X
X
Cuneodice.it
Home Cronaca Politica Eventi Attualità Sport Cultura Varie Rubriche Ultime Notizie
Tutta la provincia Cuneo e valli Saluzzese Monregalese Saviglianese Fossanese Alba e Langhe Bra e Roero Il Buschese
Login
Cerca ArticoliCase Cuneodefunti Cuneo
Login
Cuneodice.it
QUOTIDIANO ONLINE
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Varie
  • Rubriche
  • Ultime Notizie
  • ABBONATI
    • tutta la provincia
    • Cuneo e valli
    • Saluzzese
    • Monregalese
    • Saviglianese
    • Fossanese
    • Alba e Langhe
    • Bra e Roero
    • defunti Cuneo

    Home \ Attualità \ Cuneo e valliVendita case Cuneo

    CUNEO - Saturday 22 January 2022, 19:26

    “Lorenzo doveva stare a scuola, non morire di lavoro a 18 anni”

    Rifondazione Comunista critica l’alternanza scuola-lavoro all’indomani della tragedia di Udine: “Si usa la scusa della formazione per procurare manodopera gratuita”
    in foto: Lorenzo Parelli, vittima dell'incidente mortale durante uno stage
    in foto: Lorenzo Parelli, vittima dell'incidente mortale durante uno stage
    Riceviamo e pubblichiamo l’intervento della Federazione Provinciale di Rifondazione Comunista:
     
    Lorenzo Parelli, morto venerdì 21 gennaio a 18 anni in un'azienda in provincia di Udine, doveva essere tra i banchi di scuola. Non è il primo incidente grave durante l'alternanza scuola-lavoro nel nostro paese. Non è accettabile che un ragazzo venga mandato a lavorare (per di più gratuitamente) in un contesto così pericoloso.
     
    La realtà è che l'alternanza non corrisponde per nulla a quanto sostengono le norme che l'hanno introdotta: non è previsto alcun compenso, nemmeno il rimborso spese, per gli studenti che sono in alternanza; non c'è nessun paletto alle mansioni che si possono affidare. Ragazze e ragazzi non arricchiscono il loro percorso formativo ma perdono preziose ore di studio che mai nessuno restituirà loro. Si deve insegnare ai ragazzi ad amare la lettura, i libri, la conoscenza, non mandarli al macello.
     
    Non si può rubare la vita ai ragazzi in questa maniera barbara. Si usa la scusa della formazione per procurare manodopera gratuita alle imprese. Siamo tornati a una società iper-classista. Chi ha introdotto questa legge e l'ha votata è da ritenersi politicamente responsabile di quanto sta accadendo.
     
    A governo e parlamento torniamo a chiedere di abolire immediatamente questa legge infame e che la scuola recuperi il compito che le assegna la Costituzione.
    Redazione
    luogo CUNEO
     Condividi
    Tag:
    incidente sul lavoro - scuola - lavoro - Rifondazione Comunista - imprese - stage - Lorenzo Parelli
    commenti
    Effettua il login per commentare
    notizie interessanti
    Menu
    • Home
    • Cronaca
    • Politica
    • Eventi
    • Attualità
    • Sport
    • Curiosità
    • Cultura
    • Varie
    • Rubriche
    • Altro
    Redazione

    [email protected]
    Maggiori informazioni...

    Cerchiamo collaboratori!
    Scrivici e dai voce alla tua passione

    Territori
    • Cuneo e valli
    • Saluzzese
    • Monregalese
    • Saviglianese
    • Fossanese
    • Alba e Langhe
    • Bra e Roero
    • Il Buschese
    Edizioni
    • italia
    • torino
    • genova
    Cuneodice.it Applicazione per smartphone Android
    Cuneodice.it Applicazione per iPhone e iOS
    Feed RSS

    Privacy Policy - P.IVA 03978350043 powered by Publidok S.r.l.

    Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Continuando a navigare ne accetti l'utilizzo. Leggi di più
    OK