SALUZZO - Il Marchese difende Saluzzo dall'assalto dello zio: un successo la rievocazione storica (LE FOTO)

La ventottesima edizione della manifestazione ha richiamato un folto pubblico presso il parco 'Professor Pietro Gullino'

10/09/2018 15:31

Si è concluso con la vittoria di Saluzzo lo scontro armato scaturito dalle lotte intestine tra il Marchese e suo zio, detentore del feudo di Cardè. Da tempo quest’ultimo smaniava di impossessarsi delle terre e del trono del Marchesato di Saluzzo. Ma il tentativo di spodestare il nipote è andato in fumo e le forze alleate del Marchese di Saluzzo hanno avuto la meglio sugli avversari.
 
Sabato 8 e domenica 9 settembre nel parco prof. Pietro Gullino è andata in scena la 28° edizione della rievocazione storica che ha richiamato un folto pubblico. Anche il vescovo, chiamato a presiedere la celebrazione eucaristica della domenica, ha dimostrato di partecipare con vivo interesse. Ad impersonare il Marchese è stato l’attore Ugo Rizzato, quest’anno partner artistico della kermesse, affiancato da Loredana Civallero.
 
Il torneo di tiro con l’arco storico “Fontana della Drancia”, in programma domenica pomeriggio, ha assegnato il trofeo e la riproduzione in argento di una moneta del marchesato di Saluzzo alla vincitrice assoluta Simona Civallero del Gruppo storico del Saluzzese, mentre una copia del testo originale di Giovanni Andrea di Castellar sulla Storia del marchesato di Saluzzo è andata alla seconda classificata Tiziana Animini del Corteo Matildico di Quattro Castelli in provincia di Reggio Emilia che, insieme alla delegazione dell’associazione storico-culturale di Patti in provincia di Messina, era il gruppo proveniente da più lontano. Al terzo posto si è piazzata Sabrina Bertuol della Compagnia dell’Artiglio del Drago, vincitrice del trofeo riproducente un arciere nell’atto di scoccare la freccia. Nella categoria juniores, Oreste, Mattia e Riccardo si sono classificati rispettivamente al primo, secondo e terzo posto: ai bambini è stato fatto omaggio di una collana realizzata su modello medievale, con ciondolo in legno policromo. Il pubblico, inoltre, ha avuto modo di apprezzare, sabato sera, lo spettacolo con il fuoco e, domenica, il carosello equestre, eclatante coreografia realizzata da quattordici cavalli.


c.s.

Notizie interessanti:

Vedi altro