SALUZZO - “Occit’amo” 2021: più di 50 appuntamenti in rifugi, prati e piccoli borghi delle valli occitane

Si inizia venerdì 9 luglio dalla valle Stura, gli eventi proseguono per sei fine settimana consecutivi

Sergio Berardo, direttore artistico del festival Occit’amo

24/06/2021 10:49

Prende il via venerdì 9 luglio da Gaiola, in valle Stura, la settima edizione del festival Occit’amo, la grande festa diffusa che coniuga musica, cultura, enogastronomia, escursionismo, tradizione occitana e racconto dei territori e che va in scena in sei fine settimana consecutivi tra le valli Stura, Grana, Maira, Varaita, Po-Bronda, Infernotto e la Pianura del Saluzzese. In programma – oltre 50 appuntamenti in rifugi, prati, sentieri e piccoli borghi, con le cime e i colli delle valli tutt’intorno al Monviso a fare da sfondo – il consueto mix di musica (21 concerti), incontri (11 appuntamenti con autori, spettacoli teatrali e cinematografici), laboratori per adulti (9 appuntamenti), proposte per bambini (5 attività) ed escursioni (5 camminate musicali). Nel calendario della rassegna spiccano il reading ‘Emigranti Esprèss’ di e con Mario Perrotta (sabato 10 luglio in borgata Paraloup a Rittana, ore 19; in collaborazione con il festival Borgate dal Vivo), gli incontri con Simone Moro (giovedì 15 luglio a Lagnasco, ore 21.30; in collaborazione con Nuovi Mondi Festival e Borgate dal Vivo) e Federico Buffa (venerdì 16 luglio a Saluzzo, ore 21.30; in collaborazione con il festival Borgate dal Vivo) e il concerto di Stefano Bollani (domenica 8 agosto al Pian Pilun – colle di Gilba tra Brossasco e Sanfront, ore 12; in collaborazione con Suoni dal Monviso). Il calendario è pubblicato sul sito www.occitamo.it, dove è possibile acquistare i biglietti per gli eventi a pagamento o prenotarsi per partecipare agli eventi gratuiti garantendo il distanziamento interpersonale.
 
Il festival Occit’amo si caratterizza per una formula strutturata in eventi organizzati in sei fine settimana consecutivi, ciascuno ospitato in una delle Terre del Monviso: Occit’amo sarà da venerdì 9 a domenica 11 luglio in valle Stura, da mercoledì 14 a domenica 18 luglio nella pianura saluzzese, da giovedì 22 a domenica 25 luglio in valle Maira, da venerdì 30 luglio a domenica 1° agosto in valle Varaita, da giovedì 5 a domenica 8 agosto nelle valli Po, Bronda e Infernotto e da venerdì 13 a venerdì 20 agosto in valle Grana. La rassegna 2021 si chiuderà a Saluzzo con un appuntamento conclusivo in programma mercoledì 1 settembre.
 
Protagonisti dell’edizione 2021 del festival sono la musica e la cultura occitana con una serie di concerti con musicisti provenienti dai Pirenei (concerti in programma sabato 24 luglio a Cartignano, ore 21.30; venerdì 30 luglio a Melle, ore 21.30; sabato 7 agosto a Bagnolo Piemonte, ore 10.30, e a Barge, ore 18; sabato 14 agosto a Cervasca, ore 21), area geografica dove da secoli convivono diverse comunità portatrici di una forte identità ma capaci nella storia di scorgere nell’altro un amico: Occitani, Aragonesi e Catalani. “Nel 1513 – racconta Sergio Berardo, direttore artistico del festival e leader dei Lou Dalfin – le comunità che vivevano sui due versanti pirenaici siglarono un solenne accordo che li impegnava a mantenere la pace, la libera circolazione e le frontiere aperte anche in caso di conflitto tra i rispettivi sovrani: quei montanari seppero mostrare già allora come le terre alte siano da sempre area di scambio e di incontro, oggi li incontriamo in uno spirito di fratellanza tra abitanti delle terre alte”.
 
Tra gli appuntamenti peculiari di Occit’amo si citano i concerti all’alba, le “aubadas” (concerti in programma domenica 11 luglio in borgata Paraloup di Rittana, ore 6.30; venerdì 13 agosto a Castelmagno, ore 6.30): appuntamenti musicali in rifugio, caratterizzati da una partecipazione di pubblico ridotta, in attesa del sole che nasce, e rivolti a chi sta per mettersi in cammino lungo i sentieri escursionistici del territorio. 
 
Oltre alla musica, è la danza uno degli elementi principali di Occit’amo e anche quest’anno, con la guida di Daniela Mandrile, il festival propone balli distanziati e con numeri controllati, al fine di garantire i protocolli Covid-19: il calendario di “Destacha la dança” (eventi in programma domenica 11 luglio a Vinadio, ore 14.30; sabato 17 luglio a Moretta, ore 17.30; domenica 25 luglio a Marmora, ore 10; venerdì 30 luglio a Melle, ore 15.30; domenica 8 agosto a Paesana, ore 17.30; sabato 14 agosto a Pradleves, ore 17) è stato uno dei grandi successi della scorsa edizione, che ha permesso a Occit’amo di superare in modo innovativo e creativo i limiti imposti dalla pandemia senza rinunciare alle danze ma proponendole in tutta sicurezza. 
 
Nel festival si pone anche un occhio di riguardo verso la formazione di giovani musicisti che sappiano portare avanti la tradizione delle valli occitane: quest’anno la protagonista è la ghironda, al centro di due giorni di stage “Nel ricordo di Briga” (giovedì 22 e venerdì 23 luglio a Celle di Macra), celebre ghirondista originario di San Damiano Macra. Sergio Berardo accompagna ragazzi provenienti dalla valle Stura fino alla valle Chisone in un percorso di approccio e approfondimento allo strumento.
 
Si potenzia anche il discorso relativo all’escursionismo: da un lato con il calendario delle escursioni artistiche “Rota de Son” (passeggiate musicali in programma sabato 24 luglio a San Damiano Macra, ore 17; domenica 25 luglio a Marmora, ore 11.15; domenica 1° agosto a Valmala/Busca, ore 16.30) Occit’amo riporta trovatori e artisti erranti sui sentieri, tra vette e boschi, sulle tracce di Matteo Olivero, Briga le volaire, Giors Boneto; dall’altro con la collaborazione con la Rete del Buon Cammino Occit’amo partecipa alle passeggiate (eventi in programma domenica 12 settembre a Canosio, ore 10; domenica 26 settembre a Melle, ore 10) di un sodalizio escursionistico storico e ben radicato nelle Terre del Monviso con i suoi strumenti e i suoi artisti, in due appuntamenti “fuori festival” nel mese di settembre.
 
Il festival dedica spazio anche alle famiglie con bambini alle quali sono rivolti i numerosi appuntamenti con il gioco Pluf! (eventi in programma venerdì 9 luglio a Gaiola, ore 15; domenica 25 luglio a Canosio, ore 14.30; venerdì 30 luglio a Melle, ore 14.30; venerdì 6 agosto a Ostana, ore 14 e 15.30; venerdì 13 agosto a Pradleves, ore 15.30), che propone una visita guidata ludica alle Terre del Monviso, nella quale la scoperta delle valli passa attraverso musica, risposta a quiz, mimi e altre attività gestite dagli operatori de La Fabbrica dei Suoni di Venasca.
 
In questa edizione il festival aggiunge elementi nelle direzioni di inclusività, sostenibilità e accessibilità.
 
Con la collaborazione di Consorzio Monviso Solidale, Officina Monviso, Centro Diurno Punto a Capo e grazie alla disponibilità di una joelette, una speciale carrozzina capace di affrontare sentieri di montagna, alcuni eventi (concerto itinerante venerdì 6 agosto a Ostana, ore 10) che si terranno in luoghi raggiungibili soltanto a piedi saranno accessibili anche a portatori di disabilità. Continua anche l’impegno del festival per portare la musica nel Carcere Morandi di Saluzzo (concerto in programma mercoledì 14 luglio, in collaborazione con Voci Erranti), istituto con cui la collaborazione si estende ad una nuova iniziativa: aperitivi e dolci realizzati “dietro le sbarre” saranno il corollario di momenti musicali e passeggiate in quota, nel pieno rispetto dei protocolli antiCovid-19. 
 
Infine, riconoscendo il sempre maggior seguito che Occit’amo ottiene presso pubblico proveniente da territori distanti da quello della provincia di Cuneo e volendone premiare la partecipazione, il festival quest’anno propone “Terres Monviso Experience” e mette in palio 6 pacchetti pernotto e 6 pacchetti con esperienze tra il culturale e l’escursionistico nelle Terre del Monviso, uno per ciascuna delle valli che compongono il territorio in cui si muove la rassegna. I pacchetti saranno regalati attraverso un sorteggio tra i volontari dei tanti eventi targati Terres Monviso e il pubblico che accede agli spettacoli e si prenota.
 
DIREZIONE ARTISTICA E PARTNER
 
A curare la direzione artistica della manifestazione è Sergio Berardo, leader dei Lou Dalfin, il gruppo che da anni fa “ballare occitano” il mondo. La Fondazione Amleto Bertoni, ente strumentale del Comune di Saluzzo, è co-organizzatore e coordina un gruppo di enti che hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa “per la costituzione di un organismo di concertazione delle politiche di sviluppo culturale e turistico nelle terre e valli occitane e del Monviso”, denominato “Protocollo delle Terre del Monviso e Valli Occitane”, al quale aderiscono 6 Unioni montane (Infernotto, Po, Varaita, Maira, Grana e Stura), tre bacini imbriferi (BIM Po, Varaita e Maira), i Comuni di Saluzzo, Manta, Verzuolo, Lagnasco, Moretta, Casteldefino ed il Parco del Monviso. Occit’amo collabora inoltre con La Fabbrica dei Suoni di Venasca, l’Associazione Espaci Occitan, il Festival Nuovi Mondi e il Cinecamper dell’Associazione culturale Kosmoki, l’Associazione Circolo Ratatoj, il Festival Borgate dal Vivo dell’Associazione Revejo, la Camera di Commercio di Cuneo, la Diocesi di Saluzzo ed una fitta rete di altri soggetti che vanno dalle aziende private, al terzo settore, agli istituti scolastici e di formazione professionale, fondazioni, associazioni sportive, rifugi alpini, l’istituto penitenziario di Saluzzo, la Caritas diocesana, singoli individui, associazioni di volontariato, Protezione Civile, Soccorso Radio e Croce Verde, giovani in forma singola e associata, in un’operazione di inclusione a largo raggio che tenta di coinvolgere l’intero tessuto sociale del territorio.
 
Il calendario
 
Da venerdì 9 a domenica 11 luglio: valle Stura
 
Venerdì 9 luglio
Gaiola
Quante storie dietro le parole – Abbecedario dantesco. Narrazione per bambini e famiglie, per piccoli e grandi, per curiosi, per chi ha voglia di ascoltare. Centro culturale La Gramigna, ore 11.30.
PLUF! Un’ora in compagnia del gioco che racconta le Terres Monviso. Centro culturale La Gramigna, ore 15.
Lou Seriol in concerto. Centro culturale La Gramigna, ore 21.30.
 
Sabato 10 luglio
Rittana
Emigranti Esprèss. Spettacolo teatrale di e con Mario Perrotta, in collaborazione con il festival Borgate dal Vivo. Borgata Paraloup, dalle ore 19.
 
Domenica 11 luglio
Rittana
Aubada, la prima alba per salutare il festival che arriva, con i QuBa Libre. Borgata Paraloup, ore 6.30.
Vinadio
Laboratorio di tessitura con telaio a cornice a cura di Paola Zuliani. Forte Albertino, ore 10-13.
Destacha la dança, balli occitani distanziati con Daniela Mandrile. Forte Albertino, ore 14.30.
Bidaia in concerto. Forte Albertino, ore 16.
Da mercoledì 14 a domenica 18 luglio: pianura saluzzese
 
Mercoledì 14 luglio
Saluzzo
Simone Campa & Roby Avena in concerto, in collaborazione con Voci Erranti. Carcere Morandi, ore 14.
Il Festival Occit’amo – che da sempre supera confini territoriali e culturali – per il secondo anno consecutivo valica un altro tipo di confine. È quello della Casa Circondariale Morandi di Saluzzo, un luogo di reclusione in cui il percorso di espiazione della pena passa anche attraverso laboratori teatrali e di artigianato.  Un concerto sarà l’occasione per far incontrare alla popolazione carceraria la musica occitana e le sue nuove frontiere.
 
Giovedì 15 luglio
Lagnasco
Simone Moro si racconta, in collaborazione con Nuovi Mondi Festival e Borgate dal Vivo. Castelli Tapparelli d’Azeglio, ore 21.30.
 
Venerdì 16 luglio
Saluzzo
Federico Buffa presenta Mundial 82. Ex Caserma Musso, piazza Montebello 1, ore 21.30.
 
Sabato 17 luglio 
Brossasco (valle Varaita)
A due passi. Inaugurazione mostra fotografica a cura di Daniele Boffelli, intro musicale con Roby Avena. Segnavia, Porta di Valle, ore 18.
 
Sabato 17 luglio 
Moretta
Destacha la dança, balli occitani distanziati con Daniela Mandrile. Piazza del Comune, ore 17.30.
Cinecamper. Proiezione all’aperto del documentario ‘In questo mondo’ in collaborazione con Associazione Kosmoki – Nuovi Mondi Festival. Piazza del Comune, ore 21.30.
 
Domenica 18 luglio 
Saluzzo, municipio di Castellar
Occit’amo per tutti. Escursione alla scoperta delle Terre del Monviso e dei tesori della Diocesi di Saluzzo. Ore 10.
 
Domenica 18 luglio
Verzuolo
L’Occitania incontra il Friuli Venezia Giulia – le minoranze linguistiche. Incontro con il giornalista Marco Stolfo e Fredo Valla. Palazzo Drago, ore 17.
 
Aperitivo in musica con Lj Bogianen. Palazzo Drago, ore 18.
Da giovedì 22 a domenica 25 luglio: valle Maira
 
Giovedì 22 luglio
Celle di Macra
Stage di approccio alla ghironda. Dalle ore 10.
 
Venerdì 23 luglio
Celle di Macra
Nel ricordo di Briga. Stage di ghironda dedicato a musicisti. Dalle ore 10.
 
Sabato 24 luglio
San Damiano Macra
Occit’amo per tutti. Escursione alla scoperta delle Terre del Monviso e dei tesori della Diocesi di Saluzzo. Ore 17.
 
Cartignano
Sus la rota de Briga. Concerto narrazione sulla ghironda, dai monasteri del medioevo ai viaggi dei suonatori ambulanti partiti dalla Val Maira, come il leggendario Briga. Tettoia, Area spettacoli, ore 21.30.
 
Domenica 25 luglio
Marmora
Destacha la dança, balli occitani distanziati con Daniela Mandrile. Sala polivalente, ore 10.
Passeggiata musicale con Orange Jug lungo il Sentiero Giors Boneto. Borgata San Sebastiano, ore 11.15.
Orange Jug in concerto. Sala polivalente, ore 12.
 
Canosio
PLUF! Un’ora in compagnia del gioco che racconta le Terres Monviso. Piazza del Comune, ore 14.30.
Concerto del Duo O’Carolan. Piazza della Chiesa , ore 15.30.
Da venerdì 30 luglio a domenica 1° agosto: valle Varaita
 
Venerdì 30 luglio
Melle
PLUF! Un’ora in compagnia del gioco che racconta le Terres Monviso. Ala comunale, ore 14.30.
Destacha la dança, balli occitani distanziati con Daniela Mandrile. Ala comunale, ore 15.30.
Dante, il volgare e la musica nella Divina Commedia. Conferenza con Rosella Pellerino per il ciclo Dante e la lingua d’òc. Ala comunale, ore 18.
Robert Matta in concerto. Piazza del comune, ore 21.30
 
Sabato 31 luglio 
Rossana
Saraceni delle Alpi (Teres Aoutes String Band in concerto featuring Tatè Songan). Piazza del Comune, ore 21.30.
 
Domenica 1° agosto
Busca, municipio di Valmala
Alla scoperta dei tesori della Diocesi di Saluzzo: visite guidate a Santuario della Madonna degli Arvatti, parrocchiale di San Giovanni Battista, cappella di Chiot Martin. Ore 10-12 e 14-16.30.
 
Passacharriera con La Bandia, duo occitano di musiche rituali. Santuario di Valmala, ore 16.30.
Concerto Bordons de l’esprit. Santuario di Valmala, ore 18. 
Da giovedì 5 a domenica 8 agosto: valli Po, Bronda e Infernotto
 
Giovedì 5 agosto
Crissolo
Arrivo in rifugio a tempo di Ghironda. Gita al rifugio e concerto con Lou Pitakass. Rifugio Sella, ore 15.
 
Venerdì 6 agosto
Ostana
Montagnaterapia incontra Occit’amo festival. Passeggiata dalla Villa a Lou Portoun con la musica de Li Destartavelà in collaborazione con VisoaViso e il Consorzio Monviso Solidale. Ore 10.
PLUF! Un’ora in compagnia del gioco che racconta le Terres Monviso. Rifugio La Galaberna, ore 14 e 15.30.
Il bene dalle piante. Laboratorio di erboristeria a cura di Laboratorio Euphytos. Centro Lou Pourtoun, ore 17.30.
Cavaliers, gigants e la Beata. Storie e glorie d’Occitania nelle canzoni di Sergio Berardo. Ore 21.
 
Sabato 7 agosto
Dal sorgere del sole al tramonto tra musica e luoghi della spiritualità.
Bagnolo Piemonte
Concerto acustico con Vox Bigerri. Monastero di Pra d’Mil, ore 10.30. Sito visitabile per tutta la mattina.
Barge
Concerto acustico con Vox Bigerri. Convento della Trappa, ore 18. Sito visitabile per tutto il pomeriggio.
 
Domenica 8 agosto
Sanfront/Brossasco
Piano Solo. Stefano Bollani in concerto in collaborazione con Suoni dal Monviso. Loc. Pian Pilun Colle di Gilba, ore 12.
Paesana
Destacha la dança, balli occitani distanziati con Daniela Mandrile. Area lungo Po, ore 17.30.
Cinecamper. Proiezione all’aperto del documentario ‘Cholitas’ in collaborazione con Associazione Kosmoki – Nuovi Mondi Festival. Area lungo Po, ore 21.30.
Da venerdì 13 a venerdì 20 agosto: valle Grana
 
Venerdì 13 agosto
Castelmagno
Aubada con Lou Sitour. Rifugio Fauniera, ore 6.30.
 
Pradleves
PLUF! Un’ora in compagnia del gioco che racconta le Terres Monviso. Area Sportiva Abrì, ore 15.30.
Caraglio
Bogre. La mostra. Inaugurazione della mostra prodotta da Espaci Occitan intorno al film di Fredo Valla (proiezione in data 20 agosto). Filatoio Rosso, ore 15.
Il bene dalle piante. Laboratorio di erboristeria a cura di Laboratorio Euphytos. Filatoio Rosso, ore 17.30.
 
Sabato 14 agosto 
Pradleves
Destacha la dança, balli occitani distanziati con Daniela Mandrile. Area sportiva Abrì, ore 17.
Cervasca
Rouch Bourry + Se Pa d’Folk in concerto. Chiesa di San Michele, ore 21.
 
Domenica 15 agosto
Pradleves
Ferragosto Occitano. Lou Dalfin in concerto. Area sportiva Abrì, ore 15.
 
Mercoledì 18 agosto
Castelmagno
Concerto dei Sonadors. Occit’amo festival incontra i tradizionali festeggiamenti per la festa di San Magno. Borgata Campomolino, ore 21.
 
Venerdì 20 agosto
Caraglio 
Bogre. Proiezione del film di Fredo Valla. CineFerrini, ore 16.
 
Mercoledì 1 e giovedì 9 settembre: il gran finale a Saluzzo
 
Mercoledì 1 settembre 
Saluzzo
Maqroll, Gabbiere e altre ballate del mare. Spettacolo teatrale da Alvaro Mutis in collaborazione con Piemonte dal Vivo e Cinema Teatro Magda Olivero. Ex Caserma Musso, piazza Montebello 1, ore 21.
 
Il fuori Festival
 
Domenica 12 settembre
Canosio
Anello Colle del Preit, rifugio Gardetta, tracce del dinosauro. Passeggiata musicale in collaborazione con la Rete del Buon Cammino. Colle del Preit, ore 10.
 
Domenica 26 settembre
Melle
Anello Madonna della Betulla. Passeggiata musicale in collaborazione con la Rete del Buon Cammino. Ore 10.
 
 
 

c.s.

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