Sta per iniziare il "Viaggio nel tempo profondo attraverso le Alpi Marittime". A fine giugno sarà inaugurata la quarta campagna di ricerca archeologica e paleoambientale all’interno della Riserva naturale Grotte di Aisone, in Valle Stura.
Da venerdì 27 giugno a domenica 13 luglio l’équipe dell’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Beni culturali e ambientali, diretta dal prof. Umberto Tecchiati, con la condirezione del dott. Stefano Viola e della dott.ssa Stefania Padovan, Conservatore incaricato dalle Aree Protette Alpi Marittime, sarà impegnata nella prosecuzione delle ricerche e nell’attività di valorizzazione e di divulgazione scientifica.
Il progetto "Viaggio nel tempo profondo attraverso le Alpi Marittime" unisce lo studio del passato e l’azione nel presente, con particolare riferimento alle dinamiche uomo-ambiente nella storia e alle sfide poste al mondo oggi nella crisi climatica. Attraverso il progresso delle conoscenze in campo archeologico e paleoambientale nella Valle Stura di Demonte il progetto si propone inoltre di coinvolgere la popolazione locale e in generale i cittadini in un nuovo modo di percepire la relazione con l’ambiente e con i problemi legati alla sua protezione.
"Viaggio nel tempo profondo attraverso le Alpi Marittime" prevede un mix di attività teoriche-pratiche, laboratori e visite alle Grotte di Aisone ma anche ad altri siti delle Aree Protette Alpi Marittime come le Grotte del Bandito, a Roaschia, o il Parco archeologico di Valdieri, ai piedi della Riserva Naturale Rocca San Giovanni-Saben. Fornire delle esperienze immersive nella storia, attraverso ricostruzioni, gesti, narrazioni e giochi, rappresenta una collaudata formula per coinvolgere le persone, offrire un’offerta turistica e un’esperienza culturale con proposte calendarizzate tra maggio e novembre.
In questo quadro di “Archeologia pubblica” che si propone di condividere i contenuti e le attività scientifiche con i cittadini, si svolge Cantieri aperti alle Grotte di Aisone. Durante la campagna di scavi in giorni e orari prestabiliti (2 luglio: 10-12.30; 4 luglio: 14.30-17; 6 luglio: 10-12.30; 8 luglio: 10-12.30; 10 luglio: 10-12.30), chiunque sia interessato, percorrendo il Sentiero delle Grotte di Aisone, potrà interloquire con gli archeologi ed essere informato sulle attività in corso.
Sempre nel comune della Valle Stura mercoledì 9 luglio, alle ore 21, nell'ex confraternita di Santa Croce di Aisone si terrà la serata dal titolo "Ötzi: la mummia dei ghiacci". Chi era l’Uomo vissuto 5.000 anni fa? Perché è stato ucciso? Come viveva? Come si vestiva? Cosa mangiava? Cosa ci faceva a più di tremila metri di quota? Quali informazioni può fornirci sul suo tempo e sulle comunità dell’età del Rame alpina? Perché è così importante? Domande cui risponderà il prof. Tecchiati.
Da non perdere l'appuntamento di venerdì 11 luglio, alle 18, in un luogo particolarmente suggestivo delle Grotte di Aisone con "Viaggio nel tempo profondo: performance itinerante" di Reading (lettura) sonorizzato, un’esperienza musicale poetica capace di condurre l’ascoltatore lungo i sentieri del tempo e dello spazio in una dimensione lenta, rigenerante, poetica, a cura di Umberto Poli (suoni) e Simonetta Valenti (letture). Un’altra occasione per scoprire la Riserva è sabato 6 settembre; gli archeologi condurranno una visita guidata ai siti di scavo rivelando vecchie e nuove conoscenze del primo insediamento umano noto della Valle Stura.
Le attività di divulgazione e animazione del progetto "Viaggio nel tempo profondo attraverso le Alpi Marittime" interessano anche la Valle Gesso. Il 28 giugno e il 23 agosto con "Storie di uomini e di orsi" si avrà la straordinaria opportunità di scoprire le Grotte del Bandito di Roaschia, normalmente chiuse al pubblico, di conoscere storie sui suoi antichi abitanti e per i bambini di cimentarsi in esperienze laboratoriali. Da segnare in agenda anche la data di domenica 6 luglio la Giornata di archeologia sperimentale al Parco archeologico di Valdieri. Un’occasione per rivivere come i nostri antenati costruivano armi, oggetti di uso quotidiano e ornamenti.
"Viaggio nel tempo profondo attraverso le Alpi Marittime" è un progetto scientifico e culturale delle Aree Protette Alpi Marittime con l'Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Beni culturali e ambientali - il Politecnico di Torino - DIATI (Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture) e DAD (Dipartimento di Architettura e Design) -, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria Asti e Cuneo, l'Unione montana Valle Stura, i Comuni di Aisone, Valdieri e Roaschia, il Museo civico San Francesco di Cuneo e il contributo di Fondazione CRC.