Una splendida giornata di sole ha fatto da cornice, domenica 22 dicembre, alla seconda giornata della VII edizione del Presepe Vivente di Vottignasco. Momento commovente l'apertura dei cancelli che è stata dedicata al compianto Leo Vantesone, una delle anime del Presepe Vivente che ci ha lasciati prematuramente nel corso del 2019. I numerosi visitatori sono stati accolti all'interno di Cascina Cismondi e lungo la via che attraversa la frazione Tetti Falchi. La magia del Natale si poteva trovare nelle figure dei pastori, di Re Erode nel suo palazzo e dei Re Magi in cerca della stalla della Natività dove la Sacra Famiglia si riscaldava con il bue e l'asinello circondata dagli angioletti. A fare da contorno i mestieri della tradizione contadina (i fabbri, i mietitori, le lavandaie, il ramasè, le massaie) e la possibilità di degustare un piatto di polenta, le frittelle di mele o la soma d'aj per finire con il panino con la Salsiccia Nobile di Vottignasco De.Co.. "Siamo molto soddisfatti del numeroso pubblico intervenuto. - dicono gli organizzatori - Ci tenevamo molto a ricordare il nostro amico Leo che tanto ha fatto nelle edizioni passate per questo Presepe Vivente. Ringraziamo tutti coloro che hanno voluto venire a trovarci e che ci hanno fatto i complimenti per il lavoro svolto e per la suggestiva ambientazione. Un grazie particolare va al Sindaco Daniela Costamagna, alle associazioni di Vottignasco che ci hanno aiutato a realizzare il presepe (in primis la Provotti, il Comitato Tetti Falchi e Vottignasco Solidarietà), ai 10piasent e all'organetto di Barberia che hanno animato questa giornata e Robe Veje Varrone Luigi per i macchinari messi a disposizione. Per ultimi, ma non meno importanti, i ringraziamenti vanno alle ditte che hanno contributo all'allestimento, all'associazione 1 papa golf cb radio club fossano che ha ottimamente gestito il numeroso afflusso di pubblico e alla ditta SAV che ha curato il trasporto navetta gratuito".