (Rosbella), l’Artigianato Artistico del legno e Atelier di pittura di Mastro Nanni (Rosbella), Longo Gianfranco: giocattoli in legno realizzati a mano, Zoographico: grafica ed illustrazione pittorica di Francesca Reinero (valle Colla-San Giacomo), azienda Beesalta: produzione di miele locale, di Andrea Fornaro (valle Colla-località Tetti Merlat), Orbitat: manufatti d’arredo in legno e corda, di Matteo Cometto (valle Colla-Tetti Tudre), ristorante “da Toju” di Marco Giuliano: cucina tipica piemontese dal 1924 (Castellar), azienda agricola “La Capra con Gli Stivali” di Gabriele Pellegrino, produzione di formaggi e yogurt di capra e cosmetici a base di colostro e frutti rossi (via Castellar, Rivoira), Unduetrepermarie: attività teatrale e letture animate, di Elisa Dani (Rosbella).
 
“La messa in rete di artisti e produttori locali che vivono e lavorano in valle è uno dei punti di forza di questo progetto: tutti per uno ed uno per tutti!”, commentano gli organizzatori, lanciando l’appello: “Contribuisci anche tu! E ti ricompenseremo con la nostra creatività!”. Sulla pagina dedicata del sito Produzioni dal Basso si possono avere altre informazioni e aggiornamenti relativi alla raccolta fondi.

c.s.

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