Questa mattina, il 1° Reggimento Artiglieria Terrestre (da montagna) di Fossano ha celebrato la festa di Corpo presso la Caserma Perotti, ricordando la “Battaglia del Solstizio” - combattuta tra il 15 e il 22 giugno 1918 - nella quale l’artiglieria italiana ebbe un ruolo fondamentale nell’impedire il piano di attacco avversario, sviluppando un’azione di fuoco potente e coordinata sui centri vitali e sulle postazioni di artiglieria nemiche.
Alla tradizionale cerimonia, organizzata dal colonnello Olav Conz, comandante del 1° Reggimento Artiglieria Terrestre (da montagna) della brigata alpina Taurinense, hanno presenziato numerose autorità civili, militari e religiose, nonché le associazioni combattentistiche e d’arma con in testa i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Alpini.
Nel suo intervento il colonnello Conz ha voluto ringraziare le istituzioni presenti per la costante vicinanza al Reggimento, evidenziando l’importante impegno dell’unità in Piemonte e Liguria, insieme alle forze dell’ordine, per la sicurezza dei cittadini. Il comandante del 1° ha anche salutato i militari che prossimamente parteciperanno alle missioni internazionali MISIN in Niger e UNIFIL in Libano.
Quest’anno la festa di Corpo ha visto il conferimento del premio annuale della Fondazione “Caduti per la Patria del 1° e 4° Reggimento Artiglieria da Montagna”, istituito dal generale Enrico Ramella nel 1976 in favore di Sottufficiali e Graduati del 1° Reggimento che si sono particolarmente distinti nel servizio.