In montagna la parte residua della popolazione residente è perlopiù anziana e quando deve accedere agli uffici pubblici, che spesso sono dislocati ai piani alti dei vari fabbricati, incontra enormi difficoltà di accesso.

 

La mancanza di un impianto di ascensore nel Municipio di Sampeyre è stata per qualche decennio argomento di promesse politiche rimbalzate da un’amministrazione a un’altra. Frattanto le persone anziane son diventate più anziane, rinunciando a recarsi personalmente negli uffici comunali così come erano costrette a fare le persone con difficoltà motorie nei piani superiori.

 

A questa mancanza però ha voluto mettere la parola “fine” il sindaco Domenico Amorisco che, d’intesa con la giunta comunale, ha destinato il finanziamento di 50 mila euro del decreto Crescita ai lavori di abbattimento delle barriere architettoniche nell’edificio pubblico del Municipio, mediante l’installazione di un ascensore per l’accesso agli uffici comunali.

 

Era il mese di settembre dell’anno scorso quando è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica - definitivo - esecutivo dei lavori. Alla fine di ottobre dello stesso anno scorso i lavori sono stati aggiudicati. L’ascensore, però, andava realizzato su misura ed ecco perché sono passati lunghi mesi prima di averlo in funzione, tenuto conto anche dei tre mesi di lockdown per l’emergenza coronavirus che ha bloccato qualsiasi attività.

 

“Ora siamo alla fine - dichiara il primo cittadino di Sampeyre - la gabbia è già pronta, ancora un paio di settimane per il montaggio e l’ascensore potrà entrare in funzione. Il mese di agosto, si sa, è un mese di ferie e non di lavoro. Noi, comunque, siamo orgogliosi di questa realizzazione perché siamo riusciti a dare un’opera necessaria e tanto attesa dalla popolazione, assicurando l’accesso agli uffici pubblici comunali sia alle persone anziane residenti sia alle persone con difficoltà motorie”.