Cala il sipario sul 2025, un anno ricchissimo per quanto riguarda lo sport della nostra provincia. Imprese, delusioni e avvenimenti particolari degli ultimi dodici mesi riassunti attraverso gli articoli più letti della sezione sport del nostro sito. 1 -Pogacar torna a Sant'Anna di Vinadio: anche sulle salite cuneesi gli allenamenti pre Tour Vince la speciale classifica del 2025 il campione di ciclismo Tadej Pogacar e la sua pedalata a Sant’Anna di Vinadio dello scorso giugno. In ritiro con il suo Team UAE a Isola 2000 per preparare il Tour de France, lo sloveno ha fatto tappa nel luogo dove era già stato l’anno precedente nello stesso periodo: Sant’Anna di Vinadio aveva portato decisamente fortuna a Pogacar nel 2024, quando vinse la Grande Boucle, e allora perché non tornarci? Detto fatto: il campione ha documentato la visita sulle montagne della Granda con una foto postata sui social, per poi andare a vincere un altro Tour, il quarto personale. 2 - Bassino, l'epilogo peggiore: è fuori dalle finali di Coppa del Mondo di Gigante Al secondo posto una grande delusione, la mancata qualificazione di Marta Bassino alle finali di Coppa del Mondo di Sun Valley nella sua specialità, il gigante. L’esclusione è arrivata a marzo, al culmine di una stagione da dimenticare per la sciatrice di Borgo San Dalmazzo. Nella gara di Are, in Svezia, Marta ha chiuso al quattordicesimo posto la prima manche, venendo poi squalificata a causa di una contaminazione da fluoro degli sci, scivolando così fuori dalle prime venticinque posizioni nella classifica di specialità e mancando la qualificazione per le finali. 3 - Volley - Cuneo in Superlega, Cavaccini: "Sono senza parole. Non ho mai giocato in un palazzetto così" Sul podio entra l’emozione di Domenico Cavaccini nella storica serata del 24 aprile, quando Cuneo Volley, battendo Brescia in gara 2 della finale playoff di A2, torna finalmente in Superlega. Cavaccini, libero della squadra che ha realizzato l’impresa, uno dei leader e dei principali protagonisti della splendida cavalcata biancoblu, nell’intervista post partita è quasi senza parole: “Non ho mai giocato in un palazzetto così, ora è difficile parlare”. E quando gli viene fatta la domanda sulla dedica, si emoziona: “Ce l’ho, ma preferisco tenermela per me”. 4 - Il quarto set di Cuneo-Brescia è il motivo per cui mezzo mondo si emoziona per lo sport La pallavolo e la partita che ha permesso a Cuneo di tornare in Superlega undici anni dopo l’ultima volta sono presenti anche al quarto posto, con un articolo che fa venire i brividi per come spiega la capacità dello sport di far emozionare la gente raccontando il quarto set della gara 2 di finale playoff tra Cuneo e Brescia, quello che consegna ai biancoblu la promozione. Dentro c’è tutto: la bolgia dei 5 mila del palazzetto, gli occhi spiritati di Cavaccini, la camminata nervosa del presidente Costamagna, l’atmosfera che trascina i biancoblu in campo. E poi le lacrime di tutti dopo l’ultima palla caduta: un’emozione collettiva, uno spot per la potenza dello sport, un pezzo di storia della città. 5 - Volley maschile, A2: è tutto vero, Cuneo è in Superlega! Ancora il match con Brescia che ha regalato la Superlega a Cuneo in quinta posizione. In questo caso l’articolo è la cronaca della partita decisiva, la gara 2 disputata in casa, di fronte al proprio pubblico, da parte della squadra di coach Matteo Battocchio, che aveva già trionfato in Lombardia, nel primo incontro della finale playoff di serie A2. I biancoblu si portano subito avanti di due set, trascinati da un pubblico da brividi, poi subiscono il ritorno degli ospiti, ma il quarto set (di cui sopra) scaccia ogni fantasma, con il palazzetto che diventa un fattore determinante. Cuneo fa festa: è tutto vero, è Superlega. 6 - Cuneo, si ferma Quitadamo: "Devo riflettere e dare riposo al mio corpo" In sesta posizione ecco il calcio, con la notizia della decisione di Gabriele Quitadamo, neo acquisto del Cuneo tornato in biancorosso dopo gli anni della D e della C, di fermarsi e prendersi una pausa dal calcio per “riflettere e dare riposo al mio corpo”. Il difensore era stato uno dei colpi del mercato estivo biancorosso, in arrivo dal Bra ma reduce dall’ennesimo infortunio al ginocchio. Dopo pochi allenamenti, gli strascichi dei problemi fisici sono riaffiorati, facendo prendere a Gabriele la decisione, assolutamente inaspettata, di fermarsi. 7 - Dove e quando passa la Vuelta? Ecco la cronotabella ufficiale Ciclismo ancora protagonista, con il ritorno della Vuelta nella provincia di Cuneo. L’articolo, datato 19 agosto, “prepara” i lettori all’arrivo in Granda della corsa spagnola per la seconda tappa in programma domenica 24 agosto. Partenza da Alba, arrivo a Limone Piemonte (quota 1.400) dopo 159,6 chilometri e un dislivello positivo di 1.884 metri. Dopo la frazione cuneese previste la San Maurizio Canavese-Ceres e la Susa-Voiron, prima del ritorno della corsa in Spagna. 8 - Pro Dronero-Centallo finisce in rissa, sconfitta a tavolino per entrambe le squadre Torna il calcio, con un brutto episodio accaduto in ambito giovanile a fine settembre: la gara valida per la qualificazione alla fase regionale Under 19 tra Pro Dronero e Centallo finisce in rissa, interrotta a pochi minuti dal termine sul risultato di 2-1 per gli ospiti per gli scontri dapprima sugli spalti e poi in campo tra i giocatori. Pochi giorni dopo i fatti, il Giudice Sportivo assegna partita persa a tavolino a entrambe le squadre, con l’aggiunta di multe e squalifiche. 9 - Giro della Provincia Granda, ecco il percorso Riecco il ciclismo, questa volta con il Giro della Provincia Granda, manifestazione molto attesa e seguita nel panorama sportivo piemontese. Nell’articolo del 17 giugno, viene presentato il programma dell’edizione 2025 della corsa: partenza il 30 luglio con il cronoprologo serale di Cuneo, il giorno dopo la tappa in linea di Cherasco, il 1° agosto il trasferimento a Fossano, il 2 la Rocca de’ Baldi-Crava e la Carrù-Carrù (cronometro), quindi il gran finale del 3 agosto con la decisiva frazione di San Giacomo di Roburent. 10 - Da Prato Nevoso alla nazionale azzurra di sci: la mano di Gianluca Rulfi nelle vittorie italiane Lo sci entra ancora nella top ten degli articoli più letti del 2025 con l’approfondimento del 25 marzo sulla figura di Gianluca Rulfi, direttore tecnico della Nazionale azzurra femminile profondamente legato a Prato Nevoso, dove è cresciuto come atleta e poi come maestro, per poi diventare un punto di riferimento del movimento sciistico italiano. Nella stagione 2024-2025 le azzurre, sotto la guida di Rulfi, hanno conquistato la Coppa del Mondo per Nazioni davanti alla Svizzera.