La storia di una comunità si snoda inevitabilmente anche attraverso le sue eccellenze, che ne definiscono l’identità più autentica. In tal senso, in queste settimane Carrù ha potuto celebrare un traguardo che profuma di creatività e orgoglio territoriale: il coloratissimo packaging della Pasta Allemandi, la “pasta di Carrù”, ha infatti conquistato il Pentaward Silver, uno dei massimi riconoscimenti mondiali dedicati al design del packaging. La premiazione si è svolta ad Amsterdam, negli ambienti del “De Kromhouthal”, in occasione di una cerimonia di gala capace di radunare aziende e professionisti da tutto il mondo. Nella categoria “Cibo, pane, cereali e pasta” a imporsi è stata la confezione firmata Allemandi, che unisce estetica, identità e narrazione territoriale. Un design che non si limita ad avvolgere un prodotto, ma che racconta una storia: quella di Carrù, delle sue cromie e delle sue tradizioni. Sulle confezioni sono riconoscibili il bue grasso, il “Vascello d’Oro”, la chiesa del paese e persino la nonna del titolare, Maurizio Allemandi. Proprio in quest’ultimo si può riconoscere l’artefice di un simile successo: per mezzo della sua visione imprenditoriale, ha saputo costruire un marchio riconoscibile, fortemente legato alla sua terra d’origine e, allo stesso tempo, in grado di rubare la scena anche a livello internazionale. Nel commentare la vittoria del Pentaward Silver da parte di Pasta Allemandi, il sindaco di Carrù, Nicola Schellino, si è voluto soffermare sull’importanza di un simile risultato: “Complimenti a Maurizio per l'importante riconoscimento del suo packaging, che porta le immagini e il nome della nostra città in giro per il mondo”. Il premio conseguito ad Amsterdam è la conferma ulteriore di come la creatività e la qualità possano essere strumenti efficaci per valorizzare un territorio e le sue realtà produttive, contribuendo a rafforzarne la visibilità nel panorama globale del design e dell’agroalimentare.