A Saluzzo la sicurezza e la qualità degli edifici scolastici non sono mai state considerate un lusso, ma un diritto. E i fatti parlano chiaro: oltre 7 milioni e mezzo di euro investiti dal 2018 a oggi per garantire ai nostri ragazzi ambienti non solo sicuri, ma moderni, accoglienti, efficienti e all’altezza del loro futuro, mentre in Italia il 90 per cento degli edifici per le lezioni non è sicuro, stando alle ultime ricerche pubblicate di recente.
In soli sei anni, il Comune ha messo in campo interventi che hanno riguardato nidi, scuole dell’Infanzia, primarie e medie. Cantieri imponenti, sì, che hanno comportato anche chiusure temporanee e spostamenti, ma che hanno permesso di realizzare opere di miglioramento sismico,
rifacimento degli impianti, sostituzione dei serramenti per un risparmio energetico reale e nuove mense scolastiche.
Un’azione amministrativa che ha riscritto la mappa dell’edilizia scolastica saluzzese:
• scuola media “Rosa Bianca”: 3.772.550 euro;
• primaria “Costa”: 1.255.075 euro;
• primaria “Musso”: 776.242 euro;
• primaria “Pivano”: 663.087 euro;
• primaria “Dalla Chiesa”: 478.652 euro;
• Scuola dell’Infanzia Cervignasco: 61.400 euro.
E non è tutto: grazie a un bando del Pnrr, sono arrivati altri 530.900 euro per la costruzione di una nuova sezione del nido comunale “Jean Monnet”, un altro tassello della città che cresce pensando ai più piccoli. Il sindaco Franco Demaria sottolinea la visione che ha guidato questo imponente piano di investimenti: "Nel messaggio che ho rivolto a studenti e famiglie – spiega – ho ricordato che la scuola non è solo
un luogo dove imparare, ma uno spazio in cui crescere, confrontarsi, diventare cittadini. Abbiamo voluto che le scuole di Saluzzo fossero sicure, belle, accoglienti perchè qui i nostri figli e le nostre figlie trascorrono gran parte del loro tempo. In una città come la nostra, investire oltre 7 milioni e mezzo di euro significa credere davvero nell’Istruzione e nell’Educazione come leve per cambiare il mondo e costruire un futuro più giusto, bello e solidale, affidandolo a chi oggi è sui banchi e domani guiderà questa comunità".
L’assessora ai Lavori Pubblici Francesca Neberti evidenzia, invece, la portata tecnica e organizzativa dell’operazione: "Questi sono solo gli interventi straordinari – sottolinea – ai quali si aggiungono quotidianamente i lavori di manutenzione ordinaria e le verifiche costanti per evitare che i piccoli problemi possano diventare grandi criticità. Parliamo di cantieri complessi che hanno interessato tutti i plessi scolastici, con miglioramenti sismici, efficientamento energetico e nuovi servizi. È un impegno continuo, che dimostra come Saluzzo si impone come modello virtuoso anche nella gestione dell’edilizia scolastica".
Saluzzo, insomma, dimostra che quando si investe seriamente sulla scuola, i risultati sono destinati a cambiare il futuro in meglio.