CUNEO - "Nessun tampone verrà eseguito 'a tappeto' su cittadini asintomatici"

Confermato invece lo screening su tutti i 55 mila dipendenti della Sanità Piemontese, la procedura avverrà per gradi. Cirio: 'Vogliamo mettere il personale sanitario in grado di operare in massima sicurezza'

s.m. 17/03/2020 19:26

 
Nella serata di oggi, martedì 17 marzo, è arrivata la conferma della notizia già anticipata in giornata dal nostro quotidiano online. Il presidente piemontese Alberto Cirio ha annunciato, in una conferenza stampa svoltasi via web, che tutto il personale sanitario della Regione Piemonte sarà sottoposto al tampone per verificare il contagio da coronavirus. “Si tratta di un gesto di tutela, riconoscimento e affetto - ha spiegato il presidente della Regione -. Vogliamo mettere il personale sanitario nelle condizioni di operare in massima sicurezza: tutelando loro tuteliamo tutti noi”. 
 
La procedura avverrà per gradi. Il governatore ha comunicato di aver incaricato il Direttore Generale della Sanità, Fabio Aimar, di stilare un piano, ascoltando i responsabili del Servizio Prevenzione e Protezione delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere del Piemonte e i rappresentanti sindacali, i quali si sono dati disponibili a condividere una scala di priorità.
 
A tal proposito l’assessore alla Sanità, Luigi Icardi, ha comunicato che è in fase di valutazione la possibilità di destinare il laboratorio di Orbassano esclusivamente ad analizzare i tamponi effettuati sui 55 mila dipendenti del Sistema Sanitario piemontese. Icardi ha escluso che vengano fatti tamponi ‘a tappeto’ sulla popolazione. “Non saranno eseguiti a cittadini asintomatici - ha spiegato l’assessore - Ci atteniamo alle procedure diramate dall’Istituto Superiore di Sanità”.
 
 

Notizie interessanti:

Vedi altro