Inverni sempre più secchi e temperati si sono susseguiti negli ultimi anni, ma questi giorni di foehn hanno portato a uno scostamento dalle medie stagionali difficile da ricordare. A Cuneo città, nella giornata di sabato, il termometro ha toccato i 23,2 gradi: quasi un record, sebbene quello assoluto in questo mese risalga al 17 dicembre 1985, quando si arrivò ai 23,8. Anche all’epoca il caldo anomalo era favorito dal soffio del foehn in un periodo di alta pressione, un fenomeno che negli ultimi anni si è intensificato sempre di più.

 

La rete meteo di Arpa ha rilevato massime di 22,8° a Rodello e Belvedere Langhe, ma tra le sette sorelle c’è chi ha sorpassato il capoluogo: a Bra il termometro ha raggiunto addirittura i 24,7°.

 

Per i prossimi giorni è previsto un progressivo calo delle temperature in regione. Nel giorno di Natale, le massime dovrebbero restare comprese, nelle zone di pianura e bassa collina, tra gli 11 e i 14 gradi, le minime tra gli 1 e i 6 gradi, con venti deboli quasi ovunque.