La Fondazione Bottari Lattes nella tabella degli enti di rilievo regionale
Il presidente Adolfo Ivaldi: 'Il riconoscimento conferma la qualità delle proposte culturali locali, nazionali e internazionali'
La Fondazione Bottari Lattes rientra nell’elenco della tabella degli enti, istituti, associazioni e fondazioni di rilevo regionale, istituita con Legge regionale n. 13 del 30.6.2016, che regola i criteri di valutazione per l’erogazione dei contributi. Un elenco che ha validità triennale, dal 2017 al 2019, e che premia le realtà che con elevato livello scientifico e continuità svolgono attività di studio, ricerca e divulgazione formativa, educativa e culturale.
La Fondazione Bottari Lattes è l’unica realtà del territorio delle Langhe patrimonio Unesco a rientrare nella tabella, posizionandosi con un ottimo punteggio. Tra le principali attività della Fondazione: le iniziative della Biblioteca-Pinacoteca “Mario Lattes” e il lavoro di valorizzazione e divulgazione dell’opera letteraria e pittorica di Lattes; le mostre di arte e fotografia alla sede a Monforte d’Albe e allo Spazio Don Chisciotte di Torino; il Premio letterario internazionale Bottari Lattes Grinzane (la sezione La Quercia nel 2017 ha visto vincitore Ian McEwan); i progetti per bambini e ragazzi come Vivolibro (l’edizione del 2017 è stata dedicata a Pinocchio di Carlo Collodi; quella del 2015 a Don Chisciotte di Miguel de Cervante); i convegni; le iniziative teatrali; gli incontri e i reading letterari e culturali; il festival di musica Cambi di Stagione; il recupero e la ristrutturazione della censa di Placido, edificio caro a Beppe Fenoglio e ricordato in alcune sue opere, a San Benedetto Belbo.
"La presenza della Fondazione Bottari Lattes tra gli enti della tabella regionale – commenta il presidente Adolfo Ivaldi – conferma la qualità delle proposte culturali locali, nazionali e internazionali che portiamo avanti dalla nostra nascita, avvenuta a Monforte d’Alba nel 2009 nel nome di Mario Lattes. Un riconoscimento morale ed economico molto significativo che non potrà che portare impulso alla nostra creatività e alla nostra missione volta da sempre alla diffusione delle arti – dalla musica alla letteratura, dall’arte figurativa alla fotografia al teatro – tra il pubblico adulto, tra i giovani e tra i bambini. I miei sentiti ringraziamenti vanno a Caterina Bottari Lattes, al Consiglio di Amministrazione, al Comitato di Indirizzo e a tutto lo staff per la loro passione, il loro impegno e la loro professionalità. È grazie a loro che la Fondazione ha potuto ottenere questo risultato".
MONFORTE D'ALBA
La Fondazione Bottari Lattes è l’unica realtà del territorio delle Langhe patrimonio Unesco a rientrare nella tabella, posizionandosi con un ottimo punteggio. Tra le principali attività della Fondazione: le iniziative della Biblioteca-Pinacoteca “Mario Lattes” e il lavoro di valorizzazione e divulgazione dell’opera letteraria e pittorica di Lattes; le mostre di arte e fotografia alla sede a Monforte d’Albe e allo Spazio Don Chisciotte di Torino; il Premio letterario internazionale Bottari Lattes Grinzane (la sezione La Quercia nel 2017 ha visto vincitore Ian McEwan); i progetti per bambini e ragazzi come Vivolibro (l’edizione del 2017 è stata dedicata a Pinocchio di Carlo Collodi; quella del 2015 a Don Chisciotte di Miguel de Cervante); i convegni; le iniziative teatrali; gli incontri e i reading letterari e culturali; il festival di musica Cambi di Stagione; il recupero e la ristrutturazione della censa di Placido, edificio caro a Beppe Fenoglio e ricordato in alcune sue opere, a San Benedetto Belbo.
"La presenza della Fondazione Bottari Lattes tra gli enti della tabella regionale – commenta il presidente Adolfo Ivaldi – conferma la qualità delle proposte culturali locali, nazionali e internazionali che portiamo avanti dalla nostra nascita, avvenuta a Monforte d’Alba nel 2009 nel nome di Mario Lattes. Un riconoscimento morale ed economico molto significativo che non potrà che portare impulso alla nostra creatività e alla nostra missione volta da sempre alla diffusione delle arti – dalla musica alla letteratura, dall’arte figurativa alla fotografia al teatro – tra il pubblico adulto, tra i giovani e tra i bambini. I miei sentiti ringraziamenti vanno a Caterina Bottari Lattes, al Consiglio di Amministrazione, al Comitato di Indirizzo e a tutto lo staff per la loro passione, il loro impegno e la loro professionalità. È grazie a loro che la Fondazione ha potuto ottenere questo risultato".
c.s.
MONFORTE D'ALBA 
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