La Caritas di Saluzzo, tramite il progetto “Saluzzo Migrante”, cerca biciclette per i braccianti che stanno arrivando in città per la stagione della raccolta della frutta. Da inizio maggio ne sono già state distribuite 154, ma non sono sufficienti. “La bicicletta è il mezzo di trasporto per antonomasia di chi lavora nelle nostre campagne, che non possiede un'auto e non può usufruire dei mezzi pubblici poiché incompatibili con gli orari del lavoro o con le destinazioni rurali di queste persone”, spiegano dalla Caritas. “La bici quindi è l'unico strumento per cercare un lavoro e recarsi in azienda quando lo si è trovato”. L’appello è rivolto a chi è in possesso di una bicicletta inutilizzata: “Se in garage hai una bici che non utilizzi più, o conosci qualcuno che possa averla, potrebbe essere un dono prezioso per la Caritas e per i beneficiari del nostro servizio di ciclofficina. E se non è in buone condizioni, non ti preoccupare. Il nostro André si occuperà di ricondizionarla affinché possa diventare un mezzo efficiente e sicuro per chi lavorerà nella raccolta della frutta”. Il punto di raccolta è la Casa di Prima Accoglienza della Caritas di Saluzzo in corso Piemonte 63, ogni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17 alle 19.30. Per informazioni: 3341197296, camposolidale@gmail.com.