Affluenza record sulle piste di Roburent, dove il turismo invernale sta facendo segnare dati che riportano alla mente le annate migliori. Nel corso dell’ultimo fine settimana e anche nella giornata di lunedì 29 dicembre, l’elevato numero di visitatori ha reso difficile persino trovare parcheggio nelle zone limitrofe agli impianti di risalita, segno di un interesse in costante crescita. Il campo scuola Uranio/Giardina, affidato all’associazione EssereSanGiacomo, ha fatto registrare il tutto esaurito, confermando l’ottima risposta soprattutto da parte di famiglie e principianti alle prese con l’apprendimento dei primi rudimenti della disciplina. Riscontri molto positivi arrivano anche dal Monte Alpet, dove seggiovie e skilift superano quotidianamente i mille biglietti venduti. Un ruolo determinante è stato giocato dalle abbondanti nevicate di questo periodo, che hanno regalato un manto nevoso consistente e di assoluta qualità. La neve caduta in modo generoso e continuo ha creato le condizioni ideali per l’apertura degli impianti e per una fruizione ottimale delle piste, rendendo la località (e il Monregalese in generale: emblematico il caso Prato Nevoso) particolarmente attrattiva per appassionati degli sport invernali e visitatori. Alla base di questi risultati spiccano inoltre un lavoro accurato di preparazione delle piste e delle strutture, che ha richiesto impegno e organizzazione, ma ha permesso di offrire un servizio di qualità. "Sono numeri di cui andare fieri", commenta su Facebook il sindaco Emiliano Negro, sottolineando come l’attuale andamento rappresenti un segnale incoraggiante per l’intera stagione invernale 2025/2026.