Venerdi 30 maggio presso la Sala Congressi dell’ospedale di Savigliano (con orario 8.30-17) è in programma un corso sul tema “Ritiro sociale, un approccio multidisciplinare” organizzato dall’Asl CN1 (direttore scientifico Maurizio Coppola, direttore del dipartimento Dipendenze patologiche), con il patrocinio di SINPIA (Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza).
“Il ritiro sociale volontario, detto Hikikomori nella cultura giapponese, è un fenomeno che coinvolge preadolescenti, adolescenti, giovani adulti e le loro famiglie”, spiegano gli organizzatori. Nel 2016 la Direzione Coesione Sociale della Regione Piemonte ha istituito un gruppo di lavoro con l’intento di promuovere sull’intero territorio regionale la cultura e la definizione di strategie d’intervento sul fenomeno del ritiro sociale volontario.
Nell stesso anno sul territorio dell’Asl CN1 nasce il progetto “Hikikomori ragazzi chiusi alle relazioni sociali, strategie di prevenzione e promozione della salute mentale tra adolescenti e le loro famiglie”. Progetto di cui era capofila il comune di Cuneo con la collaborazione dell’Asl CN1, del Consorzio socio-assistenziale cuneese, dell’Ufficio Scolastico provinciale, dell’Istituto di Istruzione Superiore Bonelli di Cuneo, la cooperativa sociale Emmanuele, l’Adv Fiore sulla Luna, e L’istituto di ricerca e formazione Eclectica.
Sviluppatosi tra il 2027 e i l2019 ha avuto l’obiettivo generale di creare un sistema di protezione intorno agli adolescenti a rischio di “chiusura relazionale” lavorando su più contesti. Il corso del 30 maggio mette a confronto operatori di diversi servizi, esperienze, casi clinici.