SALUZZO - Oltre 4,5 milioni di euro per la riqualificazione e il miglioramento sismico delle scuole di Saluzzo

La somma andrà a finanziare cinque interventi, il Comune ne potrà disporre non appena il Ministero dell’Istruzione avrà approvato la graduatoria predisposta dalla Regione Piemonte

22/11/2018 10:34

La sicurezza degli edifici scolastici è sempre stata una priorità per l’amministrazione comunale di Saluzzo, e negli ultimi 5 anni molti dei fabbricati che ospitano quotidianamente gli allievi saluzzesi sono stati oggetto di lavori di adeguamento strutturale e di impiantistica. Solo per citare gli interventi più rilevanti, dal 2013 ad oggi sono stati coinvolti l’Asilo Nido Comunale, la Scuola Elementare “Musso”, il complesso scolastico “Dalla Chiesa” e “Alessi” e lo scorso anno la palestra Einaudi del plesso scolastico "Rosa Bianca". È di qualche settimana fa, inoltre, la notizia che il Ministero dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca, nell’ambito degli stanziamenti previsti dalla legge “Buona Scuola”, ha approvato il finanziamento di Euro 747.000 per l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione, risanamento conservativo ed efficientamento energetico del plesso scolastico “ex Bersezio”. Ancora in attesa di finanziamento, ma ben inserito nella medesima graduatoria, è il progetto di ristrutturazione ed efficientamento energetico del plesso ex Einaudi, per un importo di 1.069.000 Euro. L’elenco dei lavori è in costante aggiornamento, e buone notizie sono giunte recentemente anche per quanto concerne gli altri edifici ancora da sistemare: il Settore Monitoraggio Strutture Scolastiche della Regione Piemonte ha infatti comunicato al Comune che ben 5 interventi su altrettanti plessi scolastici sono stati inseriti nella graduatoria del piano annuale 2018 della programmazione edilizia scolastica, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte dello scorso 15 novembre. I progetti approvati riguardano l’adeguamento e il miglioramento dei seguenti fabbricati:

- Scuola primaria Pivano (progetto redatto dall’arch. Sellini e dall’ ing. Paschetta), che ha ottenuto un finanziamento di Euro 557.287,68;
- Scuola Rosa bianca, plessi ex Einaudi ed ex Bersezio (progetti redatti dall’ing. Moriondo), che hanno ottenuto un finanziamento di Euro 523.659,43 per ciascun intervento;
- Scuola primaria Musso (progetto redatto dall’ing. Picca), che ha ottenuto un finanziamento di Euro 592.939,06.
- Scuola primaria Dalla Chiesa (progetto redatto dall’arch. Pomero e dall’ing. Lacroce), che ha ottenuto un finanziamento di Euro 518.450,39.

Il finanziamento totale garantito per la realizzazione dei 5 interventi ammonta a ben 2.715.996 Euro, di cui il Comune di Saluzzo potrà disporre non appena il Ministero dell’Istruzione avrà approvato la graduatoria predisposta dalla Regione Piemonte e il relativo stanziamento dei fondi richiesti. Nel frattempo, l’ufficio tecnico comunale sta rielaborando i singoli progetti, in modo da programmare gli interventi più impattanti dal punto di vista architettonico nei mesi estivi, così da non danneggiare l’attività delle scuole interessate dai lavori.

Il commento al riguardo del Sindaco Mauro Calderoni non può che assumere toni entusiastici: “Sommando gli oltre 2 milioni e 700 mila Euro accordati per l’esecuzione dei lavori di adeguamento sismico, i 750 mila Euro già erogati per la ristrutturazione dell’Ex Bersezio e il milione di Euro previsto per la sistemazione dell’ex Einaudi, di prossima concessione, il Comune di Saluzzo ottiene in poco tempo più di 4 milioni e mezzo di finanziamenti specifici, e con essi la possibilità di rendere sicuri, oltre che più accoglienti, pressoché tutti gli edifici scolastici cittadini, dall’asilo nido fino alle scuole medie. Questo splendido risultato, ottenuto grazie al pregevole lavoro dell’ufficio tecnico, che oltre alla progettazione di nuovi interventi dedica molta attenzione alle attività di manutenzione ordinaria delle scuole, non può che rendermi estremamente orgoglioso nonché felice, poiché da sempre ritengo che la scuola rappresenti davvero un buon investimento, perché investire sulla scuola equivale a investire sul futuro della nostra città”.


c.s.

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