SAVIGLIANO - “Disegnare il tango”: premiati gli studenti del Cravetta-Marconi di Savigliano

Tutti i lavori realizzati dagli alunni dell’indirizzo Grafica e comunicazione saranno stampati e presentati durante il Festival del Tango, in programma a giugno

Redazione 26/02/2023 12:29

Premi per gli studenti dell’indirizzo “Grafica e comunicazione” dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Cravetta-Marconi” che hanno partecipato al concorso interno per la creazione degli elaborati comunicativi in vista della IX edizione del Cuneo Tango Festival, che si terrà a giugno 2023 nella città di Savigliano. Giovedì 23 febbraio, nella Sala del Consiglio del Palazzo Comunale di Savigliano, i premi sono stati consegnati alla presenza del sindaco Antonello Portera, dell’assessore alla Cultura, Turismo e Università, Roberto Giorsino, dei maestri di tango Cecilia Diaz e Oscar Gauna, quest’ultimo presidente dell’associazione Tango de Buenos Aires, con la dirigente dell’istituto dottoressa Antonella Germini.
 
Alla premiazione hanno partecipato gli studenti dell’Istituto “Cravetta-Marconi” e i docenti che hanno seguito il progetto: Marco Filippa, Monica Lerda, Mirella Sereno e Rachele Viti.
 
Sono risultati vincenti al primo posto Elisa Barbero, al secondo Francesca Rista e al terzo Sofia Gazzera. La giuria, esterna all’Istituto, ha ritenuto il lavoro svolto da tutti gli studenti molto pregevole e ha quindi deciso di riconoscere un’ulteriore considerazione per i lavori di Sofia Aguzzi, Giacomo Bima, Matilde Comba, Nicolò Costamagna, Gabriele Giordana, Mikela Paloka e Rachele Tiozzo.
 
Tutti i lavori realizzati dagli studenti saranno stampati e presentati al pubblico durante il Festival dal 1 al 4 giugno. Il Festival, patrocinato dal comune di Savigliano e dal Consolato Argentino di Milano, si svolgerà in stretta collaborazione con enti pubblici e privati, diramandosi in vari siti della città: l’Ala polifunzionale di piazza del Popolo, il teatro Milanollo e il centro storico saviglianese. Sono previsti una molteplicità di eventi: spettacoli teatrali, serata di ballo “Milongas”, racconti d’immigrazione, passeggiate con appunti storici e un pranzo argentino.

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