Riceviamo e pubblichiamo.
Oggi ho portato il saluto del Consiglio regionale alla Mostra Nazionale della Meccanizzazione Agricola di Saluzzo, su incarico del presidente Nicco che mi ha onorato della delega ufficiale, a nome dei colleghi Barbero, Graglia e Sacchetto, presenti con me, e di tutte le consigliere e i consiglieri del Piemonte. Un ringraziamento particolare l’ho rivolto al sindaco della Città di Saluzzo, Franco Demaria, e al presidente della Fondazione Bertoni, Carlo Allemano, per la consueta e impeccabile organizzazione. San Chiaffredo, la Meccanizzazione agricola e la fiera zootecnica rappresentano da sempre un’importante vetrina per il Saluzzese, per la Granda e per l’intero Piemonte. Una vetrina di eccellenze e innovazioni nei settori tecnologico, agricolo e zootecnico, ma anche – e soprattutto – di un Piemonte che, grazie alla cooperazione tra sensibilità diverse e alla valorizzazione delle differenze, ha saputo affrontare e interpretare grandi sfide. Penso anche all’innovazione in campo politico e sociale, in particolare sul delicato tema dell’ospitalità per la manodopera stagionale di origine straniera, che ha reso il Saluzzese
laboratorio tra i più avanzati del Paese. Oggi vedo davanti a noi tre sfide decisive, che richiederanno ancora impegno e capacità di
fare sintesi:
1. l’incontro tra domanda e offerta di lavoro stagionale: il “sistema Saluzzo” funziona, ma è ancora parziale e va perfezionato per diventare una risposta davvero efficace;
2. la gestione e la conservazione della risorsa idrica: non esistono scorciatoie, è necessario fare di più e meglio;
3. la promozione e la commercializzazione delle eccellenze produttive: serve una capacità di coordinamento più forte, come hanno sottolineato anche le associazioni di categoria. Il Distretto della frutta può e deve essere il luogo in cui politica e impresa trovano
le giuste sinergie.
Tre sfide che, solo se affrontate insieme, facendo sintesi tra diverse istanze e sensibilità politiche differenti, possiamo vincere.
Mauro Calderoni
Consigliere regionale del PD Piemonte