CUNEO - Ventidue nuovi assunti nel Comune di Cuneo da inizio anno, tanti i giovani

L’età media dei nuovi arrivati è di 32 anni: per 19 dipendenti il contratto è a tempo determinato. Il 72% di loro sono donne, il 60% laureati

23/02/2023 12:11

Dal 1 gennaio 2023 il comune di Cuneo ha assunto 22 persone, con un’età media di 32 anni; 19 di loro hanno firmato un contratto a tempo indeterminato. Per il 72% si tratta di donne. Il 60% dei neo assunti è laureato.
 
“La mission del nostro lavoro è dare risposte ai bisogni dei cittadini” ha spiegato Giorgio Rinaldi, responsabile del personale, durante il corso di formazione che l’amministrazione comunale ha impartito, martedì 21 febbraio, alle nuove leve che sono entrate in servizio o lo faranno entro marzo. Illustrando ai presenti gli elementi portanti del “codice di comportamento”, il dirigente ha spiegato che “il dipendente pubblico deve essere una persona con la schiena dritta”. Per chi è a servizio della pubblica amministrazione, è cioè indispensabile attenersi a principi di integrità, correttezza, obiettività, trasparenza, equità. Allo stesso tempo, quando un ente pubblico come il Comune firma un contratto di lavoro con un dipendente, compie “un atto di fiducia nella lealtà delle singole persone”.
 
La sindaca Patrizia Manassero ha rivolto un saluto ai presenti, a inizio del corso, esortandoli a sentirsi protagonisti attraverso il loro lavoro della vita della città: “Se ciascuno per la sua parte dà un contributo, questo va a beneficio di tutti i colleghi e soprattutto della comunità cittadina”. Per l’assessora con delega al personale, Cristina Clerico, un motivo di soddisfazione è legato “alla giovane età delle persone che in questi mesi stanno entrando a lavorare in Comune; in dialogo con le competenze di lungo percorso, questo può diventare un efficace stimolo”. “I nostri primi datori di lavoro sono i cittadini”, ha ricordato ai neo assunti il segretario comunale Giorgio Musso.
 
Il corso di formazione ai neo-assunti è parte della scelta dell’amministrazione di dedicare risorse ed energie ad accompagnare regolarmente il lavoro dei suoi 325 dipendenti, con momenti formativi mirati ai compiti e alle professionalità di ciascuno e ciascuna.
 
Oltre a essere datore di lavoro, il Comune di Cuneo è però anche diventato in questi anni un polo per il reclutamento professionale per altri enti locali: enti territoriali limitrofi, piccoli comuni, il Parco Alpi Marittime, ma anche la Provincia si rivolgono agli uffici del Comune per la predisposizione e l’attuazione di concorsi di selezione del personale. Dopo diversi anni di blocco delle assunzioni nella Pubblica amministrazione, dal 2017 il Comune è tornato ad essere un datore di lavoro non marginale. Nel 2022 ha gestito 15 procedure concorsuali per un totale di 69 posti a bando, di cui 35 a beneficio del Comune e 34 per altri enti. Nel 2021 erano stati 10 i concorsi gestiti da Cuneo, per un totale di 66 posti di lavoro, e l’anno prima, il 2020, i concorsi erano stati 9 per 52 nuove assunzioni. Il fatto che altri enti si rivolgano agli uffici del Comune è un riconoscimento della professionalità maturata, ma al contempo una efficace risposta alla richiesta del legislatore di razionalizzare le spese della pubblica amministrazione.

c.s.

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