La sesta edizione del Festival Funamboli è pronta a entrare nel vivo, animando Mondovì dal 16 maggio al 24 giugno con la tematica “Libertà&Liberazione”.
Un fil rouge particolarmente importante e significativo, quello scelto per il 2025, dichiaratamente ispirato e dedicato agli 80 anni dalla Liberazione dal nazifascismo e capace di declinare gli ambiti culturali in svariate forme: dal cinema, alla letteratura, alla musica, passando per la fede religiosa e l’illustrazione, essere liberi è la conditio sine qua non per poter creare e divulgare senza timori e senza catene. Dopo aver illustrato gli ospiti di maggio, l’associazione culturale Gli Spigolatori è pronta a rendere noto il calendario di tutti gli incontri, con un colpo di coda “a sorpresa” proprio sul finale.
Di seguito il cartellone complete
- Venerdì 16 maggio alle ore 18.30 presso la Libreria Confabula, appuntamento con l’incontro “La libertà oltre la paura” in compagnia dello scrittore Paolo Roversi;
- Sabato 17 maggio alle ore 21 presso il cine-teatro “Baretti”, spazio a “La libertà di essere sé stessi” con Mauro Corona (evento sold out);
- Venerdì 23 maggio alle ore 21 presso il chiostro della Cattedrale, invece, sarà con noi Enzo Bianchi per l’incontro “Conoscere la morte ci rende liberi”;
- Venerdì 30 maggio alle ore 21, sempre presso il chiostro della Cattedrale, verrà ufficialmente presentato il libro “Diario da un monastero” di Alex Corlazzoli. A dialogare con lui sulla tematica “La libertà interiore”, due ospiti d’eccezione: Mariapia Veladiano (scrittrice, teologa e finalista allo Strega 2010) e Fratel Emiliano, priore della comunità monastica di Cellole di San Gimignano (SI);
- Sabato 31 maggio alle ore 18 presso il Museo della Ceramica, infine, Valentina Zavoli (figlia del compianto Sergio) ripercorrerà l’immenso lascito del padre e rifletterà sulla tematica “La libertà nel giornalismo”;
- Martedì 3 giugno alle ore 20.45 presso il Museo della Ceramica proiezione del film “L’uomo del futuro” di e con Giorgio Diritti, ispirato alla Strage di Marzabotto, alla vicenda della famiglia Cervi e alle stragi e agli atti di rappresaglia nazifascista della Seconda guerra mondiale;
- Giovedì 12 giugno ore 18 presso il Museo della Ceramica “La libertà per immagini” con lo scrittore e saggista Walter Fochesato. Studioso di letteratura per l’infanzia e storia dell’illustrazione, Fochesato ha pubblicato numerosi testi dedicati alla spiegazione delle guerre ai bambini. Coordinatore editoriale della rivista Andersen e membro di giuria del premio Gianni Rodari, la sua esperienza ha avvicinato non solo i più giovani, ma anche molti adulti, allo strumento dell’illustrazione come veicolo di divulgazione e comunicazione. Evento realizzato in collaborazione con il Festival Illustrada;
- Martedì 17 giugno ore 18 presso il Museo della Ceramica, “La libertà dalle mafie” con il giornalista esperto in criminalità organizzata Claudio Fava;
- Sabato 21 giugno ore 18 in Sala Ghislieri “La libertà di parola” con il conduttore e giornalista Giuseppe Cruciani. La mia libertà finisce dove inizia quella altrui, anche nell’espressione del linguaggio, ma qual è il limite e cosa, invece, non dovrebbe essere tacciato? Di questo si parlerà con Cruciani, noto per le provocazioni e per la capacità di cogliere l’aspetto meno scontato dell’attualità;
- Martedì 24 giugno ore 21 presso il cine-teatro Baretti “La libertà in musica” con i Modena City Ramblers. Il celebre gruppo emiliano, che può vantare oltre 30 anni di storia, ha fatto della libertà e della liberazione uno dei suoi temi principali. Da “La pianura dei sette fratelli” a una versione folk-rock di Bella Ciao, i loro ideali risuonano nelle note della loro musica e trasformano l’arte in impegno civile.
Funamboli, che nasce come festival dedicato alla “buona parola” scritta e parlata, non poteva esimersi dal celebrare la fine di una lunga, cruenta oppressione e l’inizio di un’epoca caratterizzata dalle parole plurali. Per non dimenticare che “la libertà è come l'aria. Ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”.
Il festival è realizzato con il patrocinio del Comune di Mondovì e in collaborazione con Libreria Confabula, Associazione Italiana Cultura Classica – sezione di Cuneo, ANPI Mondovì, associazione culturale Illustrada, Parrocchie Duomo e Carassone – Diocesi di Mondovì, Fondazione Museo della Ceramica Vecchia Mondovì e Casa do Menor Italia.