Cuneo si conferma la provincia più giovane del Piemonte
L’Istat ha pubblicato i dati del censimento della popolazione condotto nel 2022: la regione perde quasi 5 mila abitanti, la Granda in controtendenzaL’Istat ha pubblicato sul suo sito i dati del censimento della popolazione condotto nel 2022 in Piemonte. Al 31 dicembre 2022 la regione contava 4.251.351 residenti, in calo rispetto al 2021 (-4.999 individui; -0,1%). In Piemonte, come nel resto del Paese, si è toccato un nuovo record di denatalità . I nuovi nati sono stati 25.975 (-725 rispetto al 2021). L’età media si è innalzata rispetto al 2021 da 47,6 a 47,8 anni. Cuneo e Novara sono le province più giovani (rispettivamente 46,5 e 46,9 anni), Biella ed Alessandria quelle più anziane (50,0 e 49,3 anni). Gli stranieri censiti sono 420.240 (+9.145 rispetto al 2021), il 9,9% della popolazione regionale: le nazioni più rappresentate sono Romania (31,5%), Marocco (12,2%) e Albania (9,1%).
Più della metà della popolazione risiede nella provincia di Torino (51,9%), che da sola supera i due milioni di abitanti. Segue la provincia di Cuneo, che con più di 580 mila residenti raccoglie il 13,7% dei residenti della regione. Le altre sei province ospitano il 34,5% dei residenti.
I dati della Granda
La provincia di Cuneo conta 580.736 residenti: 287.723 uomini e 293.013 donne. La popolazione totale è aumentata dello 0,1% rispetto al 2021 (581 i residenti in più). La Granda è con Novara l’unica provincia ad aver registrato un incremento della popolazione totale. In calo, come in tutte le altre province ad eccezione di Alessandria, il tasso di natalità , passato da 7,3 a 6,8 nati ogni mille abitanti.
L’età media della Granda, 46,5 anni, è come già detto in precedenza la più bassa del Piemonte: la media regionale è di 47,8 anni, quella nazionale di 46,4 anni. I residenti stranieri in provincia di Cuneo a fine 2022 sono 61.685 (erano 61.521 all’inizio dell’anno) e rappresentano il 10,6% della popolazione totale.
Dove vivono i piemontesi
Il 51,3% dei 1.181 comuni piemontesi ha una popolazione fino a mille abitanti: vi risiede il 6,7% degli abitanti. Il 22,5% della popolazione vive nei 440 comuni con ampiezza demografica compresa tra 1.001 e 5 mila abitanti, il 22,3% vive nei due Comuni con oltre 100 mila abitanti (Torino e Novara) e il 19,4% in quelli con popolazione tra 20.001 e 50 mila abitanti. Tra il 2021 e il 2022, per quasi tutte le classi di ampiezza demografica si osserva un decremento percentuale della popolazione, più pronunciato nei comuni fino a mille abitanti (-0,6%) e con la sola eccezione dei quattro comuni con popolazione tra 50.001 e 100.000 abitanti (Moncalieri, Cuneo, Asti, Alessandria), dove si registra nel complesso un aumento dello 0,2% nel periodo considerato.
Dall’analisi delle caratteristiche fisiche dei Comuni piemontesi emerge una netta prevalenza di quelli collinari (48,3%), nei quali vive il 30,7% della popolazione, mentre in quelli di pianura, pur essendo meno numerosi (23,5%), vive la maggior parte della popolazione (58,3%). Infine, più di un Comune su quattro è classificato come montano (28,2%) e vi risiede l'11,2% della popolazione piemontese.
a.d.

Istat
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