X
X
Cuneodice.it
Home Cronaca Politica Eventi Attualità Sport Cultura Varie Rubriche Ultime Notizie
Tutta la provincia Cuneo e valli Saluzzese Monregalese Saviglianese Fossanese Alba e Langhe Bra e Roero Il Buschese
Login
Cerca ArticoliCase Cuneodefunti Cuneo
Login
Cuneodice.it
QUOTIDIANO ONLINE
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Varie
  • Rubriche
  • Ultime Notizie
  • ABBONATI
    • tutta la provincia
    • Cuneo e valli
    • Saluzzese
    • Monregalese
    • Saviglianese
    • Fossanese
    • Alba e Langhe
    • Bra e Roero
    • defunti Cuneo

    Home \ Attualità \ Cuneo e valliVendita case Cuneo

    CUNEO - Tuesday 11 March 2025, 14:00

    Borse di studio Edisu, le consigliere regionali di AVS: "La destra umilia il diritto allo studio"

    La nota di Alice Ravinale, Valentina Cera e Giulia Marro: "Oggi in Piemonte si torna indietro di dieci anni"
    Borse di studio Edisu, le consigliere regionali di AVS: "La destra umilia il diritto allo studio"
    Riceviamo e pubblichiamo.
     
    La discussione di oggi è stato un concentrato dei fantasmi che muovono la destra: borsisti stranieri guardati con sospetto e disprezzo; assurde accuse agli studenti di far aumentare il mercato immobiliare, che invece spolpa proprio quegli studenti con prezzi sempre più irragionevoli; studenti “pelandroni” che prendono la borsa di studio e poi osano contestare in piazza il Governo. Su tutto, una visione arrogante dei criteri di merito, che per loro diventano uno strumento di esclusione e non di premialità. 
     
    E ancora: continuano a dire come un disco rotto “prima i piemontesi”, ma i mancati investimenti sull’università poi portano l’assessore regionale alla Sanità ad andare in Albania a cercare disperatamente personale sanitario. La verità è che per loro il diritto allo studio è un diritto di serie B, non è una prerogativa costituzionale ma un diritto su cui “risparmiare”, come chiede l’ordine del giorno oggi approvato dalla Giunta: un “risparmio” che si unisce ai 700 milioni di Euro che la Ministra Bernini ha tagliato all’Università pubblica.
     
    Ci aspettiamo che i primi a chiedere alla Giunta Cirio di fare marcia indietro siano proprio gli Atenei piemontesi, che sarebbero gravemente danneggiati da questa decisione. Il disegno per noi è chiaro: la destra vuole tagliare i fondi agli studenti con meno soldi, che vogliono frequentare le università pubbliche e spingerli verso le università telematiche private; negano un diritto e lo trasformano in un affare privato. Lo stesso vale per gli studentati PNRR, che vengono costruiti con risorse pubbliche da soggetti privati, il 50% dei posti va ad Edisu per 10 anni: dopodichè liberi tutti, di nuovo a vantaggio dei privati.
     
    Oggi in Piemonte si torna indietro di dieci anni, e si riapre la battaglia – vinta tanti anni fa, a beneficio di tutte e tutti – sul diritto allo studio: noi ci saremo, auspicando che il percorso di revisione dei criteri annunciato oggi dalla Vicepresidente Chiorino non venga fatto come al solito con un blitz e sottratto al confronto democratico.
     
    Alice Ravinale capogruppo AVS Regione Piemonte
    Valentina Cera consigliera AVS Regione Piemonte
    Giulia Marro consigliera AVS Regione Piemonte
    c.s.
    luogo CUNEO
     Condividi
    Tag:
    edisu
    commenti
    Effettua il login per commentare
    notizie interessanti
    Menu
    • Home
    • Cronaca
    • Politica
    • Eventi
    • Attualità
    • Sport
    • Curiosità
    • Cultura
    • Varie
    • Rubriche
    • Altro
    Redazione

    [email protected]
    Maggiori informazioni...

    Cerchiamo collaboratori!
    Scrivici e dai voce alla tua passione

    Territori
    • Cuneo e valli
    • Saluzzese
    • Monregalese
    • Saviglianese
    • Fossanese
    • Alba e Langhe
    • Bra e Roero
    • Il Buschese
    Edizioni
    • italia
    • torino
    • genova
    Cuneodice.it Applicazione per smartphone Android
    Cuneodice.it Applicazione per iPhone e iOS
    Feed RSS

    Privacy Policy - P.IVA 03978350043 powered by Publidok S.r.l.

    Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Continuando a navigare ne accetti l'utilizzo. Leggi di più
    OK