Il Piemonte e la Granda si sono definitivamente messi alle spalle la perturbazione degli ultimi giorni, che ha portato sull’arco alpino una delle nevicate più copiose viste in anni recenti. Per il fine settimana è previsto, dopo le schiarite di venerdì pomeriggio, tempo stabile e soleggiato con un deciso rinforzo dell’alta pressione. È atteso infatti un sensibile rialzo delle temperature soprattutto in quota, con lo zero termico che si porterà anche al di sopra dei 3.200 metri tra la Valle D’Aosta e l’alto Piemonte e con le temperature massime che potranno anche superare la soglia dei 10 gradi a 1.500 metri. Sarà di conseguenza alto, dopo gli abbondanti accumuli di neve degli ultimi giorni, il rischio di valanghe, segnalato come marcato (3 su un livello di 5) su tutto l’arco alpino cuneese. I punti più pericolosi - segnala Aineva, associazione per il monitoraggio e la prevenzione delle valanghe - si trovano nelle zone in prossimità delle creste e nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. Saranno possibili valanghe spontanee di medie e di grandi dimensioni. Le escursioni sciistiche nelle zone ripide sono pertanto fortemente sconsigliate.