COSTIGLIOLE SALUZZO - Costigliole Saluzzo, Ivo Cismondo è il nuovo presidente del Circolo Acli di via Villafalletto

Dopo il rinnovo del direttivo avvenuto nello scorso dicembre sono stati lanciati nuovi servizi, tra questi il patronato CAF: “Puntiamo a coinvolgere i giovani del paese”

Ivo Cismondo

s.m. 12/01/2022 09:10

 
Ivo Cismondo è il nuovo presidente del Circolo Acli di Costigliole Saluzzo che gestisce la struttura di via Villafalletto, all'angolo con piazza Gen. Dalla Chiesa. Il rinnovo del direttivo, avvenuto lo scorso dicembre, ha portato un soffio di cambiamento nel centro del Saluzzese. Cismondo, 44 anni, lavora come maintenance manager del gruppo Brugola di Lissone. Alla guida dell’associazione è affiancato dal padre Romano, 83 anni, pensionato, che ha il ruolo di vicepresidente. La segretaria è Costanza Prato, mentre completano il direttivo Elsa Giraudo e Rita Boschero.
 
“La nostra intenzione è quella di portare una ventata di novità, rivolgendoci a diverse fasce di età” racconta Cismondo, che ha in cantiere diversi progetti, in particolare sull’aggregazione giovanile e sul sociale. “Stiamo eseguendo dei lavori di restauro dei locali che il Comune ci ha dato in gestione - spiega -. All’interno ci sono alcune sale che vorremmo dedicare a feste private e la stessa cosa vorremmo fare nella parte esterna nel periodo estivo”. Spazio anche ai tavoli da gioco: “Ne abbiamo già diversi, ma vorremo implementarli con biliardo, biliardino e ping pong, per farlo contiamo sull’appoggio dei nostri soci e sull’aiuto del Comune, che ringrazio nella persona del sindaco Fabrizio Nasi”.
 
Tra le nuove iniziative, questa volta rivolte alla fascia di popolazione più anziana, la messa a disposizione dei locali per un nuovo studio medico (attualmente utilizzato dal dottor Nicola Rovetto) e il supporto a uno servizio di patronato CAF, svolto da Claudia Dalbesio. 
 
I progetti non si fermano qui: “Quando sarà possibile vorremmo anche organizzare delle gite. Mi ripeto, l’intenzione è quella di far partecipare il più possibile tutta la popolazione, dai giovani, su cui puntiamo forte, agli anziani, senza distinzioni di sorta”.

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