CUNEO - Maltempo, la situazione in provincia di Cuneo

cronaca del 25 novembre 2016

ponte a Garessio (foto Provincia di Cuneo)
Il Tanaro a Ceva (foto Provincia di Cuneo)
Rifreddo (foto di Cesare Cavallo)
Rifreddo (foto di Cesare Cavallo)
Garessio (foto Coldiretti)
Priola (foto Coldiretti)

redazione 25/11/2016 07:36

Continua anche oggi venerdì 25 novembre l'emergenza maltempo nell'Italia nord-occidentale ed in provincia di Cuneo.

Ore 20.01 - Alba, ritorno alla normalità - Considerato il miglioramento delle condizioni meteo e l’abbassamento del livello del fiume Tanaro ad Alba, il Sindaco Maurizio Marello ha revocato le evacuazioni dei piani terra dei fabbricati di strada Riondello, corso Bra, via Vivaro, località Vivaro, zona Cascina Cristina e strada Di Mezzo. Il Sindaco ha ordinato anche la riapertura della strada Mogliasso, dal civico 1 al civico 8 e di strada Gorreto, con il ritorno a casa per la popolazione evacuata. I nomadi stanno rientrando al Campo “Pinot Gallizio”. Riaperti i ponti sul Tanaro di Neive ed il vecchio ponte Albertino di Alba. Resta chiuso il sottopasso di via Piero Cillario ad Alba. Ritorno alla piena funzionalità il trasporto pubblico con treni e autobus. Sabato 26 novembre, si svolgeranno regolarmente tutte le manifestazioni culturali, turistiche e sportive in programma, tra cui: gli eventi nel calendario della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba (www.fieradeltartufo.org); al teatro sociale “Giorgio Busca”, lo spettacolo “Sono nata il ventitré” con Teresa Mannino, per la rassegna “Risate a Teatro”, in programma per sabato 26 novembre, alle ore 21 e lo spettacolo “Il gigante soffia sogni” della rassegna “Famiglie a Teatro” di domenica 27 novembre, alle ore 16.30; gli eventi di sabato 26 novembre, nell’ambito della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, che si terranno in piazza Risorgimento, dalle 15 alle 18.30, dal titolo “Stop alla violenza – mai più sole con le scarpe rosse in piazza: letture e riflessioni”. Partirà inoltre “Se sei vittima di violenza chiama il 1522”, la campagna antiviolenza lanciata dalla Consulta per le Pari Opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso la distribuzione di un bracciale con inciso il numero di emergenza 1522; alle ore  11.00 del 26 novembre  inaugurazione della mostra Bernardo Vittone. Un architetto nel Piemonte del ‘700, che resterà aperta fino al 23 dicembre (Coro della Maddalena); alle ore 16.30 – per il ciclo “Ludorì”, Raperonzolo, lettura animata del racconto dei fratelli Grimm, per bambini dai 3 agli 8 anni (Biblioteca civica); aperti anche il Mercato del Sabato e il Mercato della Terra.

Ore 19.46 - Alba, emergenza conclusa. Cittadini tornati nelle proprie case e vecchio ponte sul Tanaro riaperto. - Emergenza conclusa ad Alba, dopo due giorni di allerta meteo per l’innalzamento dei livelli del fiume Tanaro. Venerdì 25 novembre, alle ore 18 nella sala operativa della Protezione Civile della città, durante un incontro del Centro Operativo Misto, per fare il punto sulla situazione, si è decisa la chiusura dei lavori del COM, alla luce del miglioramento della situazione che ha riportato nelle proprie case i cittadini evacuati dal provvedimento di  trasferimento dai piani terra ai piani rialzati dei fabbricati di strada Riondello, corso Bra, via Vivaro, località Vivaro, zona Cascina Cristina e strada Di Mezzo, la riapertura della strada Mogliasso, dal civico 1 al civico 8 e di strada Gorreto. Rientro anche per i nomadi al campo “Pinot Gallizio” di corso Canale. Riapertura del vecchio ponte Albertino sul Tanaro.  Anche se resta chiuso il sottopasso di via Piero Cillario fino al termine dei lavori di pulizia attualmente in corso. Dopo il punto della situazione, il Sindaco Maurizio Marello ha dichiarato “L’emergenza ad Alba è rientrata, siamo ancora in apprensione per alcune città ancora in allerta e attendiamo che la situazione si normalizzi in tutte le zone del Piemonte e della Liguria colpite dagli eventi alluvionali. Ad Alba il lavoro di informazione e prevenzione portato avanti dopo gli eventi calamitosi del 1994 dalla Protezione civile e dal Comune di Alba è servito a tutti per affrontare questi eventi in modo più consapevole e preparato. Le opere di arginatura dei nostri fiumi, collaudate straordinariamente da una piena senza precedenti, hanno dimostrato la loro solidità e la validità strutturale. Ringrazio il Vice Prefetto Lorella Masoero per il prezioso coordinamento dei lavori. Rinnovo a tutti i ringraziamenti, ai Sindaci, alle forze dell’ordine, al personale ed ai dirigenti comunali che si sono adoperati in questi difficili momenti, agli assessori e consiglieri comunali che si sono impegnati e alle associazioni di Protezione civile. Ringrazio i cittadini per la collaborazione dimostrata.  Questa esperienza ci ha lasciato molti insegnamenti utili e ci ritroveremo con i Sindaci del territorio per mettere a punto ulteriori migliorie”. Accanto, la dottoressa Lorella Masoero dirigente della Protezione Civile e Soccorso Pubblico della Prefettura di Cuneo ha dichiarato “Emergenza conclusa. E’ stato un bel banco di prova, un lavoro eccellente da parte di tutte le competenze”.   

Ore 19.21 - Aggiornamento chiusura strade Piemonte Anas delle 19.15 - Sulla strada statale 231 ‘di Santa Vittoria’ è stata riaperta anche la carreggiata in direzione Cuneo con deviazione del traffico sulla corsia di sorpasso. Si transita anche in direzione Asti, provvisoriamente sulla sola corsia di sorpasso. Sulla statale 28 ‘del Colle di Nava’ in Piemonte è stato riaperto il tratto dal km 55,000 (Ceva) al km 60,000 (Nucetto) mentre, per consentire gli interventi di pulizia e di ripristino del piano viabile, è provvisoriamente chiuso il tratto dal km 71,000 (Priola) fino al confine regionale. Su tutti i tratti interessati dal maltempo, le squadre dell’Anas sono al lavoro per monitorare la situazione e intervenire tempestivamente.

Ore 17.12 - Alba, riaperto il ponte vecchio Albertino sul Tanaro - 
Alle ore 17, il Sindaco di Alba Maurizio Marello, ha firmato l’ordinanza per la riapertura del vecchio ponte Albertino sul Tanaro, collegamento tra corso Torino, via Piera Cillario e la frazione Mussotto. L’apertura è stata decisa dopo un sopralluogo con la Provincia di Cuneo che ha ritenuto non siano presenti pericoli per il transito del traffico veicolare e ferroviario sullo stesso ponte.


Ore 17.01 - 
Alba, scuole chiuse anche domani sabato 26 novembre - 
Considerate le criticità persistenti sul territorio albese dovute al considerevole innalzamento del livello del fiume Tanaro ad Alba, il Sindaco Maurizio Marello proroga la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, compresi l’Asilo Nido comunale “L’Ippocastano” e la Facoltà Universitaria con il corso di laurea in “Viticoltura ed Enologia” all’Ampelion, anche per sabato 26 novembre 2016. Lo riferisce una nota del Comune di Alba.


Ore 16.32 - 
Confagricoltura Cuneo: Regione consenta anche a privati la pulizia regolamentata dei fiumi - 
Di fronte a certe calamità tutti si rendono improvvisamente conto che il territorio va gestito in maniera attenta e rispettosa, ma le imprese agricole che ogni giorno operano sul territorio questo lo sanno molto bene
dichiara Roberto Abellonio direttore della Confagricoltura di Cuneo
–. Da tempo ormai chiediamo alla Regione Piemonte una maggior collaborazione con i privati per la pulizia degli alvei dei fiumi e dei corsi d’acqua dalla vegetazione spontanea. Questo potrebbe garantire una serie di indubbi vantaggi per l’intera comunità, primo fra tutti una riduzione del rischio di esondazioni e allagamenti, con conseguente aumento della sicurezza pubblica e un deciso risparmio economico per le casse pubbliche, poi chiamate a intervenire per ripristinare i danni provocati dal maltempo”. 
In altre regioni d’Italia la pulizia dei fiumi già avviene grazie alla realizzazione delle opere di mitigazione del rischio idraulico e geologico e il ripristino delle condizioni di sicurezza dei corsi d’acqua e delle relative pertinenze con il sistema della compensazione. 
La necessità di tenere puliti gli alvei dei fiumi oggi è sotto gli occhi di tutti, ma deve essere trasformarsi in azioni concrete fatte in maniera costante e rigorosa
continua Abellonio
–, per questo l’idea di concordare piani di taglio della vegetazione ripariale con i privati, come già accade in molte altre zone del nostro Paese, potrebbe rappresentare una soluzione reale per evitare di trovarci poi in situazioni peggiori. Ogni operazione avverrebbe in modo regolamentato solo dopo la presentazione di progetti da parte del soggetto privato interessato e la conseguente autorizzazione dell’autorità competente in tempi brevi e a prezzi ragionevoli. Per la Regione sarebbe un’operazione a basso costo e, allo stesso tempo, le aziende potrebbero usufruire del materiale legnoso ricavato dal taglio della vegetazione ripariale del fiume per produrre energia rinnovabile, come peraltro prevede il Piano di azione energetico”.
 


Ore 16.01 - 
Coldiretti: situazione critica, indispensabile limitare consumo di suolo - Dopo le intense precipitazioni degli ultimi giorni, la provincia di Cuneo rivive l’incubo dell’alluvione del 1994. La situazione ad oggi è particolarmente critica nel Monregalese e Cebano, con centinaia di ettari allagati dalle esondazioni del Tanaro. Le località più colpite sono in Val Tanaro, in Valle Monge e Corsaglia. Si segnalano danni anche nella Valle Pesio, in Val Ellero e in Valle Bormida. Il problema è l’approvvigionamento idrico delle aziende zootecniche, in particolare in Val Tanaro, nel comune di  Priola, in località Pievetta e a Garessio. Nella zona di Cortemilia, a causa dell’esondazione del Bormida, si segnalano danni ai noccioleti. Nel Saluzzese, i centri più colpiti sono Barge, Bagnolo, Revello e Cardé. Coldiretti sta monitorando il territorio per comprendere l’esatta dimensione dei danni e procedere alle richieste di calamità conseguenti.
Gli  eventi meteorologici degli ultimi giorni vedono ancora una volta un suolo troppo fragile, su cui da tempo Coldiretti tiene alta l’attenzione e chiede forti politiche di prevenzione per difendere il patrimonio idrico, la stabilità degli argini dei fiumi, le opere idrauliche esistenti, coinvolgendo soprattutto chi lo vive ogni giorno. 
Commentano Delia Revelli, presidente di Coldiretti Cuneo e Piemonte  ed Enzo Pagliano, direttore della federazione Cuneese: “Da qui l’impegno di Coldiretti, ribadito sia nelle sedi istituzionali per sostenere il disegno di legge sul consumo del suolo, che è in corso di esame in commissione al Senato, sia con iniziative concrete, per sensibilizzare l’opinione pubblica, come il convegno che l’anno scorso, a ventun’anni dalla terribile alluvione, organizzammo a Cuneo  per stimolare la discussione sugli interventi necessari e tenere viva l’attenzione sulla necessità di evitare simili disastri”. Lo riporta una nota di Coldiretti.

Ore 15.24 - 
Ceva, divieto utilizzo acqua potabile in alcune zone - In seguito ad una comunicazione dell'ACDA, con un'ordinanza, il Comune ha ordinato il divieto per gli abitanti in Strada di Battifollo, Via Mombasiglio, Via Prione, Via E. Comino, Via San Pietro ad utilizzare l'acqua per fini potabili fino a diversa comunicazione dell'ACDA stessa.

Ore 15.06 - Rifreddo
, danni pesanti e carenza di acqua potabile - "Stamattina siamo intervenuti per le tante emergenze del paese. Un grazie a chi ha lavorato e alla imprese che hanno messo a disposizione i mezzi meccanici. Purtroppo oltre ai danni rilevati qua e la è emerso anche un grave danno alla tubazione di adduzione dell'acquedotto. Un danno che potrà essere riparato solo tra due o tre giorni e che quindi porterà alla carenza d'acqua potabile. Chiedo quindi a tutti di usare con parsimonia questa risorsa" ha scritto pochi minuti fa sul suo profilo facebook, il sindaco di Rifreddo, Cesare Cavallo, il quale in un post di pochi minuti prima aveva comunicato che a Rifreddo domani sabato 26 novembre le scuole saranno chiuse.

Ore 14.21 - 
Alba, l'emergenza non è ancora rientrata - Non è ancora rientrata l’emergenza ad Alba. Il fiume Tanaro ha raggiunto il suo livello massimo a 6,14 metri questa mattina, venerdì 25 novembre 2016. Il livello registrato alle ore 13:30 si è stabilizzato intorno ai 5,20 ma la situazione resta critica. Conclusa la riunione della Protezione Civile di Alba delle ore 13 si comunica ai cittadini quanto segue. Domani, sabato 26 novembre 2016, le scuole di Alba resteranno chiuse. Per l’alto livello del fiume Tanaro, il ponte di corso Torino è ancora chiuso al traffico. Consentito solo il passaggio dei mezzi di emergenza. Il ponte Strallato sulla tangenziale è aperto e si segnala ancora traffico intenso. Resta chiuso il sottopasso di via Piera Cillario. Per la loro incolumità, si chiede ai cittadini di non sostare lungo il Tanaro o i torrenti, perché questo potrebbe creare problemi alla loro sicurezza, oltre che  intralciare il lavoro dei tecnici e dei volontari impegnati nell’emergenza. Ad Alba il rischio frane è elevato e la Protezione civile sta monitorando la situazione nelle zone collinari. Sono state segnalate frane e smottamenti in diversi paesi della Langa. I cittadini residenti ai piani terra delle abitazioni e trasferiti ai piani superiori devono continuare a mantenere tale sistemazione. Stesse disposizioni di evacuazione anche per le attività economiche collocate nelle zone di corso Bra, strada Riondello e Vivaro. Restano sospese tutte le attività sportive e culturali cittadine. Gli uffici comunali restano aperti per garantire i servizi essenziali. Per quanto riguarda il mercato cittadino del sabato, saranno fatte ulteriori valutazioni in serata.

Ore 13.44 - SS231 chiusa dallo svincolo di Asti - Anas comunica che in Piemonte la strada statale 231 ‘di Santa Vittoria’ è chiusa dallo svincolo di Asti Est allo svincolo di Azzano a causa del pericolo esondazione del fiume Tanaro.

Ore 13.10 - L'Amministrazione Comunale di Fossano ringrazia le persone che durante la notte hanno monitorato il territorio colpito dall'alluvione
 - https://www.cuneodice.it/attualita/fossanese/l-amministrazione-comunale-ringrazia-le-persone-che-durante-la-notte-hanno-monitorato-il-territorio-colpito-dall-alluvione_4096.html

Ore 12.37 - Renzi: "Gestione impeccabile ma emergenza non è finita" - "Questa alluvione è stata grave come il '94 e peggio del 2000. Le opere fatte in Piemonte hanno evitato danni più gravi. Ora attendiamo che finisca l'emergenza ad Alessandria, Il lavoro svolto ha permesso di affrontare questa emergenza molto vicina a quella del '94 con una gestione impeccabile. Nelle prossime ore il governo, quando riceverà dalle Regioni Piemonte e Liguria la richiesta di stato di emergenza, si muoverà in modo immediato perché da subito si possa iniziare, finita l'emergenza, il conteggio dei danni e l'aiuto e ilsostegno alle popolazioni interessate". Così poco fa il presidente del consiglio, Matteo Renzi, in visita a Torino.

Ore 12.18 - 
Consiglio Provinciale d'urgenza per valutare i danni del maltempo - Il forte maltempo che ha flagellato la Granda in questi giorni e che sta lentamente rientrando ha lasciato dietro di sè gravi danni materiali  senza causare, fortunatamente, danni alle persone. Un risultato che deriva anche dall’esperienza legata all’alluvione 1994 e dai lavori realizzati, peraltro mai sufficienti di fronte ai grandi eventi atmosferici. Questa notte (tra giovedì e venerdì), oltre alla zona del Tanara e alle Langhe, i nubifragi anche colpito anche il Saluzzese e la valle Po. La situazione è in generale miglioramento, ma permangono criticità legate al transito delle piene sui corsi d’acqua.
Il presidente della Provincia, Federico Borgna, ha convocato un Consiglio provinciale d’urgenza per sabato 26 novembre alle 12 in Provincia (Sala Giolitti) a Cuneo dedicato alla situazione causata dagli eventi alluvionali in corso e alle determinazioni conseguenti poichè l’allerta continua. L’emergenza nel Cuneese è stata monitorata anche per tutta la notte in Provincia nella sala operativa della Protezione civile e della Prefettura, aperta da mercoledì.
I danni registrati al momento sono importanti, soprattutto nel Monregalese e in alta Val Tanaro. A Ceva e Garessio il fiume Tanaro in piena ha causato il crollo di alcuni tratti di strada, ancora isolati i comuni di Bossea e Corsaglia e Corsagliola. Problemi di viabilità anche sulla fondovalle Casotto, dalla strada per Viola, Garessio, San Giacomo e Roburent.  Danni alle infrastrutture anche a Nucetto, Clavesana, Carrù, Farigliano, Bastia, Priola, Bagnasco, Nucetto, Saliceto, Cortemilia, Torre Bormida, Camerana, Monesiglio. In alta Langa c’è il rischio frane e alcune strade sono state chiuse per smottamenti, allagamenti causati dal torrente Belbo, detriti in movimento e micro frane.
Nel Saluzzese si sono verificati allagamenti a Moretta, Barge e Revello, dove Po e Ghiandone sono usciti dagli argini, oltrechè a Rifreddo, Paesana, Faule, Cardè. Si è aperta una voragine sul ponte della provinciale in località Pesci vivi, sulla ex statale Laghi di Avigliana. Frane e smottamenti sono segnalati anche a Bagnolo Piemonte, Oncino, Crissolo, Sanfront. Oggi le scuole sono rimaste chiuse in molte città. Secondo le  previsioni  meteo,  miglioramento dal pomeriggio grazie a freddo e neve in quota. 

Ore 12.01 - Chiusura strade, aggiornamento in tempo reale
 - Anas comunica che, a causa della forte ondata di maltempo che sta interessando il Piemonte e la Liguria, sono presenti limitazioni al transito su alcune strade statali delle due regioni.Il personale e i tecnici Anas sono presenti per la gestione della viabilità e le operazioni di ripristino della circolazione, compatibilmente con l’evolversi dell’emergenza meteo. 
In Piemonte, sulla strada statale 231 ‘di Santa vittoria’ è istituito il divieto di transito a tutte le categorie di veicoli e in entrambe le direzioni di marcia tra il km 15,400, a Costigliole d’Asti (AT), e il km 17,900, Govone (CN). La viabilità alternativa prevede l’utilizzo della autostrada A33 Asti Cuneo.  
In provincia di Cuneo sulla strada statale 28 ‘del Colle di Nava’ sono chiusi i tratti dal km 77,700 (Garessio) al km 87,800 (Ormea) e dal km 55,000 (Ceva) al km 60,000 (Nucetto). Per una frana e per allagamenti, è chiuso al traffico il tratto della strada statale 335 ‘di Bardonecchia’ compreso tra Oulx  (km 1,000) e Bardonecchia (km 12,000), in provincia di Torino. Il transito è consentito ai soli residenti dal km 1,000 al km 7,000. Il percorso alternativo prevede l’utilizzo dell’autostrada A32 Torino-Bardonecchia.
A causa di materiale franato sul piano viabile dalle pendici, si transita a senso unico alternato sul tratto della strada statale 24 ‘del Monginevro’ in corrispondenza del km 88,800 a Cesana Torinese, in provincia di Torino.
Inoltre, a causa del pericolo slavine, è istituito in via precauzionale il divieto di transito nel tratto della strada statale 21  “del Colle della Maddalena” compreso tra Argentera (km 51,000) e il confine di Stato (km 59,708), in provincia di Cuneo. Il provvedimento è stato adottato come da convenzione vigente stipulata tra Anas SpA e il Conseil General des Alpes de Haute-Provence.
In Liguria, la strada statale 28 ‘del Colle di Nava’ è chiusa dal km 109,000, nel comune di Pieve di Teco, fino al confine regionale ligure, al km 94,944, in località Case Chiuse nel comune di Pornassio.

Ore 11.06 - 
Mobilitati 260 Carabinieri per emergenza maltempo in provincia di Cuneo - https://www.cuneodice.it/cronaca/cuneo-e-valli/mobilitati-260-carabinieri-per-emergenza-maltempo-in-provincia-di-cuneo_4088.html

Ore 10.32 - Chiusura strade, aggiornamento in tempo reale - La situazione aggiornata in tempo reale relativamente alla chiusura delle strade in provincia di Cuneo è dispobilie al seguente link: http://protezionecivile.provincia.cuneo.it/?p=3932

Ore 10.01 - Alba, continua l'allerta massima
 - Il Comune di Alba comunica che, a chiusura della riunione della Protezione Civile di Alba, iniziata alle ore 9, nella sala operativa della Protezione Civile, la sala operativa della Protezione Civile continua ad essere aperta ed il Comune di Alba sta seguendo l’evolversi della situazione maltempo minuto per minuto. Si ricorda che è ancora vigente l’ordinanza di evacuazione dei piani terra delle abitazioni e delle attività economiche collocate nelle zone di corso Bra, strada Riondello e Vivaro. Tale disposizione rimane in vigore fino a nuovi aggiornamenti. Restano sospese tutte le attività sportive e culturali cittadine ed è consigliato vivamente ai cittadini di spostarsi solo in caso di necessità. E’ assolutamente vietato transitare e sostare vicino agli argini di fiumi e torrenti. Il ponte Albertino sul fiume Tanaro resta chiuso. ll ponte strallato sulla tangenziale è aperto, ma si segnala traffico intenso sulla tangenziale. Si consiglia ai cittadini di effettuare spostamenti soltanto in caso di necessità.
Per quanto riguarda i trasporti urbani, le linee urbane non svolgeranno il servizio nelle zone di sinistra Tanaro, fino a nuovi aggiornamenti.
I percorsi al momento attivi sono i seguenti: Linea 1 Alba P.zza Garibaldi - Ricca - Alba P.zza Garibaldi; Linea 2 Alba P.zza Garibaldi - San Cassiano - Gallo - Castiglione Falletto; Linea 3 Alba P.zza Garibaldi - San Cassiano. Servizio Extraurbano: Le partenze ed arrivi del servizio extra urbano sono su piazza Medford, comprese le corse GTT gli altri servizi sono attivi. Per quanto riguarda il servizio ferroviario è sospeso fino alla riapertura del vecchio ponte sul Tanaro.

Ore 9.38 - Riaperte al traffico Statale 28 e Statale 490
 - Anas comunica che il tratto della Statale 28 del Colle di Nava tra Pornassio e il confine regionale ligure e fino al km 50 (comune di Ceva) nonchè il tratto della Statale 490 in località Bagnasco al km 0,600 in corrispondenza del ponte sul fiume Tanaro chiusi ieri per il maltempo sono stati riaperti al traffico.

Ore 8.53 - Alba: 
variazioni trasporto urbano e ferroviario - Il Comune di Alba rende noto che, a causa dell’allerta meteo in corso ad Alba, il trasporto pubblico ha subito le seguenti variazioni. Trasporto urbano della conurbazione cittadina: Le linee urbane non svolgeranno il servizio nelle zone di sinistra Tanaro, fino a nuovi aggiornamenti. I percorsi al momento sono i seguenti: Linea 1 Alba P.zza Garibaldi - Ricca - Alba P.zza Garibaldi, Linea 2 Alba P.zza Garibaldi - San Cassiano - Gallo - Castiglione Falletto, Linea 3 Alba P.zza Garibaldi - San Cassiano. Servizio Extraurbano: Le partenze ed arrivi del servizio extra urbano sono su piazza Medford, ad esclusione delle corse GTT gli altri servizi sono attivi. Per quanto riguarda il servizio ferroviario è sospeso fino alla riapertura del vecchio ponte sul Tanaro.

Ore 8.17 - Alba: Allerta meteo – aggiornamento ore 8:10 -
 Traffico intenso sulla tangenziale. In seguito alla chiusura del vecchio ponte Albertino sul Tanaro di Alba, per le avverse condizioni meteo e l’innalzamento del fiume, il traffico si è concentrato sulla tangenziale, dove si sono formate code e rallentamenti. Considerata l’allerta meteo in corso, è vivamente consigliato ai cittadini di spostarsi solo in caso di necessità e di non avvicinarsi e sostare lungo le sponde di fiumi e torrenti. La sala operativa della Protezione Civile continua ad essere aperta. Per segnalazioni ed informazioni telefonare allo 0173 292339 oppure 0173 292312

Ore 8.05 - Rifreddo, situazione critica -
 "La situazione è critica e l'acqua non cessa di cadere. Cerchiamo tutti di prestare la massima attenzione, evitare il.piu possibile gli spostamenti e di collaborare con chi è sul campo per far fronte all'emergenza. In caso di problemi segnalete immediatamente in Comune". Così sul suo profilo facebook il sindaco di Rifreddo, Cesare Cavallo.

Ore 7.12 - Alba, allerta meteo – aggiornamento ore 6.15 -
Come previsto,  il livello di piena del fiume Tanaro ad Alba sta risalendo. Pertanto i cittadini evcuati ai piani superiori dei fabbricati devono rimanere in tale sistemazione. Il vecchio ponte Albertino sul Tanaro, collegamento tra corso Piera Cillario e frazione Mussotto, continua ad essere chiuso ad autoveicoli e treni fino a fine emergenza. In città è chiuso anche il sottopasso di via Piera Cillario. Sul territorio circostante chiusi il ponte sul Tanaro a Pollenzo (Bra) ed il ponte di Neive  in entrambi i sensi da Baraccone. Ad Alba restano chiuse oggi tutte le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private. Chiuse anche discoteche e sale da ballo. Restano sospese tutte le attività sportive ed è consigliato vivamente ai cittadini di spostarsi solo in casi di necessità e sono pregati anche di non avvicinarsi e sostare lungo le sponde di fiumi e torrenti. La sala operativa della Protezione Civile continua ad essere aperta. Per segnalazioni ed informazioni telefonare allo 0173 292339 oppure 0173 292312.

Ore 6.15 - Alba, allerta meteo – aggiornamento ore 3.00 - Ad Alba, il livello  di piena del fiume Tanaro, che alle ore 22.00 di giovedì 24 novembre  aveva raggiunto il picco massimo di 6 metri, alle 2.30 del mattino di venerdì 25  novembre è sceso a 4,69 metri. Momentaneamente continua il monitoraggio sul fiume e sui torrenti del territorio anche perché è previsto un nuovo innalzamento nelle prima mattinata. Pertanto, nelle prime ore della mattinata il vecchio ponte Albertino sul Tanaro continuerà ad essere chiuso ad autoveicoli e treni. La sala operativa della Protezione Civile continua ad essere aperta.


Il Bollettino Arpa Piemonte delle ore 12
La circolazione depressionaria, stazionaria sulla Penisola Iberica, continua a convogliare masse d’aria umidee perturbate da sudest negli strati medi della troposfera e da est a quote più basse.
Precipitazioni. Nelle ultime 6 ore si sono registrate precipitazioni forti e molto forti sulle zone pedemontane occidentali e sulle Alpi Liguri con picchi di 132 mm a Niquidetto (TO), 131 mm a Barge (CN) e 125 mm a Praly (TO). Neve fresca tra i 15 e 20 cm nel torinese al di sopra dei 2000 m circa.
Fiumi. Le precipitazioni delle ultime ore hanno determinato ulteriori incrementi dei livelli idrometrici nell’Alto Tanaro i cui livelli permangono oltre il livello di pericolo da Garessio (CN) fino ad Asti. Nelle sezioni di Masio (AL) e Alessandria i valori sono in crescita oltre il livello di guardia. La Bormida a Cassine (AL) è in crescita oltre il livello di pericolo mentre i livelli del Belbo si mantengono su livelli di guardia. Le precipitazioni intense in atto nell’alta valle dell’Orba stanno determinando un incremento dei valori idrometrici. I livelli del Po continuano a crescere e hanno superato i livelli di pericolo lungo tutto il tratto da monte a valle di
Torino, nelle sezioni di Carignano, Moncalieri, Torino, Castiglione Torinese, San Sebastiano Po (TO), Crescentino (VC). A valle il Po risulta in crescita al di sotto dei livelli di pericolo. A Torino anche lo Stura di Lanzo e la Dora Riparia sono aumentati e stanno registrando valori prossimi ai livelli di guardia. Nelle zone occidentali sono stati superati i livelli di pericolo da alcuni affluenti del Po: il Pellice a Villafranca (TO), il Chisone a San Martino (TO), il Chisola a La Loggia (TO), il Ceronda a Venaria (TO), il Malone a Brandizzo (TO).
Previsioni. Nelle prime ore della mattinata è in atto una graduale attenuazione delle correnti a tutte le quote, che si concretizza in fenomeni via via meno intensi e diffusi sul basso Cuneese; persistono invece precipitazioni localmente intense nelle valli del Torinese, dove fino a metà giornata si potranno ancora avere valori puntuali intorno a 50 mm. Su questi settori la quota delle nevicate si mantiene sui 1700 m.
Nel corso della seconda parte della giornata permarranno deboli precipitazioni sparse, al più moderate tra Verbano ed alto Novarese, con schiarite irregolari sui rilievi alpini meridionali.Nelle prossime ore il livello del Tanaro è previsto in crescita oltre la soglia di pericolo da Masio (AL) fino ad Alessandria dove sono attesi in aumento anche i valori della Bormida fino a livelli di pericolo. Lungo l’asta del Po nelle prossime ore si prevedono ulteriori incrementi restando al di sopra dei livelli di pericolo nel Torinese fino a Crescentino (VC). A valle il livelli sono in crescita oltre i valori di guardia e raggiungeranno i livelli di pericolo nelle prossime ore. A Torino i livelli di Dora Riparia e Stura di Lanzo si manterranno al di sopra della soglia di guardia. Nel torinese i livelli idrometrici di Pellice, Chisone, Malone rimarranno su livelli di pericolo.

Il Bollettino Arpa Piemonte delle ore 6

La circolazione depressionaria, stazionaria sulla Penisola Iberica, continua a convogliare masse d’aria umidee perturbate da sudest negli strati medi della troposfera e da est a quote più basse.
Precipitazioni. Nelle ultime 6 ore si sono registrate precipitazioni forti e molto forti sulle zone pedemontane occidentali e sulle Alpi Liguri con picchi di 132 mm a Niquidetto (TO), 131 mm a Barge (CN) e 125 mm a Praly (TO). Neve fresca tra i 15 e 20 cm nel torinese al di sopra dei 2000 m circa.
Fiumi. Le precipitazioni delle ultime ore hanno determinato ulteriori incrementi dei livelli idrometrici nell’Alto Tanaro i cui livelli permangono oltre il livello di pericolo da Garessio (CN) fino ad Asti. Nelle sezioni di Masio (AL) e Alessandria i valori sono in crescita oltre il livello di guardia. La Bormida a Cassine (AL) è in crescita oltre il livello di pericolo mentre i livelli del Belbo si mantengono su livelli di guardia. Le precipitazioni intense in atto nell’alta valle dell’Orba stanno determinando un incremento dei valori idrometrici. I livelli del Po continuano a crescere e hanno superato i livelli di pericolo lungo tutto il tratto da monte a valle di
Torino, nelle sezioni di Carignano, Moncalieri, Torino, Castiglione Torinese, San Sebastiano Po (TO), Crescentino (VC). A valle il Po risulta in crescita al di sotto dei livelli di pericolo. A Torino anche lo Stura di Lanzo e la Dora Riparia sono aumentati e stanno registrando valori prossimi ai livelli di guardia. Nelle zone occidentali sono stati superati i livelli di pericolo da alcuni affluenti del Po: il Pellice a Villafranca (TO), il Chisone a San Martino (TO), il Chisola a La Loggia (TO), il Ceronda a Venaria (TO), il Malone a Brandizzo (TO).
Previsioni. Nelle prime ore della mattinata è in atto una graduale attenuazione delle correnti a tutte le quote, che si concretizza in fenomeni via via meno intensi e diffusi sul basso Cuneese; persistono invece precipitazioni localmente intense nelle valli del Torinese, dove fino a metà giornata si potranno ancora avere valori puntuali intorno a 50 mm. Su questi settori la quota delle nevicate si mantiene sui 1700 m.
Nel corso della seconda parte della giornata permarranno deboli precipitazioni sparse, al più moderate tra Verbano ed alto Novarese, con schiarite irregolari sui rilievi alpini meridionali. Nelle prossime ore il livello del Tanaro è previsto in crescita oltre la soglia di pericolo da Masio (AL) fino ad Alessandria dove sono attesi in aumento anche i valori della Bormida fino a livelli di pericolo. Lungo l’asta del Po nelle prossime ore si prevedono ulteriori incrementi restando al di sopra dei livelli di pericolo nel Torinese fino a Crescentino (VC). A valle il livelli sono in crescita oltre i valori di guardia e raggiungeranno i livelli di pericolo nelle prossime ore. A Torino i livelli di Dora Riparia e Stura di Lanzo si manterranno al di sopra della soglia di guardia. Nel torinese i livelli idrometrici di Pellice, Chisone, Malone rimarranno su livelli di pericolo.

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